Tag: covid-19

Sanremo rinviato a causa del nuovo DPCM?
Vip news

Sanremo rinviato a causa del nuovo DPCM?

Oh no, oh no, oh no no no no no. Sanremo è stata l'unica gioia del 2020, ma sembra che nel 2021 questa gioia sarà rinviata al mese di aprile, invece che a marzo. Questo perché nel nuovo DPCM entrato in vigore da oggi fino al 5 marzo leggiamo che «sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto» e, il fatto di non poter essere aperti al pubblico, potrebbe far slittare tutto (a meno che non si decida di farlo a porte chiuse). Come leggiamo da IlMessaggero, la Rai e il Festival di Sanremo speravano in un allentamento delle restrizioni per poter svolgere come al solito, con solo un po' più di prudenza, l'evento annuale più amato in Italia da grandi e piccini, ma, purtroppo, il nuovo DPCM ha portat...
I colori delle regioni in Italia dal 16 gennaio: cosa dobbiamo aspettarci?
News dal mondo

I colori delle regioni in Italia dal 16 gennaio: cosa dobbiamo aspettarci?

E rieccoci con il nostro abituale articolo in cui proviamo a indovinare i colori delle regioni che cambieranno dal 16 gennaio, da quando entrerà in vigore il nuovo DPCM. Come negli ultimi weekend, sabato e domenica tutte le regioni saranno arancioni, per evitare assembramenti (che comunque si creano lo stesso perché è consentito spostarsi all'interno del proprio comune), ma da lunedì le cose cambieranno, per alcuni. Vediamo come. Se ricordate, qualche giorno fa vi abbiamo introdotto la zona bianca, quella zona in cui il Covid-19 non esiste, o meglio, quella zona in cui gli unici obblighi sono quelli di rispettare le distanze, indossare la mascherina e igienizzarsi le mani. Insomma, un sogno, un'utopia, una favola, quello a cui tutti mirano. In realtà, però, sebbene sia stata presentata,...
Essere universitari nel XXI secolo: cosa significa?
Opinioni attuali, Università

Essere universitari nel XXI secolo: cosa significa?

Essere universitari nel XXI secolo... Oggi ho deciso di fare una riflessione su questo argomento. Chi segue il blog da un po' di mesi ricorderà il che schifo avere 20 anni in cui ho parlato anche dell'università e della vita di noi universitari in questo periodo nuovo e tragico. Questa volta, voglio entrare un po' più nel dettaglio, voglio far comprendere a chi non la frequenta, che non è poi una passeggiata come la si immagina. No, vi prego, non iniziate con i "e non hai mai lavorato" o con i "zitta e studia" et similia. La mia è solo una semplice considerazione, o forse uno sfogo personale, non intendo in alcun modo discriminare chi ha deciso di lavorare invece che studiare o chi semplicemente non ha ancora trovato la propria strada. Ognuno di noi dovrebbe essere artefice del pr...
Covid-19, trovato il paziente uno italiano e mondiale
News dal mondo

Covid-19, trovato il paziente uno italiano e mondiale

Una notizia delle ultime ore ci ha comunicato che abbiamo nuovamente trovato il paziente uno, in Italia e nel mondo: è una donna di 25 anni di Milano, che era stata sottoposta a una biopsia della pelle per una dermatosi atipica il 10 novembre 2019. Ad annunciarlo è stata la ricerca dei ricercatori dell'Università Statale di Milano, guidati da Raffaele Gianotti. Il Covid-19 è entrato nelle nostre vite da fine febbraio 2020, sebbene in Cina se ne parlasse già molto prima. Il lockdown è partito nella prima settimana di marzo e, da quel momento, tutto è cambiato, le nostre vite e le nostre abitudini, tutto quello che era certezza. Tuttavia, sembrerebbe che il virus sia presente, nel mondo e in Italia, già dal mese di novembre e dicembre 2019, o addirittura dall'estate di due anni. In...
Regole dal 7 al 15 gennaio: cosa possiamo e cosa non possiamo fare?
News dal mondo

Regole dal 7 al 15 gennaio: cosa possiamo e cosa non possiamo fare?

Abbiamo già parlato della zona gialla rafforzata, quella zona gialla che, molto implicitamente, ti dice «se sei nella tua regione puoi fare il cavolo che ti pare, ma se hai un parente fuori regione non puoi andare a trovarlo perché c'è il Covid-19», ma quando ne abbiamo parlato era ancora un rumors, mentre ora ne abbiamo avuto la conferma: dal 7 al 15 gennaio l'Italia sarà in zona gialla rafforzata, con eccezione del weekend del 9 e 10 in cui sarà ancora zona arancione. Oggi quindi daremo solo certezze, in modo che possiate muovervi tranquillamente in questi giorni senza preoccupazioni, ma sempre con la mascherina e rispettando le distanze di sicurezza. Ricordate che se quest'estate e se con i negozi di Natale avessimo tutti rispettato le sacrosante e semplicissime regole, forse ogg...
Nuove strette dal 7 gennaio: zona gialla rafforzata e rossa nei weekend?
News dal mondo

Nuove strette dal 7 gennaio: zona gialla rafforzata e rossa nei weekend?

Neanche il tempo di tornare in zona arancione che saremo di nuovo rossi e poi di nuovo gialla e nuovamente arancioni, e ci appioppano anche un zona gialla rafforzata. Insomma, il 2021 inizia con un arcobaleno. Oggi saremo arancioni, respireremo un po' di libertà, e domani saremo di nuovo rossi. Il 7 e l'8 saremo finalmente gialli per la prima volte quest'anno e poi il 9 e il 10 arancioni. E dall'11? Dall'11 probabilmente si torna con il sistema dei colori fino al 15, ma i parametri cambiano. Dal 15, invece, nuovo DPCM. Sì, il 2021 è appena iniziato e già ci siamo persi. Forse sarebbe persino più comodo metterci direttamente in lockdown nazionale in modo da far abbassare definitivamente i contagi e poi muoverci solo quando arriveremo a una situazione paragonabile a quella da maggio i...
Le cose positive del 2020: difficile ma non impossibile
Curiosità

Le cose positive del 2020: difficile ma non impossibile

Ogni anno che volge al termine porta con sé un bilancio. È molto comune infatti ripercorrere, in questo ultimo giorno, i momenti che più hanno segnato la nostra vita nell’anno che sta per finire e magari distinguere cosa voler portare con sé e cosa invece volersi lasciare alle spalle. Tuttavia, il 2020 è stato un anno davvero difficile per tutti. Probabilmente nell’anno di quella brutta parola che inizia con “P” e finisce con “andemia” non sembra facile ricavare dagli ultimi dodici mesi qualcosa di bello, qualcosa che abbia segnato positivamente il 2020 tanto da non volerlo più dimenticare. Di articoli, video, post, tweet e chi più ne ha più ne metta su tutti gli eventi spiacevoli di quest’anno che finalmente sta finendo ne abbiamo visti già tantissimi. Tuttavia proprio per quest...
Vip morti nel 2020: a chi abbiamo detto addio
Vip news

Vip morti nel 2020: a chi abbiamo detto addio

Lo abbiamo detto tante volte: questo 2020 ci ha tolto tanto. Ci ha tolto persone a cui volevamo bene, ci ha tolto i rapporti sociali, ci ha tolto cose che davamo per scontate, come le lezioni a scuola o gli esami universitari. Ma ci ha anche tolto dei punti di riferimento, quelle persone a cui ci ispiravamo o che almeno una volta nella vita abbiamo chiamato idolo. Per cui, oggi vogliamo ricordare loro: i vip morti nel 2020. Stamani abbiamo ricordato alcune delle tragedie che hanno caratterizzato quest'anno, da gennaio a dicembre e che hanno tristemente accompagnato le nostre giornate, con il Covid-19 re indiscusso e onnipresente, con le sue mascherine e le distanze interpersonali. Stasera invece ricordiamo loro, da Kobe Bryant a Naya Rivera, da Sam Lloyd a Sean Connery a Gigi Proietti, ...
Claudia Alivernini: la prima vaccinata in Italia ha dovuto chiudere i social per l’odio online
News dal mondo, Opinioni attuali

Claudia Alivernini: la prima vaccinata in Italia ha dovuto chiudere i social per l’odio online

Siamo sorpresi? No, no che non siamo sorpresi. Perché è chiaro che abbiamo trovato un vaccino per debellare il Covid-19 ma l'ignoranza umana è ancora troppo lontana per essere eliminata finalmente dalla faccia della terra. Se ancora non ne foste venuti a conoscenza, Claudia Alivernini, la ragazza 29enne che si è vaccinata per prima il 27 dicembre, ha dovuto chiudere tutti i suoi social a causa dell'odio che stava ricevendo da no-vax. Dicono che loro sono migliori, che la loro è solo un'opinione, ho addirittura letto che se le cose le rendono pubbliche allora devono anche accettare le conseguenze (insomma, il tipico discorso del «non puoi lamentarti se ti stuprano se indossi una minigonna»), come se, tra l'altro, l'odio insensato, o l'odio in generale, fosse un'opinione al pari di «io no...
Matrimoni VIP: chi ha detto il fatidico sì nel 2020
Vip news

Matrimoni VIP: chi ha detto il fatidico sì nel 2020

Il 2020 è sicuramente un anno da dimenticare: preparatevi perché lo scriveremo più volte in questi ultimi giorni. Tuttavia, in questo come in altri articoli vogliamo ricordare alcuni eventi gradevoli che hanno rallegrato i nostri giorni, e inizieremo proprio dai matrimoni VIP che ci hanno fatto sognare con i loro abiti principeschi (visto che la Rai ci sta trasmettendo le principesse della Disney, ne approfittiamo). In fin dei conti, questo 2020 ci ha tolto tante vite umane, tanti affetti, tante persone, sia per sempre che momentaneamente, ha fatto sentire alcune persone di serie B solo perché non ha i propri affetti nella stessa regione, mentre nella stessa regione chiunque faceva quel che voleva. Ci è stato fatto terrorismo mediatico, ancora, ancora e ancora. Però... almeno ci sono i vi...
Vaccino Covid-19: il calendario del 2021
News dal mondo

Vaccino Covid-19: il calendario del 2021

Sono iniziati ieri i vaccini per cercare di debellare per sempre il Covid-19, quel virus che nell'ultimo anno ha completamente rivoluzionato in peggio le nostre vite. Ma questo può essere solo un nuovo inizio per noi e per chi lavora ogni giorno a contatto con questa malattia, che finalmente può essere protetto per proteggere. Per cui, adesso vediamo come saranno i prossimi mesi, come sarà il 2021 con il vaccino. Ovviamente non ci si può aspettare che il vaccino arrivi subito a tutti, ma saranno prima vaccinate le persone che si prendono cura dei malati e che quindi rischiano maggiormente di essere contagiati (o di contagiare), poi quelle più a rischio, poi il personale scolastico e, solo dopo mesi, il vaccino arriverà a tutte le altre persone. Per cui, i nostri sacrifici dureranno anco...
Zona arancione: cosa possiamo fare e per quanto durerà
News dal mondo

Zona arancione: cosa possiamo fare e per quanto durerà

Direi finalmente respiriamo un briciolo di libertà, in realtà però oggi, con la zona arancione, non cambia più di tanto. Diciamo che, come al solito, nella propria regione le persone potranno fare il cavolo che gli pare ma se hai la sfortuna di avere degli affetti lontani, sei penalizzato come se il Covid-19 fuori dalla propria regione fosse ancora più contagioso. Come è sempre stato. Non farò un ulteriore articolo sui congiunti fuori regione e su come molti siano discriminati, anche perché con l'aggiunta della definizione di abitazione in molti sono riusciti a raggiungere legalmente i propri affetti e altri lo faranno anche in questi e nei prossimi giorni, in questo articolo ci dedicheremo giusto a studiarci per bene e nel dettaglio cosa potremo e cosa non potremo fare da oggi. In primi...
Trovata una nuova variante del Covid-19 in Inghilterra: è già in Italia
News dal mondo

Trovata una nuova variante del Covid-19 in Inghilterra: è già in Italia

È successo: abbiamo finalmente un vaccino, potremo lasciarci dietro alle spalle questo terribile anno e cominciare il 2021 con un po' più di sicurezze, con quella di aver sconfitto il Covid-19. Finché non scopriamo che in Gran Bretagna è stata trovata una variante che può «procedere fino al 70% più rapidamente del Sars-Cov-2 già noto» e che in Italia abbiamo già un caso con questa variante. Oh no, here we go again. Sì, pensavamo davvero che fosse finita, che dopo il 31 dicembre 2020 avremmo potuto dimenticare tutti i sacrifici, le morti e le perdite, tutti i crolli mentali, le mancanze, i rapporti sociali assenti, tutto ciò che abbiamo dovuto subire quest'anno. Pensavamo ingenuamente che, in qualche modo, scoccata la mezzanotte del 1 gennaio 2021, tutto sarebbe finito e saremmo potuti, pi...
Just Eat dona 1 piatto a domicilio in beneficenza per ogni ordine
News dal mondo

Just Eat dona 1 piatto a domicilio in beneficenza per ogni ordine

Fino a oggi, 19 dicembre, Just Eat partecipa al progetto chiamato «Un piatto sospeso per Natale» che prevede la donazione di un piatto a domicilio per ogni ordine ricevuto da più di quaranta ristoranti divisi tra Milano, Torino, Roma e Napoli. Questi piatti poi saranno donati a famiglie, comunità o case accoglienza di Caritas Ambrosiana, Caritas Diocesana Torino, Caritas di Roma e Caritas di Napoli. Stiamo passando un periodo molto difficile, in particolare a livello economico e sociale, oltre che affettivo. In molti stanno rinunciando allo stare con le persone che amano, che siano parenti o congiunti fuori regione, ma dobbiamo anche pensare a quelle persone che, purtroppo, non hanno niente e nessuno. Per questo motivo pensare che qualcuno si prenda cura di loro, che gli dia un piatto cal...
India: è arrivata una nuova malattia sconosciuta?
News dal mondo

India: è arrivata una nuova malattia sconosciuta?

Il 2020 è quasi finito, ma le brutte notizie no. Nei primi due mesi del 2020 siamo stati relativamente tranquilli, ma poi... Poi è arrivato il Covid-19 e ha completamente cambiato, rivoluzionato e peggiorato la nostra vita. Abbiamo detto addio a tante persone, altri invece hanno dovuto cambiare la propria routine. Alla fine dell'anno, invece, ci arriva la notizia che in India c'è una nuova malattia sconosciuta. Addio 2020 o benvenuto 2021? Ovviamente nessuno si aspetta che con l'anno nuovo torniamo subito alla normalità e che il Covid-19 sparisca nel dimenticatoio, ma forse c'è questa speranza. La speranza di poter, finalmente, tornare alle nostre vite come le conoscevamo nel 2019, prima che i roaring twenties iniziassero. Con i nostri cari accanto sempre, o quando vogliamo. Con la scuo...
Boccia: «Molti italiani non ci saranno più a Natale», eppure…
News dal mondo

Boccia: «Molti italiani non ci saranno più a Natale», eppure…

Il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia ha parlato ieri a La Vita in Diretta, toccando molte delle questioni di cui si sta parlando negli ultimi giorni, dal cenone di Natale alle vacanze sulla Natale. Le sue sono state parole molto forti che hanno anche fatto indignare più persone sul web, poiché ritenute inappropriate e soprattutto irrispettose. Vediamo cos'ha detto il ministro sul tanto atteso periodo natalizio. Noi ne abbiamo già parlato più volte, abbiamo visto quali potrebbero essere i cambiamenti con il decreto dal 3 dicembre e anche quali regioni potrebbero diventare gialle a inizio mese, oggi invece tratteremo interamente delle parole dure che ha pronunciato il ministro Boccia, parole che condannano quello che è stato fatto la scorsa estate (di cui il Governo però ...
Covid-19 e Natale: le regioni che potrebbero tornare gialle
News dal mondo

Covid-19 e Natale: le regioni che potrebbero tornare gialle

Negli ultimi giorni sul web non si parla d'altro, anche noi abbiamo già esposto cosa potrebbe accadere con il decreto del 3 dicembre 2020, proprio quello per il mese natalizio, ma i rumors sono così tanti e cambiano così in fretta che decretare quale sia il più veritiero sembra quasi impossibile, tuttavia si comincia anche a pensare a quali regioni il 27 novembre potrebbero tornare gialle e a quali invece restano ancora in bilico. Il governo e Conte in persona invitano, in vista del Natale, i cittadini italiani alla prudenza: «Baci, abbracci, festini e festone non sono pensabili, indipendentemente dalla curva», chiedendo di fare lo sforzo di cercare di essere il meno possibile nelle tavolate e nelle tombolate, poiché «non c'è infatti nulla di più pericoloso delle cene e dei pranzi in fa...
L’ultimo bacio rubato alla stazione: avere una relazione a distanza con il Covid
Opinioni attuali

L’ultimo bacio rubato alla stazione: avere una relazione a distanza con il Covid

Quando hai una relazione a distanza sei abituata a dare un lungo bacio alla stazione. Guardi il tuo compagno, lo abbracci forte, ma in cuor tuo sei tranquilla. Sai che vi rivedrete presto, la settimana dopo, due settimane dopo, un mese dopo. Qualsiasi cosa, sai che a breve lui sarà di nuovo a casa, fra le tue braccia. Ma, con il Covid-19, non hai questa certezza. Rubi quel bacio fra mascherine abbassate sperando che nessuno vi veda e lo osservi salire sul treno, con il cuore in gola. Trattieni le lacrime negli occhi perché vuoi essere forte, perché non vuoi lasciare vincere, ancora una volta, la paura di poter stare lontani per troppo tempo. Mentre gli altri continuano la loro vita con le persone che amano, mentre le storie dei tuoi following su Instagram sono piene di persone che si in...
Decreto 3 dicembre: cosa ci aspetta nell’ultimo mese del 2020?
News dal mondo

Decreto 3 dicembre: cosa ci aspetta nell’ultimo mese del 2020?

La gran parte delle attenzioni dei cittadini italiani chiusi in casa per la seconda volta a causa del Covid-19 sono tutte indirizzate verso il fatidico decreto di dicembre, ultimo mese del 2020 e soprattutto quello con le festività natalizie, che si spera di poter passare insieme ai propri familiari. Ma cosa ne pensano i professionisti? Cosa potrebbe prevedere il decreto del prossimo mese? Parliamo della fine del 2020 come se, magicamente, il 2021 possa essere migliore. Diciamo «non vedo l'ora che quest'anno finisca» come se, appena scoccata la mezzanotte del 1 gennaio 2021, il Coronavirus sparirà nel nulla, uscirà dalle nostre vite all'improvviso, proprio come quando è entrato. Tuttavia, non è così. Scoccata la mezzanotte del nuovo anno le cose non cambieranno finché non avremo un vacc...
Natale con il Covid: cosa ci aspetta?
News dal mondo

Natale con il Covid: cosa ci aspetta?

Ormai Natale ci sembra alle porte. D'altronde, dopo un anno così disastroso, non aspettiamo altro che poter fare quel cenone con tutti i nostri parenti, alcuni dei quali vediamo solo in quell'occasione, mangiare per due giorni le specialità della nostra regione e ridere, scherzare, anche bere con le persone a cui vogliamo bene. Tuttavia, quest'anno, con il Covid-19, non abbiamo esattamente le certezze degli altri anni, e con la divisione delle regioni in zone gialle, arancioni e rosse, la cosa non è decisamente migliorata. Da poco più di una settimana l'Italia è stata suddivisa in zone: gialle, coloro che non hanno così tanti contagi o, meglio, che riescono a gestire la situazione; arancioni, che sono le regioni che hanno più limitazioni delle gialle ma meno delle rosse, che invece sono l...