La Formula 1 ritorna al Circuito di Zandvoort in occasione del Gran Premio d’Olanda 2023, apripista della seconda fase di questo campionato. Seguite con noi la diretta di questi 72 Laps di pura emozione!

Purtroppo, in seguito all’incidente che ha coinvolto Daniel Ricciardo nelle FP2 (finito contro le barriere con mani al volante per non colpire Oscar Piastri), quest’ultimo non potrà correre a causa di una frattura al metacarpo della mano sinistra: a sostituirlo fino a data da destinarsi Liam Lawson.

Qualifiche rocambolesche, con la pole position segnata dal campione del mondo in carica Max Verstappen, seguito da Lando Norris (P2) e George Russell (P3). Ottimo lavoro di Logan Sargeant – dopo le maligne voci relative al suo futuro nella F1 – che entra nel Q3, ma finisce a muro all’inizio della sessione. A muro anche Charles Leclerc, che scatterà dalla P9: ritorno in pista difficile per la Ferrari, il compagno Carlos Sainz chiude le qualifiche in P6. Sergio Perez si qualifica in P7, mentre vediamo un’ultima fila per Lawson. Sono state assegnate 3 posizioni di penalità a Yuki Tsunoda (P17) per impeding su Lewis Hamilton (P13).

Potete seguire la gara in diretta sui canali Sky Sport F1, Sky Sport 1 e Sky Sport 4K, e in streaming su SkyGO e NOW. La differita verrà trasmessa anche su TV8 alle 18:00 (cliccate qui per collegarvi al canale).

DIRETTA, Gran Premio d’Olanda 2023: ritorno a casa per Super Max!

Ha inizio così il Gran Premio d’Olanda 2023: ottima partenza per Verstappen, con una prima lotta tra Albon e Russell per la P3. Sorpasso fantastico di Alonso che si prende lui la P3, sfiorano il contatto anche Sainz e Albon. Partenza pericolosa di Piastri che colpisce la monoposto di Leclerc.

Lap 2, pit stop per Leclerc e Perez per montare le intermedie: sta arrivando la pioggia. La Ferrari non era pronta con le gomme, primo errore della giornata. Magic Alonso chiude il sorpasso su Norris e sale in P2.

Lap 3, anche Verstappen e Alonso rientrano ai box: ora il leader è Lando Norris. Ma super sorpasso di Perez che si prende lui la guida del Gran Premio!

Siamo al Lap 6, Leclerc si trova in P5, Zhou in P2, mentre Verstappen si prende di forza la P3 su Gasly.

Lap 7, Verstappen chiude il sorpasso su Zhou e si mette alla ricerca di Perez, mentre Sainz si trova già dietro all’altra Ferrari: danni alla monoposto numero 16 che assieme all’errore del primo pit stop minano la gara de Il Predestinato, che deve cedere la posizione al compagno.

Lap 10, iniziano a rientrare i piloti ai box per prediligere le soft, Albon, Magnussen e Hamilton ai box. Rientrano anche Sainz, Tsunoda e Ocon. Leclerc resta fuori. Lawson sconta i 10 secondi di penalità ricevuti per impeding.

Siamo al Lap 11, pit stop per le due Red Bull: entra prima Verstappen e si riprende la leadership della gara.

Lap 14, sorpasso di Ocon su Tsunoda, rischiano il contatto. Sotto investigazione Gasly per la velocità mantenuta in pit lane, mentre sta lottando con Sainz per la P4.

Lap 16, BANDIERA GIALLA, Sargeant a muro. Viene inaugurato il regime di safety car. 5 secondi di penalità assegnata a Gasly. Russell monta le gomme dure, probabilmente la strategia Mercedes vorrebbero vederlo arrivare fine alla fine senza altri pit stop.

Siamo al Lap 21, rientra la safety car: Sainz si incolla subito a Gasly. Bottas sale in P14, mentre Albon chiude il sorpasso su Magnussen per la P7.

Lap 24, sorpasso di Ocon su Magnussen. Il fastest lap è di Verstappen.

Lap 26, Hamilton chiude il sorpasso su Leclerc, che viene superato anche da Piastri. Bandiera bianco e nera per Magnussen.

Siamo al Lap 30, Hamilton si appresta a cercare il sorpasso su Norris per salire in zona punti. Leclerc scende in P15.

Lap 32, sorpasso di Norris su Zhou, che scende in P11 dopo l’arrivo della Mercedes di Hamilton.

Lap 37, pit stop per Stroll. Norris cerca il sorpasso su Tsunoda che continua a difendersi. Russell supera Leclerc, penalizzato dall’ala e dal fondo danneggiati.

Siamo al Lap 38, pit stop per Zhou. Anche Bottas supera la Ferrari numero 16.

Lap 42, rientra ai box Sainz. Lo segue il compagno: termina qui la gara di Leclerc, dopo una provante discesa in classifica. Pit stop anche per Norris. Sainz rientra alle spalle di Piastri in P10.

Lap 44, il fastest lap è di Sainz. Rientra ai box Perez.

Siamo al Lap 46, Sainz supera Piastri e sale in P6. Russell si trova già in P8. Pit stop anche per Gasly, rimangono fuori Verstappen e Alonso. Bandiera bianco e nera per Tsunoda, salito in P5 dopo aver costretto Gasly fuori pista.

Lap 49, rientra ai box Alonso. Problemi in casa Aston Martin con un pit stop molto lento. Ne approfitta Sainz per prendersi la P3. Anche Verstappen rientra ai box. Il fastest lap è di Alonso.

Lap 51, Alonso si incolla alla Ferrari di Sainz. Si preannuncia ancora un possibile arrivo della pioggia. Il fastest lap torna nelle mani di Verstappen.

Siamo al Lap 52, Alonso si riprende la posizione su Sainz. Russell chiude il sorpasso su Tsunoda. Crollano i tempi di Tsunoda, riscontrando anche problemi per l’ala danneggiata dal contatto con Russell. Viene superato anche da Ocon.

Lap 55, avviso di pioggia pesante in arrivo tra 10 giri. Gasly si avvicina a Sainz, mentre Norris e Hamilton trovano il sorpasso su Tsunoda.

Lap 56, bel sorpasso di Albon su Russell, mentre anche Hamilton si prende la posizione su Norris.

Siamo al Lap 58, rischiano il contatto Sainz e Gasly, ma il pilota della Rossa si tiene ancora la P4. Sorpasso di Hamilton su Ocon.

Lap 60, Russell rallenta il compagno di scuderia e scappa quasi un incidente. Hamilton si prende la posizione anche sull’altra Mercedes per la P7.

Lap 61, pit stop per Perez e Gasly, ma il box Red Bull non era pronto: montano tutti le medie. Rientrano anche Sainz, le due Mercedes e le due McLaren. Verstappen chiede di rimanere fuori per un altro giro. Non si ferma Albon, salito in P3.

Siamo al Lap 62, pit stop solo ora per Alonso, ma riesce a mantenere la P3. Si preannuncia pioggia molto forte. Traverso di Norris. Scende in P9 Albon dopo il pit stop. Ocon è l’unico ad aver montato le full-wet. 5 secondi di penalità per Tsunoda.

Lap 63, lungo di Perez, ne approfitta Alonso. Perez rientra in pista in contromano, potrebbe esserci penalità. Rientrano le due Red Bull per montare le full-wet. BANDIERA GIALLA e virtual safety car, nel muro Zhou. DNF per il pilota dell’Alfa Romeo.

Lap 64, BANDIERA ROSSA. Pioggia insostenibile. La classifica vede Max Verstappen provvisorio vincitore del Gran Premio d’Olanda 2023, seguito da Magic Alonso e da Gasly. P4 per Sainz, P5 per Hamilton e P6 per Perez. Il fastest lap è di Alonso.

Il regime di bandiera rosso è dovuto al fatto che soltanto Ocon, Verstappen e Perez hanno montato le gomme full-wet: tutti gli altri con le sole intermedie si trovavano in una posizione di pericolo.

Si recupera la classifica del Lap 63, valida in caso la gara non venga ripresa: Perez ritorna in P3.

RIPARTENZA ALLE 17:14 CEST, obbligatorio l’uso delle intermedie.

Riprende così il Gran Premio d’Olanda 2023 dietro a safety car.

Lap 66, esce la safety car, Alonso punta subito Verstappen. Sorpasso di Russell su Norris per la P7. 5 secondi di penalità per Perez per aver superato il limite di velocità in pit lane.

Lap 68, problema tecnico per Russell, finisce qui la gara per il pilota della Mercedes.

Mancano 3 giri. Hamilton si incolla a Sainz, entrambi entro i 5 secondi di Perez che gli permetterebbero di guadagnare una posizione.

Lap 71, Perez si avvicina ad Alonso, Sainz esce dalla fascia dei 5 secondi. Hamilton è vicinissimo, ma non c’è DRS.

Ultimo giro. Aumenta la distanza tra Sainz e Hamilton, ma gli occhi sono tutti puntati su Max Verstappen che vince il GP d’Olanda 2023, nona vittoria consecutiva, e sul podio lo seguono Alonso e Gasly. P4 per Perez e rimane in P5 un fantastico Carlos Sainz.

Pillow

Giulia, Giu per chiunque. 20 anni. Studentessa di lettere e fonte di stress a tempo pieno. Mi diletto nello scrivere di ogni (ma soprattutto di F1) e amo imparare. Instagram: @ xoxgiu

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