Definire “una grandissima vittoria” la sentenza USA sull’aborto è danzare sulle tombe delle donne morte
Simone Pillon ritiene una «grandissima vittoria» la sentenza USA riguardante l'aborto, chiedendo persino che questa «brezza arrivi anche da noi». Mario Adinolfi, invece, la definisce una «decisione storica», sottolineando che «finalmente il diritto universale a nascere prende forma». Tuttavia, se da una parte prende forma il diritto universale a nascere, viene calpestato il diritto a vivere, il diritto di scegliere sul proprio corpo e sulla propria vita, di ogni donna. Perché vietare l'aborto non fa diminuire gli aborti. Ma fa solo aumentare il pericolo che una donna deve affrontare durante una gravidanza. Perché di gravidanza e di aborto, si muore.
Fonte: The Guardian
«La Costituzione non fa alcun riferimento all’aborto e nessun diritto del genere è implicitamente protetto da alcun...