L’attesa è terminata: Adrian Newey ha cominciato a lavorare alla prima Hypercar della Red Bull nel 2021, intento anche a progettare la monoposto che avrebbe reso campione del mondo Max Verstappen. Tre anni dopo si mostra al pubblico al Goodwood Festival of Speed.
Debutta la Red Bull RB17, la Hypercar di Adrian Newey
Mentre le speculazioni sul futuro di Adrian Newey continuano ad animare il Circus della categoria regina, al Goodwood Festival of Speed viene esposto l’ultimo modello della RB17, un capolavoro dell’ingegneria che rende orgoglioso il nome austriaco. La versione in mostra esibisce un’estetica plasmata diversamente per i cinquanta esemplari prodotti per gli altrettanti fortunati acquirenti. Il pacchetto prevede anche l’opportunità di scendere in pista in alcuni dei più grandi circuiti al mondo. Ogni cliente potrà inoltre personalizzare la vettura secondo le sue preferenze di colore e materiali.
L’ingegnere è conteso da tutte le scuderie della Formula 1 da quando Newey ha abbandonato il suo ruolo nel team austriaco, ritrovandosi però ancora a girovagare per i suoi garage come consulente. Un progetto ambizioso, che porta la firma di una delle personalità più influenti del motorsport: Adrian Newey non si è affatto risparmiato, regalando numeri da capogiro.
Il velo è caduto, sotto di questo una Hypercar realizzata da Red Bull Advanced Technologies, veloce quanto una monoposto di F1. Il motore V10 con oltre 1200 CV permette di toccare oltre i 350 km/h. Il peso si distribuisce su circa 900 kg, con specifiche aerodinamiche degne della stessa categoria regina. La RB17 Hypercar diventa così il nuovo gioiellino di Red Bull, con un costo pari a circa 5 milioni di dollari.
La collaborazione con Michelin ha portato a tre mescole diverse per i pneumatici. La Hypercar verrà collaudata nei prossimi mesi anche dallo stesso Max Verstappen, mentre per i primi test aerodinamici si dovrà aspettare il prossimo anno.
Queste le parole di Christian Horner, team principal e CEO della scuderia austriaca: “Siamo entusiasti di presentare la RB17 al Goodwood Festival of Speed, un progetto che è uno dei più autentici ed emozionanti che Red Bull Advanced Technologies abbia intrapreso fino ad oggi. Con 20 anni di eredità nel mondo della F1 da cui attingere e in quanto organizzazione incentrata sulle prestazioni, era logico per noi progettare la nostra Hypercar da zero“.
“Combinando innovazione tecnica, risultati e fascino emotivo, la RB17 è un’auto di riferimento. Sono molto orgoglioso del team e sono lieto di assistere al suo debutto mondiale. Ci aspettiamo che la RB17 diventi un classico del futuro“.
“Da molti anni meditavo sull’idea di accettare la sfida di progettare la nostra Hypercar, dal concept alla consegna, ed è stato un progetto e un viaggio magnifico. Il fatto che finalmente sia arrivato il giorno in cui tireremo fuori le coperte e vedremo nascere la RB17 è davvero notevole“, ha riferito Newey.
“La RB17 Hypercar racchiude tutto ciò che noi rappresentiamo: potenza, velocità e bellezza innegabili. È molto adattabile nelle sue capacità e ci siamo assicurati di progettarla a due posti, in modo che l’emozione di guidare a velocità da F1 possa essere goduta con un amico o un partner“.
Il futuro di Adrian Newey
Non sappiamo ancora cosa riserverà il futuro ad Adrian Newey. Una volta concluso il suo periodo di gardening potrà lasciare definitivamente il team austriaco e dedicarsi, magari, ad altre ambizioni. I Tifosi sognano il suo arrivo a Maranello, mentre insistenti indiscrezioni lo vedono già in Aston Martin. Proprio con la casa automobilistica inglese Newey aveva dato vita ad un altro capolavoro, la Aston Martin Valkyrie.
Il suo nome comincia anche ad essere associato a team che già conoscono le sue capacità, come Williams e McLaren.
Una clausola nel contratto con Red Bull, però, impedirebbe all’ingegnere di rivelare al pubblico la sua prossima destinazione, sempre che desideri rimanere ancora nella massima categorie. Il termine di questa proibizione segna lo scoccare del mese di settembre.
Giulia, Giu per chiunque. 20 anni. Studentessa di lettere e fonte di stress a tempo pieno. Mi diletto nello scrivere di ogni (ma soprattutto di F1) e amo imparare. Instagram: @ xoxgiu