Tag: israele

Quando l’unica democrazia del Medio Oriente vuole rendere legali gli stupri verso i prigionieri palestinesi
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Quando l’unica democrazia del Medio Oriente vuole rendere legali gli stupri verso i prigionieri palestinesi

Dicono di voler parlare con Hamas, di voler negoziare... Eppure uccidono la persona con cui è possibile contrattare. Dicono di essere l'unica democrazia del Medio Oriente... Eppure gli estremisti d'Israele stanno manifestando perché dei soldati dell'IDF sono stati incarcerati con l'accusa di aver stuprato un prigioniero palestinese che aveva delle ferite così gravi da dover essere ricoverato in ospedale. Vogliono, perciò, legittimare lo stupro degli ostaggi della Palestina. Voglio ricordare che secondo un report di qualche anno fa, «circa 700 bambini palestinesi di età inferiore ai 18 anni» vengono arrestati dall'IDF. Manifestanti di destra sventolano bandiere israeliane fuori dalla struttura di detenzione militare di Sde Teiman, dopo l’arrivo della polizia militare israeliana come par...
La Palestina è rappresentata solo da 15 atleti
Opinioni attuali

La Palestina è rappresentata solo da 15 atleti

Iera sera sono ufficialmente iniziate le Olimpiadi 2024. Circa 10.500 atleti provenienti da 206 Comitati Olimpici Nazionali gareggeranno per l'ambita medaglia d'oro, e fra questi 10.500 atleti ci sono 15 atleti della Palestina. Sono solo 15, perché Israele - che tra l'altro è in gara tranquillamente mentre gli atleti russi devono gareggiare sotto bandiera olimpica a causa di quello che Putin sta facendo all'Ucraina da ormai più di un anno - negli ultimi mesi ha ucciso 342 atleti palestinesi. Ma a quanto pare ci laviamo la coscienza con un'ipocrita sulla pace sotto le note di Imagine di John Lennon. Fonte foto: Twitter «L’attacco russo all’Ucraina è una violazione dell’ordine mondiale e Israele lo condanna. Israele ha conosciuto molte guerre. La guerra non è lo strumento per risolver...
Biden contro Israele per la morte dei sette operatori umanitari della World Central Kitchen
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Biden contro Israele per la morte dei sette operatori umanitari della World Central Kitchen

Joe Biden, Presidente degli Stati Uniti d'America, si è finalmente espresso contro Israele, dopo mesi e mesi (o forse bisognerebbe dire decenni) di soprusi, occupazione e omicidi da parte dell'IDF. Ovviamente il motivo per cui il Presidente ha parlato è l'omicidio dei sette operatori umanitari della World Central Kitchen, fra cui era presente anche un americano. Perché se muoiono persone bianche, l'attenzione è sempre maggiore, e purtroppo questo è stato evidente paragonando l'attacco russo nei confronti dell'Ucraina, e quello israeliano nei confronti della Palestina, che tuttavia non è iniziato con lo scorso 7 ottobre, ma dura ormai da decenni. Cup of Green Tea è dalla parte delle vittime palestinesi che da anni vengono uccise, picchiate e arrestate da Israele, ma non è dalla par...
Il governo israeliano e l’odio verso i palestinesi: le dichiarazioni più sconvolgenti
News dal mondo

Il governo israeliano e l’odio verso i palestinesi: le dichiarazioni più sconvolgenti

Non tutti gli ebrei sono sionisti, così come non tutti gli israeliani supportano il governo sionista israeliano che sta mettendo in atto un genocidio nei confronti del popolo della Palestina, uccidendo bambini, donne e uomini con la scusa di "recuperare gli ostaggi", che a loro volta vengono uccisi dall'IDF, ovvero dall'esercito d'Israele. C'è chi ancora dopo quasi 30mila morti nega il genocidio, o peggio ancora: lo si giustifica. Che colpa hanno i bambini palestinesi, tutte le persone morte e ferite? Come si può in alcun modo giustificare la morte di persone innocenti. Purtroppo, a questa domanda, rispondono gli stati politici d'Israele. C'è una guerra di cuscini ma cuscini un po' pesanti.Se la guerra è dei bambini la colpa è di tutti quanti.Dargen D'amico, "Onda Alta" Cup of Gree...
“Stop al genocidio” era un messaggio di pace, la solidarietà al governo israeliano e i manganelli no
Opinioni attuali

“Stop al genocidio” era un messaggio di pace, la solidarietà al governo israeliano e i manganelli no

Reduci dall'attesissima 74esima edizione del Festival di Sanremo, ci siamo ritrovati a dover fare i conti con le conseguenze di uno "Stop al genocidio" sporcato di odio, e l'ignoranza di un indottrinamento che non permette di decodificare i messaggi della cultura dell'informazione. "Stop al genocidio" era un messaggio di pace, la solidarietà al governo israeliano e i manganelli no Il palco del teatro Ariston offre la scena a Ghali e al suo alieno Rich, mentre risuonano le parole di "Casa mia", brano che gli varrà un quarto posto e tante accese polemiche. Ma queste critiche sono macchiate dalla consapevolezza di essere responsabili di un sistema che riesce a giustificare l'alone di morte e repressione che opprime il popolo palestinese da 75 anni, non solo da quel fatidico 7 ottobre...
Quali sono gli artisti che sostengono la Palestina
Vip news

Quali sono gli artisti che sostengono la Palestina

Qualche settimana fa abbiamo parlato dei vip che, alcuni per grandissima ignoranza o semplicemente perché dovevano seguire la massa, si sono schierati dalla parte di Israele. Adesso è venuto, finalmente, il momento di vedere chi invece si è schierato dalla parte della Palestina, o meglio dalla parte del cessate il fuoco, ipotesi che non solo è stata rifiutata da Israele stesso, ma anche dall'Italia, che, nonostante la costituzione italiana dica di rifiutare qualsiasi tipo di guerra, ha avuto il coraggio di astenersi. Molti vip, però, non l'hanno fatto. E non parliamo solo di Gigi e Bella Hadid. Cup of Green Tea è dalla parte delle vittime palestinesi che da anni vengono uccise, picchiate e arrestate da Israele, ma non è dalla parte di Hamas che uccide e violenta delle persone innocenti...
Israele critica anche Greta Thunberg per aver denunciato il genocidio palestinese
News dal mondo

Israele critica anche Greta Thunberg per aver denunciato il genocidio palestinese

E dopo aver pubblicamente criticato Gigi Hadid per aver sottolineato come anche i palestinesi stanno venendo uccisi, e da decenni, non da poche settimane, l'esercito palestinese si è dedicato a Greta Thunberg, che in un post su Instagram ha scritto che a Gaza è in corso un genocidio e in particolare, nel post originale del gruppo Palestinese Speaks, si parla dell'«indignazione contro il genocidio a Gaza e il terrore repressivo di stato di molti stati occidentali contro chiunque mostri e agisca in solidarietà con i palestinesi». In risposta, Israele ha risposto che «chiunque si identificherà in qualsiasi modo con Greta in futuro, a mio avviso, è un sostenitore del terrorismo». Cup of Green Tea è dalla parte delle vittime palestinesi che da anni vengono uccise, picchiate e arrestate...
Israele e Palestina: democratici usa attaccano i colleghi che chiedono di smettere di finanziare il governo dell’Apartheid
News dal mondo

Israele e Palestina: democratici usa attaccano i colleghi che chiedono di smettere di finanziare il governo dell’Apartheid

Rashida Tlaib, unica deputata palestinese del Congresso degli Stati Uniti, ha rilasciato la scorsa domenica una dichiarazione dicendosi addolorata per le vite perse nella giornata precedente in Israele e Palestina, da quando Hamas ha attaccato Israele, ma anche per le vite che vengono perse ogni giorno. «Il mancato riconoscimento della realtà violenta di vivere sotto assedio, occupazione e apartheid non rende nessuno più sicuro», ha detto la donna. Eppure, solo questa dichiarazione, ha fatto triggerare mezzi Stati Uniti, e forse anche di più, inclusi i suoi colleghi democratici (ma siamo stupiti? No). Cup of Green Tea è dalla parte delle vittime palestinesi che da anni vengono uccise, picchiate e arrestate da Israele, ma non è dalla parte di Hamas che uccide e violenta delle persone i...
Valditara contro i Collettivi che evidenziano le colpe di Israele
News dal mondo

Valditara contro i Collettivi che evidenziano le colpe di Israele

Ormai in questi giorni chiunque ha in bocca le parole Israele, Palestina e Hamas, il problema è che si fa un po' di confusione, e soprattutto c'è tanta ipocrisia in aria. I palestinesi non sono Hamas, Israele non è solo una vittima ma per decenni è stato carnefice nei confronti dei palestinesi, e Hamas è stata letteralmente nutrita dalle violenze e dai soprusi di Israele. Che poi la guerra sia sempre sbagliata, siamo tutti d'accordo. Ma c'è anche da dire che quando era Israele a uccidere civili palestinesi, nessun telegiornale o politico ne parlava. Neanche Valditara che oggi è tanto triggerato. Cup of Green Tea è dalla parte delle vittime palestinesi che da anni vengono uccise, picchiate e arrestate da Israele, ma non è dalla parte di Hamas che uccide e violenta delle persone innocent...
I VIP che non hanno mai detto mezza parola per la Palestina e ora sono schierati con Israele
Vip news

I VIP che non hanno mai detto mezza parola per la Palestina e ora sono schierati con Israele

La guerra fra Israele e Palestina è così lunga e piena di soprusi da parte delle IDF che vedere tutti mobilitati in queste ultime ore per difendere le vittime israeliane senza aver mai detto mezza parola per tutte le vittime palestinesi, fa un po', e perdonare il francesismo, girare le palle. Perché è questo che fa arrabbiare di più: persone che per anni sono state in un totale silenzio davanti a delle vittime, ma che adesso che gli aggressori sono vittime, hanno deciso di aprire gli occhi. E ci hanno lasciato il prosciutto sopra. Cup of Green Tea è dalla parte delle vittime palestinesi che da anni vengono uccise, picchiate e arrestate da Israele, ma non è dalla parte di Hamas che uccide e violenta delle persone innocenti. Cup of Green Tea non è mai dalla parte di Israele che per anni ...
I bambini palestinesi detenuti nelle prigioni israeliane
News dal mondo

I bambini palestinesi detenuti nelle prigioni israeliane

Negli ultimi giorni è stato pubblicato nelle varie pagine a sostegno della Palestina un video di un ragazzino di 12 anni che viene liberato dopo tre mesi e mezzo di detenzione in un carcere di un territorio occupato. Il nome del bambino, secondo eye.on.palestine che ha condiviso il video, è Mohammed Darwish. Online, tuttavia, non si trova alcuna notizia su di lui, ma non per questo la notizia deve essere per forza falsa: non è una novità infatti che le forze israeliane imprigionino bambini e minorenni palestinesi senza alcun motivo, e non solo. Molte donne vengono anche picchiate mentre sono imprigionate. Qualche tempo fa abbiamo discusso di come Israele spaventi gli studenti in possesso di libri di storia palestinese. Questo è stato segnalato da diverse fonti, oltre che dal Comitato d...
Giulia De Lellis e il vergognoso viaggio in Israele
Opinioni attuali

Giulia De Lellis e il vergognoso viaggio in Israele

Stava passando un po' nell'ombra il vergognoso e terrificante viaggio di Giulia De Lellis con il suo compagno Carlo Beretta, vicedirettore dell'omonima casa di produzione di armi, in Israele, dove hanno avuto l'occasione non solo di incontrare il Presidente dello Stato ma anche di fare un vero e proprio addestramento con l'IDF (Israel Occupation Force), ovvero le forze armate israeliane che letteralmente hanno ucciso più di 40 minori solo nell'ultimo anno. Stava passando inosservato perché evidentemente i 5 milioni di followers dell'influencer non sono minimamente informati sulla questione palestinese, ma fortunatamente l'account @karem_from_haifa ha denunciato tutto tramite un video. Giulia De Lellis e Carlo Beretta In molti si son detti stupiti, che non se l'aspettavano. Ma davver...
Dove non andare in vacanza: chi non ci ha votato (o ci ha dato pochi punti) all’Eurovision
Curiosità

Dove non andare in vacanza: chi non ci ha votato (o ci ha dato pochi punti) all’Eurovision

È chiaramente un articolo ironico, per cui non prendeteci troppo sul serio e fatevi una risata. Fatta questa necessaria premessa, l'Eurovision si è concluso e la favorita, Loreen, svedese che ha cantato "Tattoo" ha aperto la classifica con la bellezza di 586 punti, seguita dalla Finlandia rappresentata da Kaarija con "Cha cha cha" e a chiudere il podio abbiamo "Unicorn" di Noa Kirel, rappresentata da Israele. L'Italia chiude l'edizione 2023 dell'Eurovision con un dignitosissimo quarto posto per Marco Mengoni con "Due vite". Ma ora... Passiamo alle cose serie. Chi è che non ci ha votato o ci ha dato pochi punti? Vediamo insieme dove non andare in vacanza. L’Eurovision, vi ricordo, si è svolto in Inghilterra nonostante l’ultima edizione sia stata vinta dall’Ucraina. Il perché, lo san...
Torino: “In altri anni ti avremmo bruciato”, antisemitismo verso un bambino ebreo
News dal mondo

Torino: “In altri anni ti avremmo bruciato”, antisemitismo verso un bambino ebreo

Cosa succede agli undicenni del 2023? Solo ieri abbiamo parlato della povera ragazzina che è stata violentemente picchiata da un gruppo di coetanee e di ragazze più grandi solo per aver contattato un ragazzo. Oggi, invece, parliamo di un bambino ebreo vittima di antisemitismo. Di un bambino che si è sentito pronunciare una delle frasi più terrificanti da parte di un gruppo di undicenni durante una festa di compleanno: «Peccato che non siamo in altri tempi, ti avremmo potuto bruciare», gli hanno detto. I presenti hanno tutti riso della battuta. Ma in che Italia viviamo? Ripetiamo quello che abbiamo scritto anche ieri: i casi di bullismo aumentano di giorno in giorno, anche a causa dei social. Ad esempio, in questo caso le ragazzine hanno postato online il video dove picchiavano vio...
Palestina: dieci cittadini sono stati uccisi da un raid israeliano
News dal mondo

Palestina: dieci cittadini sono stati uccisi da un raid israeliano

Le truppe israeliane hanno ucciso 10 palestinesi nella Cisgiordania occupata, in uno dei raid più sanguinari da quando si sono intensificati all'inizio dello scorso anno. Secondo il Ministero della Salute palestinese, nove dei palestinesi uccisi erano nel campo profughi di Jenin, dopo che le forze israeliane hanno fatto irruzione nella zona. In più, nella città di al-Ram, a nord di Gerusalemme, è stato ucciso un altro ragazzo della Palestina, di 22 anni. Fra le altre morti, c'è anche una donna anziana. Zain Jaafar/AFP Qualche mese fa abbiamo parlato di come Israele terrorizzi gli studenti in possesso di libri di storia palestinese, come denunciato da diverse testate ma anche dal Comitato di Gerusalemme della Conferenza popolare per i palestinesi all’estero, che ha condannato t...
Israele: attivista italiana arrestata dall’esercito israeliano
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Israele: attivista italiana arrestata dall’esercito israeliano

Un'attivista italiana, la cinquantenne Stefania Costantini, è stata arrestata nella giornata di ieri durante un blitz dell'esercito israeliano a Betlemme, in Cisgiordania, mentre si trovava nel campo profughi di Dheisheh. La donna è stata portata via violentemente e non è chiaro il motivo, ma le autorità diplomatiche italiane, il consolato a Gerusalemme e l’ambasciata in Israele stanno seguendo il caso. Da quanto emerge, tuttavia, Stefania Costantini era a casa della madre anziana di un giornalista dentro la cui casa i soldati di israele (lo stato democratico e civile) hanno fatto irruzione. Potrebbe interessarvi: L’FBI ha aperto un’indagine sull’uccisione del giornalista palestinese Aqleh I giornalisti in Israele non vivono poi così bene. Quelli palestinesi, almeno. Pensiamo a Shir...
Israele: vietato sventolare la bandiera palestinese in pubblico
News dal mondo

Israele: vietato sventolare la bandiera palestinese in pubblico

Il ministro della sicurezza nazionale dell'Israele ha ordinato alla polizia di bandire le bandiere palestinesi dai luoghi pubblici, sempre perché sono un paese democratico che è contro le discriminazioni. Eppure, questo è solo l'ultimo degli ordini di Itamar Ben-Gvir, esponente dell'estrema destra che ha preso la carica il mese scorso, per punire gli abitanti della Palestina solo per essere palestinesi. Il motivo? Mostrarla, è una «identificazione con il terrorismo». È curioso vedere come, le persone che vanno giustamente contro l'Iran e contro l'Afghanistan, giustificheranno invece Israele. Photograph: Jaafar Ashtiyeh/AFP/Getty Images Qualche mese fa abbiamo parlato di come Israele terrorizzi gli studenti in possesso di libri di storia palestinese, come denunciato da diverse testat...
L’FBI ha aperto un’indagine sull’uccisione del giornalista palestinese Aqleh
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L’FBI ha aperto un’indagine sull’uccisione del giornalista palestinese Aqleh

Mentre l'FBI ha aperto un'indagine sull'uccisione del giornalista palestinese Aqleh (di cui tra l'altro proprio di recente Israele ne ha ammesso l'omicidio), lo Stato israeliano fa sapere che ovviamente non collaborerà con l'indagine. Il ministro della difesa israeliano, Benny Gantz, ha denunciato l'inchiesta come «interferenza negli affari interni di Israele» e ha affermato di «aver chiarito ai rappresentanti americani che sosteniamo i soldati dell'IDF [le forze di difesa israeliane], che non coopereremo con nessun indagine». E perché non siamo minimamente stupiti? Al Jazeera Media Network tramite AP Torniamo a quell’11 maggio, quando Shireen Abu Aqleh è stata brutalmente uccisa dal fuoco israeliano. La giornalista è stata colpita alla testa, ha confermato il capo del dipartimento...
Israele terrorizza gli studenti in possesso di libri di storia palestinese
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Israele terrorizza gli studenti in possesso di libri di storia palestinese

Continua la discriminazione, l'odio e la persecuzione di Israele nei confronti della Palestina e dei suoi abitanti da parte di Israele, che afferma ancora una volta (perché è già successo in passato) che la violenza palestinese è causata da ciò che viene insegnato nelle scuole (e quella israeliana, invece, da cosa è causata?), e per questo motivo il Congresso degli Stati Uniti sta chiedendo un'altra revisione dei curricula. Ovviamente il Comitato di Gerusalemme della Conferenza popolare per i palestinesi all'estero ha condannato questa imposizione palestinese. Per conoscere le origini del conflitto Israelo-Palestinese, vi riporto a un nostro vecchio articolo, in cui, con l’aiuto di alcuni esperti di storia e geopolitica, e insieme ai video e alle immagini dei giorni contemporanei, ...
Israele: vittoria schiacciante della destra estrema di Benjamin Netanyahu
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Israele: vittoria schiacciante della destra estrema di Benjamin Netanyahu

Vittoria schiacciante dell'ultradestra di Benjamin Netanyahu alle elezioni di ieri in Israele. Se quindi qualche giorno fa abbiamo festeggiato la vittoria di Lula in Brasile, la vittoria dell'Amazzonia e della sinistra che potrebbe salvare il Paese, in Israele la situazione è ancora più complessa. Più che altro, lo è se sei palestinese e nessuno vuole salvarti in qualsiasi caso. Non all'estero, non all'interno, non la destra, non la sinistra. Quindi comunque vada, per la Palestina la situazione non può andare peggio. Benjamin Netanyahu Sì, è un articolo su Israele, ma una digressione sulla Palestina io la faccio. Una digressione sulla guerra senza fine di cui nessuno, o comunque pochi, si interessano. Perché quando il ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, condannava «l'atta...