La Formula 1 questo week-end torna al Circuito di Albert Park, in occasione del Gran Premio d’Australia 2024. Si preannuncia un’altra vittoria per il campione in carica Max Verstappen, seguito forse dal suo compagno di scuderia Sergio Perez. L’unico ostacolo? La ripresa del Cavallino rampante.
Le qualifiche hanno visto l’ennesima pole position per il tre volte campione del mondo, con una performance priva di errori. Diversa invece è stata la prestazione di Charles Leclerc che scatterà dalla P4 in seguito alla penalità ricevuta da Perez, scalato in P6 sulla griglia di partenza. Carlos Sainz si guadagna il titolo di “eroe” prendendosi la prima fila, mentre il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton rimane tagliato fuori dal Q3.
In seguito all’incidente provocato da Alex Albon nelle prime prove libere del venerdì, correrà il Gran Premio al volante della Williams di Logan Sargeant, amaro risvolto per il pilota statunitense costretto a seguire la gara dagli schermi ai box.
Potete seguire la gara in diretta sui canali Sky Sport F1, Sky Sport 1 e Sky Sport 4K, e in streaming su SkyGO e NOW. La differita verrà trasmessa anche su TV8 alle 14:00 (cliccate qui per collegarvi al canale).
DIRETTA, Gran Premio d’Australia 2024: DOPPIETTA FERRARI
Ha inizio così il Gran Premio d’Australia 2024: partenza pulita per tutti i piloti, mentre Carlos Sainz si prende la posizione di leader su Max Verstappen non appena viene reso utilizzabile il DRS! Perez perde posizione su Russell e scende in P7.
Lap 3, Verstappen non ci sta, ma lamenta con il team lo strano errore, “Ho perso la macchina“.
Lap 5, CLAMOROSO: Verstappen segnala del fumo sospetto e rientra ai box, “Fuoco, fuoco“. Finisce così il Gran Premio d’Australia 2024 per Max Verstappen, costretto al ritiro. Il campione in carica si mostra furioso!
Siamo al Lap 8, pit stop anticipato per Hamilton (era partito con gomma rossa). Anche Magnussen rientra ai box. Leclerc cerca di raggiungere la McLaren di Norris, ma Piastri non molla la presa.
Lap 9, pit stop per Russell, Stroll e Bottas (ancora problemi in casa Sauber). Il fastest lap è ancora di Sainz.
Lap 10, rientrano ai box Leclerc e Piastri in fotocopia. Lungo di Hamilton, uscito in P11 dalla pit lane.
Siamo al Lap 13, anche Perez si lamenta delle prestazioni della macchina. Sainz continua ad aumentare il distacco da Norris, penalizzato dal graining.
Lap 15, pit stop per Perez e Norris (che rientra dietro al compagno di scuderia).
Lap 16, anche Sainz rientra ai box, ma problemi per Hamilton! Sainz ritorna in pista e ingaggia subito lotta con Magic Alonso. BANDIERA GIALLA: Hamilton costretto al ritiro, regime di virtual safety car. Ne approfitta Alonso che rientra ai box.
Siamo al Lap 18, via la virtual safety car. Bloccaggio per Alonso, Sainz è ancora leader del Gran Premio. Perez si prende la posizione su Stroll.
Lap 19, Leclerc si avvicina a Sainz, che avrà però gomma più fresca. Il muretto box della Rossa avvisa Leclerc di mantenere le posizioni.
Lap 22, Perez supera Russell e sale in P6. Sainz riscrive il fastest lap.
Siamo al Lap 24, Perez continua a recuperare, mentre si risollevano i tempi di Norris. Sainz mantiene la P1.
Lap 26, Sainz continua a collezionare fastest lap, mentre guadagna su Leclerc a cui viene chiesto di gestire le gomme.
Lap 28, viene chiesto a Piastri di scambiare posizione con Norris. L’obiettivo è di raggiungere la Ferrari di Leclerc.
Siamo al Lap 30, pit stop per Ricciardo, altro pilota che corre in casa assieme a Piastri: deludente il suo inizio di stagione, non promette scintille neanche in questo Gran Premio.
Lap 31, rimbomba ancora l’aggettivo “eroico” per definire l’impresa di Sainz: costretto a saltare il Gran Premio d’Arabia Saudita per un’appendicite, è tornato voglioso di correre a Melbourne, ancora non al massimo delle forze, ma con una posizione da leader da dover difendere!
Verstappen rivela che si è trattato di un problema ai freni (“Si è bloccato il freno posteriore destro che era sempre attivo“) che ha causato il surriscaldamento e il conseguente ritiro.
Lap 33, Norris si avvicina, potrebbe raggiungere in pochi giri la Rossa che porta il numero 16.
Siamo al Lap 35, pit stop veloce per Leclerc. Le due McLaren non copiano la strategia. Leclerc esce dalla pit lane davanti a Perez e riesce a tenere la Red Bull dietro. Brutto colpo per la scuderia austriaca.
Lap 38, Norris resta fuori. Albon si lamenta: ricordiamo che il pilota della Williams si trova a gareggiare con la monoposto di Logan Sargeant, suo compagno di scuderia.
Lap 40, bloccaggio di Piastri che rientra ai box. Tsunoda entra in zona punti, per lui arriva la P9.
Siamo al Lap 42, pit stop per Sainz e Alonso. Il fastest lap è ora di Leclerc.
Lap 44, il fastest lap passa a Norris, ma viene subito strappato da Piastri.
Lap 47, battaglia per il fastest lap: da Sainz a Norris. La lotta si accende ancora alla soglia della zona punti tra le due Haas e Albon.
Siamo al Lap 49, 5 secondi di penalità per Gasly. Continua ad alzare il ritmo Norris, sarà abbastanza per rovinare il sogno di una doppietta Ferrari?
Mancano 5 giri. La gara eccezionale di Sainz continua. Russell cerca il sorpasso su Alonso per la P6.
Due giri al termine. La Ferrari ad un passo dal coronare un sogno. Sainz lamenta delle condizioni delle sue gomme. Norris a +3.057 da Leclerc, che segna però il fastest lap. Il punto addizionale lo lancia in seconda posizione nella classifica generale provvisoria.
Ultimo giro. RUSSELL A MURO. Incidente violento per il pilota della Mercedes, ma sta bene. Ed è sotto la virtual safety car che la Ferrari segna 1-2 al Gran Premio d’Australia 2024! Seguono le due McLaren, Perez in P5, le due Aston Martin, Tsunoda in P8 e chiudono in zona punti le due Haas.
Il cielo a Maranello oggi splende, e tra poco ci sarà un’altra bandiera oltre a quella a scacchi a sventolare. Emozionatissimo Sainz, che ringrazia il team dopo l’impresa pazzesca di questa mattina (per l’Italia).
Ma non finisce qui: Fernando Alonso, ritenuto responsabile dell’incidente che ha provocato il ritiro di George Russell, subisce una penalità di 20 secondi e tre punti sulla patente. Il pilota dell’Aston Martin scala così in P8.
Giulia, Giu per chiunque. 20 anni. Studentessa di lettere e fonte di stress a tempo pieno. Mi diletto nello scrivere di ogni (ma soprattutto di F1) e amo imparare. Instagram: @ xoxgiu
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