GREEN DAY: 30 ANNI DI “DOOKIE”

Condividi

Il 1° febbraio 1994 nasce un album che ha cambiato generazioni di adolescenti in tutto il mondo, compreso me. Si tratta di Dookie dei Green Day. L’album pietra miliare del panorama punk rock compie trent’anni.

Green Day: 30 anni di “Dookie”

  • Burnout
  • Having a Blast
  • Chump
  • Longview
  • Welcome to Paradise
  • Pulling Teeth
  • Basket Case
  • She
  • Sassafras Roots
  • When I Come Around
  • Coming Clean
  • Emenius Sleepus
  • In the End
  • F.O.D.
  • All by Myself

I Green Day di Dookie parlavano a tutti perchè loro erano come noi. La loro scrittura faceva trasparire che erano dei ragazzi annoiati che volevano evadere attraverso la musica. Bisogna ricordare anche che Dookie non era l’album d’esordio della band, ma addirittura il terzo, dopo 39/Smooth del 1990 e Kerplunk del 1991, entrambi pubblicati dalla Lookout! Records, label della scena punk californiana di quegli anni.

green-day
Foto di Ken Schles

Il successo di Dookie è dovuto al passaggio alla Reprise Records (una major), in parole povere: più budget, più promozione e più contatti influenti nel panorama radiofonico e di organizzazione di festival. Ma il sodalizio che ha dato un’impronta al sound dei Green Day è stato con un nuovo produttore, Rob Cavallo.

Green Day – Basket Case

Dookie è stato un processo di crescita per la band, passati dal panorama underground ai primi album, sono arrivati fino ai palcoscenici mondiali.

2024: SAVIORS

Green Day

Quest’anno sono ritornati in grande con un nuovo album “Saviors” e un grande tour europeo in questi mesi. Difatti, la band, ha annunciato anche che in alcune date suonerà per intero gli album “Dookie” e “American Idiot” (quest’ultimo compirà vent’anni il prossimo settembre).

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.