A quasi due mesi dall’ultimo appuntamento con la palla a spicchi dei playoff NBA, eccoci qui con la fase a gironi dei Mondiali di Basket 2023, o per i più anglofoni la FIBA World Cup 2023. Sono ben 32 i team partecipanti, che nella prima fase si scontreranno in 8 gironi da 4 squadre ciascuno.
Il girone in cui si trova l’Italia è composto da Repubblica Dominicana, Filippine e Angola, squadre sicuramente non molto quotate ma in grado di dare del filo da torcere. Sperando di commentare con voi le partite più a lungo possibile, vediamo come se la sono cavata gli Azzurri nel secondo match: Italia-Repubblica Dominicana.
Mondiali di basket 2023: Italia-Repubblica Dominicana, una sconfitta amara
L’Italbasket di coach Pozzecco esordisce con una meritata vittoria contro l’Angola con il punteggio finale di 81-67, ma il finale non è altrettanto roseo nella scorsa partita contro la Repubblica Dominicana. Meravigliosa partenza degli Azzurri, poi la squadra caraibica recupera il margine e chiude con un vantaggio di cinque punti.
Letale e cinica nella realizzazione da tre punti, l’ottima prestazione del giocatore NBA Karl-Anthony Towns con 24 punti, 11 rimbalzi e 5 assist, è stata accompagnata anche da quella di Andrés Feliz, che ha chiuso a sua volta aggiungendo altri 24 punti.
Nonostante l’inizio a bomba con un parziale aperto di 12-0 per noi, la difesa aggressiva dei dominicani ha mandato in tilt gli Azzurri e soprattutto la panchina, fomentata anche dall’arbitraggio ridicolo da parte dei tecnici di gara. Pozzecco incassa il primo e il secondo tecnico, che gli costano l’allontanamento dal rettangolo di gioco mentre nel frattempo la squadra continuava a subire la ripresa degli avversari e il successivo sorpasso.
Arrivano troppo tardi i 17 punti di Marco Spissu e i 12 punti di Giampaolo Ricci, che non sono bastati a ribaltare le sorti della gara per gli Azzurri, nonostante il sussulto d’orgoglio nei minuti finali, quando l’Italia dal -14 di meta terza quarto si era riportata fino al -3. Questa volta non troppo brillante la prestazione di Simone Fontecchio, che chiude con 13 punti e una sconfitta sulle spalle.
Per il coach azzurro però la partita finisce molto prima a causa di una più che discutibile decisione arbitrale: fallo commesso dall’Italia su un evidente sfondamento in attacco da parte di Towns. Towns penetra sotto canestro su Ricci, l’arbitro sta per fischiare lo sfondamento ma poi cambia inaspettatamente la propria decisione e chiama il fallo in favore della Repubblica Dominicana.
Che abbia visto qualche divinità del basket? Non è ancora del tutto chiaro, ma sicuramente sono molto chiare le perplessità di Pozzecco, già sotto osservazione per un primo tecnico, che si manifestano a bordo parquet portando ad un secondo fallo tecnico, che ricordiamo comporta l’espulsione diretta dell’allenatore.
La conduzione arbitrale decisamente discutibile ha messo più volte a dura prova i nervi del coach e anche i nostri, con decisioni opinabili e molto spesso a sfavore dell’Italia, tuttavia il nostro gioco non ha dimostrato le potenzialità della squadra e non ha mostrato di poter vincere questa partita.
“Nel primo tempo abbiamo controllato bene, poi ci siamo innervositi quando loro hanno iniziato a segnare sempre da tre. E’ subentrata della sfiducia, siamo andati sotto di tanto, poi bene che abbiamo recuperato pensando alla differenza canestri. Ora testa alla prossima”, analizza il capitano Gigi Datome ai microfoni di Sky Sport.
Sicuramente l’espulsione ha gravato ma non crediamo abbia influito, è necessario però essere più cauti e non lasciarsi prendere dal nervosismo perché tutte le partite sono fondamentali per l’Italia. La sconfitta degli Azzurri e la vittoria dell’Angola contro le Filippine apre diversi scenari per l’ultima giornata del nostro girone:
- In caso di vittoria dell’Italia contro le Filippine e con la vittoria della Repubblica Dominicana contro l’Angola, noi siamo secondi nel girone
- In caso di sconfitta con le Filippine e vittoria della Repubblica Dominicana, tutte e tre le altre squadre del girone (compresa l’Italia) sarebbero a quota due punti. Lo scarto massimo con cui possiamo perdere è 11 punti
- In caso di vittoria contro le Filippine e vittoria dell’Angola contro la Repubblica Dominicana conterà la differenza canestri: L’Italia è prima nel suo girone se l’Angola vince di massimo 22 punti, al contrario se l’Angola dovesse vincere di 23 punti sarebbe la prima Angola del girone
La qualificazione dell’Italia passa ora per l’ultima sfida in programma contro i padroni di casa delle Filippine a Manila, dove gli uomini di Pozzecco dovranno cercare di portare a casa un successo che vale la qualificazione alla seconda fase dei Mondiali di basket 2023.
Mondiali di basket 2023: imprese memorabili
Non dimentichiamo che sono presenti molte altre squadre negli altri gironi, ed è proprio questo che dedichiamo questo breve paragrafo a loro.
La Lettonia, senza il suo miglior giocatore Porzingis, dopo aver battuto il Libano all’esordio sconfigge anche la Francia al termine di una partita giocata in maniera fantastica. Sulla sirena finale il punteggio è 88-86 per i lettoni e la Francia è ufficialmente eliminata dai Mondiali. E sapete qual è la parte migliore? L’uomo seduto in panchina, artefice di questa splendida vittoria: il suo nome è Luca Banchi.
Oggi è una data storica perchè ha centrato la prima vittoria della sua storia ad un Mondiale, battendo la Cina. Il Sud Sudan è la nazionale più “giovane” al mondo nel basket, si è formata nel 2011 dopo l’indipendenza dal Sudan costata 2 milioni e mezzo di morti, si tratta dello Stato più povero al mondo e quello con l’indice di sviluppo umano peggiore, inoltre la Nazionale non mai giocato nel Sud Sudan perchè non ci sono palasport.
Il sogno di questi ragazzi sarebbe quello di qualificarsi per le Olimpiadi (gli basta posizionarsi meglio delle altre squadre africane) e poter andare a festeggiare il risultato in patria, e noi auguriamo loro di riuscirci dando tutto il nostro supporto.
Tutti sintonizzati per giovedì 29 agosto alle ore 14, forza Azzurri!