13enne vittima di stupro è costretta a partorire dalla legge contraria all’aborto in Mississippi
Una bambina di 13 anni del Mississippi è stata violentata da uno sconosciuto, è rimasta incinta in seguito alla violenza, ed è stata costretta a dover partorire il bambino a causa della legge contraria all'aborto dello stato. La ragazzina ha dovuto partorire all'inizio di quest'estate, mentre lo stupro è avvenuto lo scorso autunno, quando aveva solo 12 anni ed è stata rapita dal cortile della casa dove abitava. La legge nel Mississippi prevede un'eccezione per lo stupro, tuttavia non è possibile più trovare dei medici che pratichino l'aborto.
La scorsa estate un membro della camera del Mississippi, Philip Gunn, ha affermato di ritenere che una ragazza di 12 anni violentata e messa incinta da suo padre non dovrebbe essere autorizzata ad abortire. Secondo lui le leggi sull’aborto no...