Tag: israele

I bambini palestinesi detenuti nelle prigioni israeliane
News dal mondo

I bambini palestinesi detenuti nelle prigioni israeliane

Negli ultimi giorni è stato pubblicato nelle varie pagine a sostegno della Palestina un video di un ragazzino di 12 anni che viene liberato dopo tre mesi e mezzo di detenzione in un carcere di un territorio occupato. Il nome del bambino, secondo eye.on.palestine che ha condiviso il video, è Mohammed Darwish. Online, tuttavia, non si trova alcuna notizia su di lui, ma non per questo la notizia deve essere per forza falsa: non è una novità infatti che le forze israeliane imprigionino bambini e minorenni palestinesi senza alcun motivo, e non solo. Molte donne vengono anche picchiate mentre sono imprigionate. Qualche tempo fa abbiamo discusso di come Israele spaventi gli studenti in possesso di libri di storia palestinese. Questo è stato segnalato da diverse fonti, oltre che dal Comitato d...
Giulia De Lellis e il vergognoso viaggio in Israele
Opinioni attuali

Giulia De Lellis e il vergognoso viaggio in Israele

Stava passando un po' nell'ombra il vergognoso e terrificante viaggio di Giulia De Lellis con il suo compagno Carlo Beretta, vicedirettore dell'omonima casa di produzione di armi, in Israele, dove hanno avuto l'occasione non solo di incontrare il Presidente dello Stato ma anche di fare un vero e proprio addestramento con l'IDF (Israel Occupation Force), ovvero le forze armate israeliane che letteralmente hanno ucciso più di 40 minori solo nell'ultimo anno. Stava passando inosservato perché evidentemente i 5 milioni di followers dell'influencer non sono minimamente informati sulla questione palestinese, ma fortunatamente l'account @karem_from_haifa ha denunciato tutto tramite un video. Giulia De Lellis e Carlo Beretta In molti si son detti stupiti, che non se l'aspettavano. Ma davver...
Dove non andare in vacanza: chi non ci ha votato (o ci ha dato pochi punti) all’Eurovision
Curiosità

Dove non andare in vacanza: chi non ci ha votato (o ci ha dato pochi punti) all’Eurovision

È chiaramente un articolo ironico, per cui non prendeteci troppo sul serio e fatevi una risata. Fatta questa necessaria premessa, l'Eurovision si è concluso e la favorita, Loreen, svedese che ha cantato "Tattoo" ha aperto la classifica con la bellezza di 586 punti, seguita dalla Finlandia rappresentata da Kaarija con "Cha cha cha" e a chiudere il podio abbiamo "Unicorn" di Noa Kirel, rappresentata da Israele. L'Italia chiude l'edizione 2023 dell'Eurovision con un dignitosissimo quarto posto per Marco Mengoni con "Due vite". Ma ora... Passiamo alle cose serie. Chi è che non ci ha votato o ci ha dato pochi punti? Vediamo insieme dove non andare in vacanza. L’Eurovision, vi ricordo, si è svolto in Inghilterra nonostante l’ultima edizione sia stata vinta dall’Ucraina. Il perché, lo san...
Torino: “In altri anni ti avremmo bruciato”, antisemitismo verso un bambino ebreo
News dal mondo

Torino: “In altri anni ti avremmo bruciato”, antisemitismo verso un bambino ebreo

Cosa succede agli undicenni del 2023? Solo ieri abbiamo parlato della povera ragazzina che è stata violentemente picchiata da un gruppo di coetanee e di ragazze più grandi solo per aver contattato un ragazzo. Oggi, invece, parliamo di un bambino ebreo vittima di antisemitismo. Di un bambino che si è sentito pronunciare una delle frasi più terrificanti da parte di un gruppo di undicenni durante una festa di compleanno: «Peccato che non siamo in altri tempi, ti avremmo potuto bruciare», gli hanno detto. I presenti hanno tutti riso della battuta. Ma in che Italia viviamo? Ripetiamo quello che abbiamo scritto anche ieri: i casi di bullismo aumentano di giorno in giorno, anche a causa dei social. Ad esempio, in questo caso le ragazzine hanno postato online il video dove picchiavano vio...
Palestina: dieci cittadini sono stati uccisi da un raid israeliano
News dal mondo

Palestina: dieci cittadini sono stati uccisi da un raid israeliano

Le truppe israeliane hanno ucciso 10 palestinesi nella Cisgiordania occupata, in uno dei raid più sanguinari da quando si sono intensificati all'inizio dello scorso anno. Secondo il Ministero della Salute palestinese, nove dei palestinesi uccisi erano nel campo profughi di Jenin, dopo che le forze israeliane hanno fatto irruzione nella zona. In più, nella città di al-Ram, a nord di Gerusalemme, è stato ucciso un altro ragazzo della Palestina, di 22 anni. Fra le altre morti, c'è anche una donna anziana. Zain Jaafar/AFP Qualche mese fa abbiamo parlato di come Israele terrorizzi gli studenti in possesso di libri di storia palestinese, come denunciato da diverse testate ma anche dal Comitato di Gerusalemme della Conferenza popolare per i palestinesi all’estero, che ha condannato t...
Israele: attivista italiana arrestata dall’esercito israeliano
News dal mondo

Israele: attivista italiana arrestata dall’esercito israeliano

Un'attivista italiana, la cinquantenne Stefania Costantini, è stata arrestata nella giornata di ieri durante un blitz dell'esercito israeliano a Betlemme, in Cisgiordania, mentre si trovava nel campo profughi di Dheisheh. La donna è stata portata via violentemente e non è chiaro il motivo, ma le autorità diplomatiche italiane, il consolato a Gerusalemme e l’ambasciata in Israele stanno seguendo il caso. Da quanto emerge, tuttavia, Stefania Costantini era a casa della madre anziana di un giornalista dentro la cui casa i soldati di israele (lo stato democratico e civile) hanno fatto irruzione. Potrebbe interessarvi: L’FBI ha aperto un’indagine sull’uccisione del giornalista palestinese Aqleh I giornalisti in Israele non vivono poi così bene. Quelli palestinesi, almeno. Pensiamo a Shir...
Israele: vietato sventolare la bandiera palestinese in pubblico
News dal mondo

Israele: vietato sventolare la bandiera palestinese in pubblico

Il ministro della sicurezza nazionale dell'Israele ha ordinato alla polizia di bandire le bandiere palestinesi dai luoghi pubblici, sempre perché sono un paese democratico che è contro le discriminazioni. Eppure, questo è solo l'ultimo degli ordini di Itamar Ben-Gvir, esponente dell'estrema destra che ha preso la carica il mese scorso, per punire gli abitanti della Palestina solo per essere palestinesi. Il motivo? Mostrarla, è una «identificazione con il terrorismo». È curioso vedere come, le persone che vanno giustamente contro l'Iran e contro l'Afghanistan, giustificheranno invece Israele. Photograph: Jaafar Ashtiyeh/AFP/Getty Images Qualche mese fa abbiamo parlato di come Israele terrorizzi gli studenti in possesso di libri di storia palestinese, come denunciato da diverse testat...
L’FBI ha aperto un’indagine sull’uccisione del giornalista palestinese Aqleh
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L’FBI ha aperto un’indagine sull’uccisione del giornalista palestinese Aqleh

Mentre l'FBI ha aperto un'indagine sull'uccisione del giornalista palestinese Aqleh (di cui tra l'altro proprio di recente Israele ne ha ammesso l'omicidio), lo Stato israeliano fa sapere che ovviamente non collaborerà con l'indagine. Il ministro della difesa israeliano, Benny Gantz, ha denunciato l'inchiesta come «interferenza negli affari interni di Israele» e ha affermato di «aver chiarito ai rappresentanti americani che sosteniamo i soldati dell'IDF [le forze di difesa israeliane], che non coopereremo con nessun indagine». E perché non siamo minimamente stupiti? Al Jazeera Media Network tramite AP Torniamo a quell’11 maggio, quando Shireen Abu Aqleh è stata brutalmente uccisa dal fuoco israeliano. La giornalista è stata colpita alla testa, ha confermato il capo del dipartimento...
Israele terrorizza gli studenti in possesso di libri di storia palestinese
News dal mondo

Israele terrorizza gli studenti in possesso di libri di storia palestinese

Continua la discriminazione, l'odio e la persecuzione di Israele nei confronti della Palestina e dei suoi abitanti da parte di Israele, che afferma ancora una volta (perché è già successo in passato) che la violenza palestinese è causata da ciò che viene insegnato nelle scuole (e quella israeliana, invece, da cosa è causata?), e per questo motivo il Congresso degli Stati Uniti sta chiedendo un'altra revisione dei curricula. Ovviamente il Comitato di Gerusalemme della Conferenza popolare per i palestinesi all'estero ha condannato questa imposizione palestinese. Per conoscere le origini del conflitto Israelo-Palestinese, vi riporto a un nostro vecchio articolo, in cui, con l’aiuto di alcuni esperti di storia e geopolitica, e insieme ai video e alle immagini dei giorni contemporanei, ...
Israele: vittoria schiacciante della destra estrema di Benjamin Netanyahu
News dal mondo

Israele: vittoria schiacciante della destra estrema di Benjamin Netanyahu

Vittoria schiacciante dell'ultradestra di Benjamin Netanyahu alle elezioni di ieri in Israele. Se quindi qualche giorno fa abbiamo festeggiato la vittoria di Lula in Brasile, la vittoria dell'Amazzonia e della sinistra che potrebbe salvare il Paese, in Israele la situazione è ancora più complessa. Più che altro, lo è se sei palestinese e nessuno vuole salvarti in qualsiasi caso. Non all'estero, non all'interno, non la destra, non la sinistra. Quindi comunque vada, per la Palestina la situazione non può andare peggio. Benjamin Netanyahu Sì, è un articolo su Israele, ma una digressione sulla Palestina io la faccio. Una digressione sulla guerra senza fine di cui nessuno, o comunque pochi, si interessano. Perché quando il ministro degli Esteri israeliano, Yair Lapid, condannava «l'atta...
Eurovision 2022: squalificato il cantante israeliano?
Flash News

Eurovision 2022: squalificato il cantante israeliano?

Sembrerebbe che Michael Ben David, cantante che rappresenta Israele all'Eurovision, sia stato squalificato dall'edizione del 2022 in quanto la sua esuberanza non è piaciuta molto all'organizzazione dell'European broadcaster union, cioè l'ente che c'è dietro questa manifestazione. Cos'ha fatto? Semplicemente, al termine di tutte le esibizioni, durante le votazioni che quindi erano ancora in corso, è andato dai tre conduttori, Mika, Alessandro Cattelan e Laura Pausini e ha dato un bacio sulla guancia ad Alessandro Cattelan, infrangendo il regolamento del Contest e quindi portandolo alla squalifica. Comunque, non era riuscito a qualificarsi per la finale, quindi questo non dovrebbe fare troppa differenza. Il conduttore, intanto, ha spiegato che per lui quel bacio non è stato un pro...
Israele attacca Emma Watson per un post pro-Palestina
Vip news

Israele attacca Emma Watson per un post pro-Palestina

La situazione Palestina - Israele è ancora abbastanza... delicata, sebbene sembra chiaro dalle vittime e da tutti i video condivisi online chi siano i carnefici, e molti vip decidono di esporsi su questo fronte, mentre altri utilizzano la scusa del «non sono abbastanza informato a riguardo», ma tra questi non c'è Emma Watson, che ha condiviso un post su Instagram con la scritta "solidarietà è un verbo" e diverse persone che manifestavano per la libertà della Palestina sotto. Come didascalia, uno scritto di Sara Ahmed, una studiosa femminista, sulla solidarietà. Tuttavia, a causa di questo post, è stata accusata di antisemitismo. Il post di Emma Watson Fare un breve recap di quello che sta succedendo nel territorio palestinese è molto complesso e riassumerlo in pochi caratteri è davv...
Israele: revocato il divieto di donazione del sangue per gli uomini LGBT
News dal mondo

Israele: revocato il divieto di donazione del sangue per gli uomini LGBT

Un piccolo passo avanti in Israele e soprattutto per la comunità LGBT proprio nel periodo in cui abbiamo più bisogno di notizie positive. Nello stato è stata finalmente revocata la restrizione riguardante gli uomini omosessuali e bisessuali per quanto riguarda le donazioni di sangue. A ufficializzarlo è stato il ministro della salute israeliano, Nitzan Horowitz, apertamente omosessuale e anche primo leader gay eletto in Israele, che ha scritto con molto orgoglio su Twitter: «La discriminazione contro gli omosessuali nella donazione di sangue è finita». Fonte: Pinterest Proprio questa mattina abbiamo parlato della triste situazione che sta vivendo l'Afghanistan e soprattutto la comunità LGBT a causa dei talebani. Con il ritorno al potere di quest’ultimi e soprattutto con la sharia, l...
Polonia e Israele in crisi politica per una legge sui discendenti degli ebrei
News dal mondo

Polonia e Israele in crisi politica per una legge sui discendenti degli ebrei

La Polonia e l'Israele sono ufficialmente in crisi politica a causa di una decisione presa dal presidente polacco Andrzej Duda che riguarda una legge che limita i diritti dei sopravvissuti all'Olocausto. La legge, firmata a Varsavia qualche giorno fa, prevede che i sopravvissuti o, più probabilmente, i loro discendenti, non potranno più reclamare le proprietà che, dopo la Seconda Guerra Mondiale, furono sequestrate dal regime comunista. Israele ritiene che sia un insulto alla Shoah e per questo l'ambasciatore israeliano è stato invitato a tornare a casa. La Polonia non sta passando proprio un momento d'oro. Diciamo che è proprio il mondo a non star passando uno dei momenti migliori, tra incendi in tutta Italia e non solo appiccati da esseri "umani" e peggiorati dal cambiamento climatic...
Pegasus: lo spyware continua
News dal mondo

Pegasus: lo spyware continua

Vi abbiamo già parlato di Pegasus in occasione dell'arresto di Omar Radi, giornalista e attivista della sinistra in Marocco, spiato tramite il malware israeliano Pegasus. A denunciare quest'ultima situazione su Amnesty International insieme al giornalista, in un articolo che alle autorità marocchine non sono piaciute. A distanza di settimane da quando Pegasus è divenuto uno scandalo globale, la situazione non sembra essere ancora stata risolta. Per cui leggiamo le ultime news a riguardo. Fonte: Twitter Per chi non sapesse cosa sia Pegasus, è il nome in codice dell’azienda che in genere è famosa per «tecnologie che aiuta le agenzie di governo a prevenire e investigare su terrorismo e crimine per salvare migliaia di vite nel mondo». Tuttavia, in Marocco come anche in Ungheria e in tan...
Israele: almeno 44 morti e 150 feriti in un pellegrinaggio
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Israele: almeno 44 morti e 150 feriti in un pellegrinaggio

Sono almeno 44 le morti e 150 i feriti a causa dell'incidente sul monte Meron, in Galilea. È successo tutto poco dopo la mezzanotte, nel bel mezzo di un evento religioso israeliano fin troppo affollato. Oltre ai morti e ai feriti, i dispersi dell'evento in Israele sono tanti, infatti le radio stanno trasmettendo degli appelli dei cittadini in cui chiedono informazioni sui propri cari scomparsi. Una tragedia che ha portato diverse persone a darsi la colpa a vicenda. Ma vediamo più nel dettaglio. Fonte: comunità ebraica di Milano Partiamo dalla festa. Si chiama Lag Ba'omer e si celebra presso la tomba del rabbino Shimon bar Yochai; questa festività consiste nel ricordare la ribellione degli ebrei del 132 d.C. contro le legioni romane e ieri più di 100mila ebrei sono andati sul monte M...