Tag: polonia

Definire “una grandissima vittoria” la sentenza USA sull’aborto è danzare sulle tombe delle donne morte
Opinioni attuali

Definire “una grandissima vittoria” la sentenza USA sull’aborto è danzare sulle tombe delle donne morte

Simone Pillon ritiene una «grandissima vittoria» la sentenza USA riguardante l'aborto, chiedendo persino che questa «brezza arrivi anche da noi». Mario Adinolfi, invece, la definisce una «decisione storica», sottolineando che «finalmente il diritto universale a nascere prende forma». Tuttavia, se da una parte prende forma il diritto universale a nascere, viene calpestato il diritto a vivere, il diritto di scegliere sul proprio corpo e sulla propria vita, di ogni donna. Perché vietare l'aborto non fa diminuire gli aborti. Ma fa solo aumentare il pericolo che una donna deve affrontare durante una gravidanza. Perché di gravidanza e di aborto, si muore. Fonte: The Guardian «La Costituzione non fa alcun riferimento all’aborto e nessun diritto del genere è implicitamente protetto da alcun...
La Polonia insegna al mondo quali sono i rischi di vivere in un Paese dove l’aborto è vietato
Opinioni attuali

La Polonia insegna al mondo quali sono i rischi di vivere in un Paese dove l’aborto è vietato

Negli Stati Uniti si continua a discutere sull'aborto e su come lo si vorrebbe rendere illegale, questo perché la vita è importante. Ma quello che non si capisce, o che forse non si vuole proprio comprendere, è che rendere illegale l'aborto non farà cessare i casi di aborto, ma li renderà solo più pericolosi. La Polonia è un perfetto esempio di come l'aborto sia un omicidio, ma per la donna. La storia di Izabela Sajbor, morta perché i medici non volevano abortire il feto che non aveva alcuna possibilità di sopravvivere, ne è la lampante testimonianza. La cognata di Izabella Sajborn mentre visita la sua tomba.Anna Liminowicz per il New York Times L’aborto negli Stati Uniti è sotto attacco in particolare dopo la morte della compianta Ruth Bader Ginsburg, che è stata sostituita dall’an...
Von der Leyen: senza riforma giustizia la Polonia non avrà il Pnrr
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Von der Leyen: senza riforma giustizia la Polonia non avrà il Pnrr

L'Unione Europea non si è dimenticata della Polonia, e per questo Varsavia non avrà approvato il Pnrr finché non avrà garantito di aver applicato gli impegni sulle condizionalità dello stato di diritti su cui si è basato l'okay al Piano da parte della commissione. «Il Parlamento europeo e gli Stati membri devono essere certi che questo denaro sia speso in linea con le nostre regole e valori. Ovunque nella nostra Unione. E ci siamo dati gli strumenti per assicurare che il bilancio europeo sia tutelato», ha detto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Facciamo un passo indietro, torniamo a quando la commissione europea ha avviato delle procedure contro la Polonia e l’Ungheria per le politiche anti-LGBT, procedure contro cui nessuno dei due stati ha tentato di andare...
#39 – Impariamo il polacco: cultura LGBT in Polonia
Impariamo il polacco

#39 – Impariamo il polacco: cultura LGBT in Polonia

Imparare una lingua significa anche immergersi in una nuova cultura. Ci sono cose positive, tradizioni culinarie, storia... Ma anche ideologie retrograde, e nel caso del polacco, arrivati al Pride Month, è giusto parlare di come le persone LGBT siano tremendamente discriminate e umiliate in Polonia, il paese europeo più omofobo fra tutti, di cui però tutti si sono dimenticati da quando è esplosa la guerra in Ucraina (vi ricordo: #25 – Impariamo il polacco: la guerra in Ucraina). Di quest'argomento, in quanto blog interessato alle notizie italiane, europee come mondiali, soprattutto concernente le discriminazioni per orientamento sessuale, abbiamo in più occasioni parlato. La Polonia non è esattamente il paese più sviluppato a livello civile di tutta l'Europa. Un esempio sono le do...
Abortire in Europa è davvero così semplice?
Opinioni attuali

Abortire in Europa è davvero così semplice?

Stiamo vivendo un'epoca in cui ci sembra di tornare indietro. Il diritto della donna di scegliere sul proprio corpo è in pericolo. Lo è negli Stati Uniti, come lo è in Europa, e prendiamo solo questi continenti come esempi per il semplice fatto che si tende a pensare che si viva meglio. Ma si può davvero vivere meglio se la vita di un feto viene messa davanti a quello di una donna? Lo ripetere per sempre: rendere illegale l'aborto non significa vietare alle persone di abortire, ma solo non concedere alle donne il diritto di abortire in sicurezza. Fonte foto: Twitter Abbiamo parlato e parleremo ancora della situazione in Polonia, dato che è forse il paese dell'Unione Europea dove è più complesso abortire a causa di un governo ultra cattolico che preferisce far morire le donne (vedi:...
Duda, presidente polacco, è in Ucraina: parlerà al Parlamento
Flash News, Ucraina News

Duda, presidente polacco, è in Ucraina: parlerà al Parlamento

Il presidente polacco Andrzej Duda si trova al momento in Ucraina e oggi terrà un discorso alla Verkhovna Rada di Kiev come primo capo di uno Stato estero dallo scoppio della guerra. Lo fa sapere il profilo ufficiale della Cancelleria del Presidente della Polonia. Potrebbe interessarvi: Russia, la Duma di Stato ha minacciato la Polonia: “primo posto nella coda per la denazificazione”
Russia, la Duma di Stato ha minacciato la Polonia: “primo posto nella coda per la denazificazione”
News dal mondo

Russia, la Duma di Stato ha minacciato la Polonia: “primo posto nella coda per la denazificazione”

Se la prima volta che la Russia ha minacciato la Polonia lo ha fatto in modo molto velato (ma neanche poi così tanto), questa volta il deputato della Duma di Stato non si è fatto troppi problemi a dire che, dopo l'Ucraina, «la Polonia incoraggia a metterla al primo posto nella coda per la denazificazione». Lo ha scritto Morozov sul suo canale Telegram e la notizia è stata condivisa dall'agenzia russa RIA Novosti. Russian President Vladimir Putin, right, listens to Prime Minister Dmitry Medvedev during the State Council meeting on the agricultural policy at the Kremlin in Moscow, Russia, Thursday, Dec. 26, 2019. (Yekaterina Shtukina, Sputnik, Government Pool Photo via AP) La prima minaccia fu fatta dall’ex Presidente ed ex Premier Dmitry Medvedev, che firmò un articolo in lingua russ...
#35 – Impariamo il polacco: che ore sono? Która godzina?
Impariamo il polacco

#35 – Impariamo il polacco: che ore sono? Która godzina?

Dopo una lezione di grammatica, passiamo al lessico polacco. Perché, sì, lo abbiamo detto, la grammatica è importante così come lo è anche il lessico o il vocabolario, ma la prima è anche noiosa, per cui cercheremo di variare quanto più possibile le lezioni. Io, poi, sono più per un approccio umanistico nell'insegnamento di nuove lingue, ma chiaramente è difficile cercarlo di trasmetterlo tramite una rubrica sul blog. E, poiché a me stava annoiando vedere il film 5 minuti a settimana, ho deciso di riaprire i libri. Oggi vedremo come chiedere e rispondere all'orario. Voglio ricordarvi, prima di cominciare, che questa rubrica è arrivata al suo 35esimo capitolo. Sebbene ci siano alcune eccezioni con dei termini legati a festività o eventi d’attualità, la maggior parte degli articoli p...
365 giorni: adesso, recensione del film erotico Netflix
Nerd stuff

365 giorni: adesso, recensione del film erotico Netflix

Quando ho detto che la recensione di Élite era la mia prima negativa, non immaginavo che sarebbe arrivata poco dopo anche la seconda. Ebbene, oggi ho deciso di vedere 365 giorni: adesso, secondo film di 365 giorni, film polacco con protagonista una coppia formata da una lei polacca e un lui italiano, interpretato dal tanto amato Michele Morrone. In più occasioni ho criticato il primo film, in quanto romanticizza la mafia italiana in un modo disgustoso, ma credetemi che il secondo è anche più disgustoso. 365 giorni: adesso Per chi fosse qui per curiosità solo perché ha sentito parlare di 365 giorni, facciamo un passo indietro. Il primo film parla di Laura, una giovane donna polacca, che viene improvvisamente rapita da Massimo, membro di una famiglia siciliana affiliata alla...
Ucraina: Gazprom, stop al gas per Polonia e Bulgaria
News dal mondo, Ucraina News

Ucraina: Gazprom, stop al gas per Polonia e Bulgaria

La Russia ha deciso di muoversi per quanto riguarda il gas: Gazprom, la multinazionale russo, controllata dal Governo e con sede a San Pietroburgo, ha preso la decisione di sospendere ufficialmente le forniture di gas sia alla Polonia che alla Bulgaria, in seguito al mancato pagamento alla fine della giornata di ieri, 26 aprile. Gazprom ha comunicato a Bulgargaz e Pgnig, le sue controparti bulgare e polacche, che i flussi resteranno sospesi fino a quando i pagamenti in rubli non saranno ricevuti. Abbiamo già visto ieri come la situazione si stesse scaldando, ancor di più, con il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, che ha spiegato come per lui, e per la Russia, il fatto che l’Ucraina abbia accettato e che gli Stati Uniti come anche altri Paesi europei abbiano inviato delle ar...
#33 – Impariamo il polacco: storia della resistenza polacca
Impariamo il polacco

#33 – Impariamo il polacco: storia della resistenza polacca

Oggi facciamo una pausa dal nostro tipico film in polacco per parlare di un po' di cultura e di storia della Polonia, in onore della giornata della Liberazione italiana (che, sia chiaro, non coincide con quella in Polonia, oggi lì non è festa). Questo perché studiare una lingua significa anche approcciarsi alla propria storia e alla propria cultura, e la Polonia di storia e cultura ne ha davvero da vendere. Parlando di cibo o di festività, abbiamo già parlato di cultura, tuttavia questa è la prima volta che ci approcciamo alla storia polacca in particolare per quella che riguarda la seconda guerra mondiale. Facciamo una premessa: tutti sappiamo quello che la Polonia ha dovuto vivere nel periodo della seconda guerra mondiale, da quando nel 1938 i polacchi hanno subito l'occupazione ...
Polonia: l’aborto è negato anche alle donne ucraine stuprate dai russi
News dal mondo

Polonia: l’aborto è negato anche alle donne ucraine stuprate dai russi

La Polonia è un mondo a parte, nel senso che vivono ancora nel secolo scorso, o forse due secoli fa, in quanto piuttosto che permettere a una donna di prendere scelte sulla propria vita e sul proprio corpo, preferiscono vederle soffrire o morire. D'altronde, ricordiamoci che prima che tutti lodassero il paese per l'accoglienza agli ucraini, erano criticati e avevano approvato delle leggi misogine per rendere sempre più illegale l'aborto. E questa politica corrosiva si vede anche con le donne ucraine che vorrebbero non avere un figlio con lo stupratore russo che le ha costrette a fuggire dal proprio paese e che potrebbe essere la causa della morte di genitori, parenti o amici. Fonte: Hillary Margolis Facciamo una breve digressione sulla situazione aborto in Polonia. L'anno scorso la ...
No, la Polonia non sta chiamando i riservisti (e i figli) dall’Italia
News dal mondo, Ucraina News

No, la Polonia non sta chiamando i riservisti (e i figli) dall’Italia

Ieri abbiamo letto un articolo riguardante i riservisti polacchi, anche quelli che vivono all'estero e in Italia, che sarebbero stati invitati a ritornare in Polonia per prepararsi a «un eventuale precipitare della situazione nella guerra della Russia contro l'Ucraina». Le lettere di cui si parla sarebbero indirizzate a tutti i cittadini dai 18 ai 63 anni e, per chi deciderà di non tornare e possiede la doppia cittadinanza, dovrà rinunciare a quella polacca. Ma è davvero così? Perché, se la notizia fosse vera, se venisse chiesto di tornare per la guerra ucraino-russa, sarebbe una notizia molto importante. Se fosse vera. Diciamo che il fatto che la Polonia possa essere preoccupata per un eventuale attacco dai russi, non stupisce più di tanto. Più che altro, perché abbiamo già visto ...
Elezioni in Ungheria: l’opposizione cerca di avvicinarsi all’Unione Europea
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Elezioni in Ungheria: l’opposizione cerca di avvicinarsi all’Unione Europea

L'Ungheria è uno dei Paesi dell'Unione Europea che più si allontana dai valori europei, d'altronde l'abbiamo visto, prima che scoppiasse la guerra, con le diverse sanzioni che sono state stabilite per il Paese e per la Polonia in seguito a come hanno deciso di trattare, nonostante i vari ultimatum, le persone LGBT. Da quando, 12 anni fa, Viktor Orbán è stato eletto come Presidente, la situazione è nettamente peggiorata, ma adesso l'opposizione, con un'alleanza fra 6 partiti, ha deciso di provare a cambiare la situazione in meglio, in modo da potersi avvicinare nuovamente ai valori europei. Potrebbe anche interessarvi:Ungheria: a Budapest in migliaia contro le politiche omofobe di OrbanUngheria: referendum sulla legge anti-LGBTUngheria: la legge anti-LGBT è una tragica realtà «La...
#29 – Impariamo il polacco: guardiamo un film insieme
Impariamo il polacco

#29 – Impariamo il polacco: guardiamo un film insieme

Come vi avevo promesso, oggi guardiamo un film polacco insieme. Avendo Netflix, ho scelto Amore al quadrato (qui trovate il film), che è forse uno dei meno imbarazzanti e comunque non troppo pesanti che ci sono. L'alternativa era Sexify, ma gli episodi sono abbastanza lunghi (una 50ina di minuti circa), mentre noi vedremo 5 minuti ad articolo, analizzando frase per frase, per cui vedere un film che dura un'ora e quaranta minuti è decisamente la scelta giusta. Come faremo? Continuate a leggere e mettetevi alla prova insieme a me. Quello che vi consiglio se siete all'inizio dell'apprendimento del polacco è di vedere prima il film (anche solo i primi dieci minuti) in lingua italiana, o magari in polacco con i sottotitoli in italiano. Poi passate alla lingua polacca con i sottotitoli i...
Polonia “minacciata” dalla Russia, ex Premier: «nostro Paese europeo preferito»
News dal mondo, Ucraina News

Polonia “minacciata” dalla Russia, ex Premier: «nostro Paese europeo preferito»

Mentre l'Ucraina continua a essere attaccata dalla Russia, con civili che cercano di scappare abbandonando tutto ciò che posseggono pur di aver salva la vita, il vice Presidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo, l'ex Presidente ed ex Premier Dmitry Medvedev ha firmato un articolo in lingua russa, polacca e inglese in cui paragona la missione a Kiev del Premier polacco «al viaggio di Lenin sul vagone piombato pagato dai tedeschi». Ironizza, con un filo di minaccia, facendo sapere che i polacchi si ribelleranno alle élite russofobe a Varsavia. Forse viene spontaneo chiamarla minaccia perché, in fin dei conti, la Russia ha affermato di voler denazificare l'Ucraina e di voler quindi salvare i cittadini che, quindi, sarebbero russofili, e quindi quelle parole pronunciate da D...
#28 – Impariamo il polacco: conosciamo il cibo pt.4
Impariamo il polacco

#28 – Impariamo il polacco: conosciamo il cibo pt.4

Eccoci tornati con impariamo il polacco, la rubrica dedicata alla lingua polacca. Oggi ci dedicheremo all'ultimo articolo sul cibo, mentre dalla prossima settimana vedremo un film insieme in lingua polacca, analizzandolo quanto più possibile. In quel caso, ovviamente, ci vorranno più di 4 articoli, ma sarà una bella esperienza. Prima di iniziare, ricordo ancora una volta che questa rubrica è creata da una ragazza che impara insieme a voi la lingua polacca, quindi non sono né madrelingua, né docente, né ho alcuna competenza, semplicemente mi diletto come autodidatta nella comprensione e nel dialogo in polacco. Come per tutto il mese di marzo, oggi continuiamo con il cibo. Avremmo dovuto concludere la settimana scorsa, ma a causa della guerra abbiamo fatto un articolo con i...
La contestazione di Salvini non finisce in Polonia: i marchi sulla sua giacca si dissociano da lui e chiedono spiegazioni
Vip news, Ucraina News

La contestazione di Salvini non finisce in Polonia: i marchi sulla sua giacca si dissociano da lui e chiedono spiegazioni

Abbiamo già ampiamente parlato della figuraccia del leader della Lega Matteo Salvini, quando è stato umiliato a Przemysl, dal sindaco polacco che si è rifiutato di riceverlo in quanto le sue neanche troppo vecchie dichiarazioni su Putin sono state una mancanza di rispetto nei confronti di tutte le persone che il dittatore russo sta facendo soffrire, e sta uccidendo. E il sindaco Bakun, non l'ha dimenticato come tanti italiani. Tuttavia, dopo questa strigliata, anche i marchi sponsor presenti sulla giacca dell'associazione benefica Cancro Primo Aiuto onlus hanno deciso di prendere le distanze, soprattutto perché non sono sponsor di Salvini, bensì dell'onlus. Facciamo un nelle puntate precedenti: Salvini è andato in Polonia per dare una mano al confine, tuttavia il sindaco, dopo aver...
#26 – Impariamo il polacco: conosciamo il cibo pt.2
Impariamo il polacco

#26 – Impariamo il polacco: conosciamo il cibo pt.2

Dopo una pausa con questa tematica dovuta alla guerra (#25 – Impariamo il polacco: la guerra in Ucraina), torniamo sul tema del cibo. Vi ricordo che questa rubrica è creata da una ragazza che impara insieme a voi la lingua polacca, quindi non sono né madrelingua, né docente, né ho alcuna competenza, semplicemente mi diletto come autodidatta nella comprensione e nel dialogo in polacco. Con il capitolo 24 abbiamo aperto il tema del cibo, poiché, ammettiamolo, il cibo è alla base di tutto. Vi avevo anche detto che sarei andata in Polonia dall'11 al 15 e che quindi il prossimo articolo sarebbe stato dedicato al mio viaggio, tuttavia, a causa di questa brutta situazione in Ucraina, che si trova ai confini con la Polonia e con la Russia, abbiamo deciso di prendere la decisione di evitare di...
Il razzismo ai confini dell’Ucraina, e non solo: profughi di serie A e profughi di serie B
Opinioni attuali, Ucraina News

Il razzismo ai confini dell’Ucraina, e non solo: profughi di serie A e profughi di serie B

Stiamo dando tutte le nostre energie per parlare della crisi in Ucraina, in un paese tanto vicino a noi con delle persone che stanno morendo e che stanno scappando da una guerra. La realtà però è che ogni giorno delle persone sono in guerra o scappano, ma non diamo così tanta importanza. Un esempio è la Palestina, di cui parleremo più approfonditamente nella giornata di domani. In questo articolo non vogliamo attaccare l'Ucraina o gli ucraini, in alcun modo, vogliamo solo evidenziare il grave problema del razzismo in tutta Europa, e non solo. Per la diretta sulla guerra in Ucraina: Russia: è scoppiata la guerra contro l’Ucraina [aggiornamenti del 24 febbraio 2022]Russia: la guerra contro l’Ucraina [25 febbraio 2022]Russia: continua la guerra contro l’Ucraina [26 febbraio 2022]Russia...