Polonia: vietato l’aborto, e l’Europa che fa?
La Polonia ancora una volta sotto i riflettori in questo 2020, e sempre perché dimostra di essere troppo conservatrice. Dall'abbandono alla convenzione contro la violenza sulle donne, alla Carta della Famiglia (solo eterosessuale) ai vescovi che cercano di «curare» gli omosessuali, adesso sotto attacco sono nuovamente le donne, a cui viene vietata la libertà di scegliere sul proprio corpo. E l'Unione Europea cosa fa? Assolutamente nulla.
Non solo gli LGBT con le LGBT Free Zone sono presi d'attacco dal Presidente Duda e dai suoi sostenitori, ma anche le donne, che sembrano ritornare nel Medioevo, o forse nel Medioevo vivevano persino meglio. È stato detto che abortire anche in caso di gravi malformazioni, «viola la costituzione».
E quindi una donna in Polonia è costretta a fare nascere i...