Tag: salvini

Quando il centrodestra candida una rinviata a giudizio per stalking e omofobia…
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Quando il centrodestra candida una rinviata a giudizio per stalking e omofobia…

Quando si dice che al peggio non c'è limite, evidentemente alcuni partiti la prendono come una sfida. Marco Tonti, capolista di Rimini Coraggiosa e presidente di Arcigay Rimini, ha denunciato un elemento presente nella lista di chi sostiene il candidato sindaco Enzo Ceccarelli, candidato dal centrodestra e sostenuto da diversi partiti tra cui Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Udc, Noi con l’Italia e Rinascimento di Sgarbi. Questo elemento, anni fa, sarebbe stato rinviato a giudizio per stalking e omofobia, con video di prova che testimoniano quel che faceva subire alla sua vittima. Enzo Ceccarelli è (ovviamente) sostenuto da Matteo Salvini Più dicono di non essere omofobi, più affermano che il DDL Zan non serva perché in Italia non c'è un problema di omofobia, più si lamentano...
Rosa Maria Dell’Aria: professoressa sospesa per i decreti sicurezza di Salvini, ha ottenuto giustizia
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Rosa Maria Dell’Aria: professoressa sospesa per i decreti sicurezza di Salvini, ha ottenuto giustizia

Rosa Maria Dell’Aria, professoressa di Palermo sospesa perché ha permesso ai suoi studenti di accostare le leggi razziali con i decreti Sicurezza dell'ex ministro dell'Interno Matteo Salvini, ha ottenuto giustizia dopo due anni. La storia è infatti iniziata nel 2019, a maggio, nell'istituto industriale Vittorio Emanuele III di Palermo. Inizialmente la sospensione era di due settimane ed era stata presa dall'ufficio scolastico provinciale, dimezzando anche lo stipendio della docente. Solo oggi, dopo due anni, un giudice ha riconosciuto la libertà dell'insegnante. La professoressa Rosa Maria Dell'Aria Ai tempi, la professoressa Rosa Maria Dell'Aria, che nel 2020 sarebbe andata in pensione, affermò di considerare quella sospensione «la più grande amarezza e la più grande ferita della m...
Papa Francesco: «Bestemmia chi cerca di modellare la chiesa sulle sue convinzioni»
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Papa Francesco: «Bestemmia chi cerca di modellare la chiesa sulle sue convinzioni»

Papa Francesco ancora una volta dalla parte delle persone, com'è giusto che sia. Se da una parte ha condannato la pedofilia all'interno della Chiesa, dall'altra è anche andato contro a chi sfrutta la Chiesa, la Bibbia, la religione per sostenere le proprie ideologie e convinzioni. Il nostro Papa dimostra ogni giorno di essere diverso, sebbene spesso sia portato a stringere la mano a persone con cui siamo sicuri non abbia nulla a che fare. Francesco sembra essere proprio il Papa del popolo, di tutto il popolo, senza fare differenze e discriminazioni, ed è per questo che non piace a tanti. Papa FrancescoFonte: Twitter La religione viene spesso messa in mezzo a campagne politiche, come quel leader della Lega che bacia il rosario e stringe la Bibbia durante i comizi, come se la religion...
Il Vaticano stringe la mano a Salvini e Orbán
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Il Vaticano stringe la mano a Salvini e Orbán

Per ogni volta che Papa Francesco si dimostra diverso e soprattutto di amare tutte le persone a prescindere dal loro orientamento sessuale, il Vaticano decide di tagliargli le ali e fargli fare o dire qualcosa che va contro la comunità LGBT. Come quando ha detto di amare i figli omosessuali così come sono, e poi il Vaticano ha voluto far sapere di essere contrario al DDL Zan come se l'Italia non fosse uno stato laico in cui la Chiesa cattolica c'entra poco e niente. Questa volta gli hanno fatto stringere la mano al più omofobo ed estremista d'Europa, Viktor Orbán e al leghista Matteo Salvini, che va dove vola il vento. Fonte: Twitter Se pensiamo al Vaticano e alla comunità LGBT ci viene subito da pensare alle orribili parole pronunciate da Papa Wojtyla che, nel 2000 in seguito a un ...
Le fake news su Facebook hanno 6 volte più interazioni delle notizie certificate
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Le fake news su Facebook hanno 6 volte più interazioni delle notizie certificate

Uno studio sul comportamento degli utenti di Facebook nel periodo delle elezioni del 2020, condiviso dal Washington Post, ha dimostrato che durante i mesi che vanno da agosto 2020 a gennaio 2021 è aumentato il numero di interazioni e condivisioni di fake news sul social network di Mark Zuckerberg, che più volte ha detto di lottare per eliminare completamente queste dalla propria piattaforma, ma sembra che sia una lotta fin troppo difficile, poiché i risultati dimostrano che sono 6 volte maggiori le condivisioni di fake news. Fonte: Pinterest Internet, i social, sono delle piattaforme che hanno completamente cambiato il nostro modo di vivere e di leggere la notizia. Titoli clickbait creati solo per far aprire un link a un utente, oppure titoli sconvolgenti che sembrano spiegare tutto...
DDL Zan: da Salvini, a De Luca, Sclavi
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DDL Zan: da Salvini, a De Luca, Sclavi

Siamo quasi a settembre, per cui si ricomincia a parlare del DDL Zan dopo una pausa di un mese (per cui dobbiamo ringraziare Italia Viva che ha deciso di corteggiare la Lega e la destra in generale). Nel mese che verrà speriamo di poter chiudere definitivamente questa storia, e di poterlo fare a testa alta, potendo essere fieri della nostra Italia. Intanto, però, le opinioni a riguardo continuano a essere negative, da Matteo Salvini che continua con la storia della "famiglia", a Vincenzo De Luca che si ritiene contro la giornata contro l'omotransfobia, a Fabrizio Sclavi che ritiene che il DDL Zan non sia necessario. A luglio abbiamo seguito con tanta attenzione gli interventi durante le sedute in aula per decidere cosa fare con il DDL Zan, e ne abbiamo sentite di tutti i colori, dalla ...
Durigon si è dimesso: concluso il caso Latina
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Durigon si è dimesso: concluso il caso Latina

Finalmente possiamo dare una buona notizia: il sottosegretario Claudio Durigon, leghista che aveva proposto di revocare il nome della piazza Falcone-Borsellino di Latina per inserire nuovamente quello originale, ovvero ad Arnaldo Mussolini, fratello minore di Benito Mussolini, si è dimesso. Il caso ovviamente ha fatto tanto scalpore e infatti sono stati in tanti, dai civili ai colleghi politici, a chiedere le dimissioni del leghista. Dopo quasi tre settimane, finalmente sono arrivate e possiamo dire ufficialmente concluso questo triste capitolo del 2021. Ma non dimentichiamo comunque chi è che lo ha sostenuto fino alla fine. «Questa è la storia di Latina, la storia che qualcuno ha voluto anche cancellare con quel cambio di nome a quel nostro parco, che deve tornare a essere quel parco ...
Leo Battaglia, il leghista nemico dell’ambiente
Opinioni attuali

Leo Battaglia, il leghista nemico dell’ambiente

Chi è Leo Battaglia? Leo Battaglia è un agente immobiliare di Castrovillari, candidato della Lega alle regionali del 3 e 4 ottobre che ha avuto la splendida idea di lanciare da un elicottero un involucro in plastica con all'interno una mascherina e il volantino con il suo nome, il logo del partito e la scritta "omaggio". Tralasciando il fatto che sembra quasi una corruzione, il gesto è pessimo per il nostro ambiente. Una persona che ama la Calabria che già sta bruciando per i troppi incendi non avrebbe neanche dovuto pensare di buttare così tanta spazzatura per strada, nel mare e sulle spiagge. Foto di un utente su Facebook Perché, in fin dei conti, il gesto di Leo Battaglia possiamo proprio paragonarlo a quelle persone che invece di trovare un cestino e tenere la spazzatura in mano...
Salvini non vuole accogliere i rifugiati politici: «l’Italia non può accogliere altre migliaia di migranti»
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Salvini non vuole accogliere i rifugiati politici: «l’Italia non può accogliere altre migliaia di migranti»

Si passa da un Matteo all'altro. Qualche giorno fa a essere in tendenza su Twitter era #RenziFaiSchifo, oggi invece ci siamo svegliati con un #SalviniFaiSchifo. Cos'ha fatto questa volta il leader della Lega Matteo Salvini? Niente di nuovo, in realtà. Si è dimostrato per il solito incoerente che va dove lo portano le onde dei voti e dei consensi. Il 15 agosto chiedeva di salvare le donne e i bambini afghani, ieri ha aggiunto di accogliere chi ha collaborato con l'Italia, per poi mettersi come al solito a fare la vittima (sempre incoerente), oggi invece scrive di aprire le porte solo per donne e bambini, ma ieri ha scritto solo «qualche decina». Sono giorni che parliamo di quel che sta avvenendo in Afghanistan. Sono giorni che cerchiamo di informare e sensibilizzare nel nostro piccolo. ...
Afghanistan: ultime news e i messaggi dalla politica italiana
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Afghanistan: ultime news e i messaggi dalla politica italiana

La situazione in Afghanistan è tragica e per questo ci rattrista vedere quanto molte persone continuino a ignorare quel che sta succedendo proprio in questo momento. Noi vi abbiamo già cercato di raccontare cosa stanno passando tutte quelle persone, così come abbiamo cercato di spiegarvi chi sono i talebani e soprattutto come aiutare le persone afghane in questa circostanza, tuttavia adesso vediamo anche le dichiarazioni dei nostri politici. Cosa stanno dicendo e soprattutto cosa stanno proponendo di fare per migliorare la situazione? Prima di ciò vi aggiorniamo sulle ultime news. Nell'articolo precedente ci siamo fermati a quando è stato proclamato Emirato islamico dell'Afghanistan, con la dichiarazione di un miliziano che ha affermato dal palazzo presidenziale che «il nostro Paese è ...
Renzi è con Salvini su Durigon: «No alla sfiducia»
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Renzi è con Salvini su Durigon: «No alla sfiducia»

Matteo Renzi continua a sostenere Matteo Salvini. Prima ha contribuito al suo ritorno al Governo facendo cadere il Governo Conte, poi lo ha sostenuto contro il DDL Zan cambiando idea proprio all'ultimo, e adesso ha deciso di difenderlo persino sul fronte Durigon. Perché, insomma, è normale affermare di voler rinominare un parco che ha i nomi di due giudici che hanno lottato e sono morti a causa della mafia con il nome di uno la cui unica onorificenza è stata quella di essere il fratello di un dittatore che ha portato alla morte centinaia di italiani. Tutto normale. Fonte: Twitter Se vi siete persi l'ultima della Lega, ve la riassumiamo in breve (oppure trovate tutta la storia qui). «Questa è la storia di Latina, la storia che qualcuno ha voluto anche cancellare con quel cambio di n...
Andrea Santucci, ex consigliere leghista: «Farei intitolare piazza a Hitler»
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Andrea Santucci, ex consigliere leghista: «Farei intitolare piazza a Hitler»

Sulla scia dell'ex collega Durigon, anche Andrea Santucci vorrebbe non dimenticare la storia e commemorare Hitler invece che i Partigiani nel piazzale di Roma Ostiense. Quello che però i leghisti non comprendono è che un conto è dimenticare e rinnegare la storia, un altro è studiare la storia e decidere da quale parte schierarsi, ovvero non quella di chi ha ucciso migliaia di persone, tra cui anche i bambini, solo perché ebrei. Tuttavia, nonostante con Durigon la Lega non si sia minimamente espressa, per Santucci hanno già risposto e si sono distaccati. Evidentemente osannare Mussolini va bene, ma Hitler no. Andrea Santucci Non è proprio un periodo d'oro per la Lega di Matteo Salvini. A parte i sondaggi e il consenso generale da quando ha deciso di entrare al governo, da quando il s...
I Maneskin vincono l’Eurovision: Italia sul primo gradino del podio dopo 30 anni
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I Maneskin vincono l’Eurovision: Italia sul primo gradino del podio dopo 30 anni

Dalle strade di Roma al gradino più alto del podio, la storia dei Maneskin è la storia di un sogno che si realizza, di una band italiana che parte dal suonare per strada e finisce per arrivare secondi a X-Factor, primi a Sanremo e poi all'Eurovision Song Contest, il programma televisivo più longevo di sempre, che va di pari passo con la nascita dell'Unione europea di radiodiffusione. Nel 1956 si è tenuta la prima edizione, ma l'Italia è riuscita a vincere solo tre volte: con Gigliola Cinquetti, con Toto Cotugno e, dopo 31 anni, i Maneskin. Fonte: Instagram «Dalle strade di Roma, al grande palcoscenico dell'Eurovision. È incredibile ed è tutto grazie a voi», hanno scritto i Maneskin su Instagram due giorni fa, allegando una foto di quando ancora si esibivano per strada, nel 2016, in...
Il politicamente scorretto solo se riguarda le minoranze
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Il politicamente scorretto solo se riguarda le minoranze

Parliamo del politicamente scorretto, di quello che oggi tutti i ragazzetti o gli adulti grandi e vaccinati hanno deciso di voler fare per «aiutare le minoranze» perché se utilizzano il termine ne*ro o fr*cio allora si normalizza e quindi non ne soffriranno più. Ma davvero è questo il politicamente scorretto? Nel 2021, in un secolo in cui quei termini vengono comunque utilizzati e in cui solo nell'ultimo anno le persone stanno cominciando a rendersi conto che sono sbagliati e irrispettosi, abbiamo bisogno che vengano canonizzate?Canonizzate da maschi, bianchi ed etero, poi. Comprendete quanto questo sia sbagliato? Fonte: twitter Forse se la gran parte degli omosessuali e delle persone della comunità nera mi dicessero: «non mi dà fastidio essere chiamato in quei modi, vorrei che tutt...
Come Fedez ha umiliato di nuovo la Lega (e non solo): tutta la storia del concertone del Primo Maggio 2021
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Come Fedez ha umiliato di nuovo la Lega (e non solo): tutta la storia del concertone del Primo Maggio 2021

L'Italia sta tremando ed è grazie a Fedez che ha denunciato in diretta nazionale non solo la Rai che avrebbe voluto censurare il suo discorso ma anche la Lega con tutta la sua latente omofobia, non risparmiando nessuno, con nomi, cognomi, partito e citazione aberrante. Già immagino l'immenso capitolo sui libri di storia che i figli dei nostri figli dovranno studiare sul concertone del Primo Maggio 2021, tutto dedicato al discorso di Fedez che se n'è fregato, che non è stato zitto, che ha fatto più di tutta la sinistra italiana negli ultimi mesi, o anni. Giornate davvero difficili per Matteo Salvini che viene prima asfaltato da Virginia Raggi sotto il suo stesso post Facebook e poi vede il suo partito sotto i riflettori ma non per dei complimenti, ma perché è pieno di omofobi che testi...
Salvini a Fedez: «Incontriamoci e parliamo»
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Salvini a Fedez: «Incontriamoci e parliamo»

Non è la prima volta che Salvini e Fedez si scambiano dei messaggini. Che il cantante, insieme alla moglie, non abbia mai avuto peli sulla lingua per criticare l'operato della destra negli ultimi mesi non è una novità. Allo stesso modo, il leader della Lega non ha perso mai occasione per giudicare il cantante, che da poco ha lanciato la sua linea di smalti. Ricordiamo in particolare il botta e risposta a gennaio scorso fra l'influencer e il politico. Tuttavia Fedez non si è scontrato solo con il leader, ma anche contro il suo partito. Insomma, la loro non è proprio quel che possiamo chiamare amicizia. Eppure... Fonte: pinterest Questo pomeriggio su Twitter c'è in tendenza #Fedez, ma non per qualcosa che ha detto o fatto lui, bensì per come il politico ha risposto a un quote su Twitt...
Matteo Salvini a Otto e mezzo: le solite mezze risposte per tenersi buoni tutti
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Matteo Salvini a Otto e mezzo: le solite mezze risposte per tenersi buoni tutti

Nella giornata di ieri Matteo Salvini è stato ospite a Otto e Mezzo e Lilli Gruber non gli ha proprio dato pace, sebbene non sia comunque riuscita a strappare una risposta al leader leghista, soprattutto per quanto concerne il vaccino. Insomma, Matteo Salvini ha una grande responsabilità: deve tenersi buoni tutti i no-vax per le prossime elezioni, in modo da ottenere più voti possibili. Vediamo la conversazione tra la conduttrice e il capitano. «Senta Salvini, lei si vaccinerà Consiglierà ai suoi elettori di farlo?»: questa la prima domanda che la Gruber pone a Salvini riguardo il vaccino. Lui risponde con un «Non sono un medico, quindi non consiglio niente ai miei elettori...» e ha ragione, in fondo lui non è un medico e non dovrebbe dare consigli su qualcosa su cui non è minimamen...
Salvini: «Mattarella mi ha fatto cadere le braccia»
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Salvini: «Mattarella mi ha fatto cadere le braccia»

Come da copione, Matteo Salvini continua con la storiella sulle elezioni. Lui vuole andare a votare, lui insieme alla collega Giorgia Meloni, ce lo ripetono ormai da... sempre? Loro vogliono le elezioni, in piena pandemia e nonostante l'esaustiva spiegazione del Presidente Mattarella. Vediamo cosa ha detto il Presidente Mattarella e come Matteo Salvini, leader della Lega, ha risposto. Le parole del Presidente Mattarella sulle elezioni Nella giornata di ieri, dopo che si è constatato che non ci sarebbe stato un Conte-ter e quindi, come avevamo già spiegato, ci saremmo trovati davanti a due strade, un governo con un altro premier (in questo caso Mario Draghi, che oggi ha accettato l'incarico) oppure le elezioni anticipate, il Presidente Mattarella ha spiegato la sua preferenza nei conf...
Salvini con la mascherina di Paolo Borsellino: è polemica
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Salvini con la mascherina di Paolo Borsellino: è polemica

Dopo che ha scritto il meraviglioso tweet in cui condanna la violenza che stava avvenendo in America a causa di Trump che fino a qualche settimana prima ha sostenuto ardentemente con la mascherina Trump 2020, Matteo Salvini ha deciso di combinarne un'altra: si è presentato a Palermo, in via D'Amelio, con una mascherina con il volto di Paolo Borsellino e una sua citazione. Le critiche sono arrivate da chiunque, anche dal fratello del giudice. Via D'Amelio è il luogo in cui il giudice Borsellino insieme a cinque agenti della sua scorta sono stati uccisi il 19 luglio del 1992. È un luogo che ancora oggi ha tantissimo valore ed è conosciuto in tutta Italia, e non solo, per questo non ci stupisce che Matteo Salvini abbia deciso di lasciare un mazzo di fiori proprio in quel luogo. Tuttavi...
I 10 momenti più iconici del 2020
Curiosità

I 10 momenti più iconici del 2020

Bene, ieri ci siamo un po' depressi con i vip morti o le tragedie, ma oggi penseremo solo a cose belle. È l'ultimo dell'anno e dobbiamo cercare di entrare nel mood per iniziare un anno nuovo con il piede giusto. Per cui, questo pomeriggio ho in mente due articoli per voi: uno sui momenti più iconici del 2020 e uno sulle serie tv più belle di quest'anno. Siete pronti? Stamattina abbiam letto sia uno sfogo, una sorta di morale sul 2020, quello che ci ha insegnato e ci ha lasciato, insieme alle cose positive che alcuni di voi hanno vissuto, adesso invece è tempo di pensare a cose più allegre, come i momenti più iconici del 2020, quelle scene, in genere in tv, che ci hanno strappato un sorriso e ci hanno fatto dimenticare per qualche minuto del Covid-19 e di tutto ciò che ci stava circondan...