A quasi due mesi dall’ultimo appuntamento con la palla a spicchi dei playoff NBA, eccoci qui con la fase a gironi dei Mondiali di Basket 2023 o per i più anglofoni la FIBA World Cup 2023. Sono 32 i team partecipanti, che nella prima fase si scontreranno in 8 gironi da 4 squadre ciascuno, il girone dell’Italia è composto da: Repubblica Dominican, Filippine e Angola. Sperando Commentare con voi le partite più a lungo possibile, andiamo a vedere il primo match degli azzurri: Italia-Angola.
Mondiali di basket: Italia-Angola, una vittoria sudata.
L’Italbasket di coach Pozzecco esordisce contro l’Angola di coach Clarós in questo primo match del girone A dei Mondiali 2023: nella Philippines Arena gli azzurri riescono a superare, con una leggera difficoltà gli avversari angolani con il risultato di 81-67. Dopo una partita piena di alti e bassi, gli azzurri riescono a tornare lucidi e mettono così un’ipoteca su questa prima vittoria, complici anche le ottime prestazioni di Tonut (18 punti) e Fontecchio (19).
Gli Azzurri inaugurano contro l’Angola i Mondiali 2023. Alla Philippines Arena di Manila è la formazione di Pozzecco ad avere la meglio all’esordio con il risultato di 81-67. Il quintetto azzurro è composto da. Spissu, Tonut, Fontecchio, Polonara e Melli, mentre gli avversari scendono in campo con: Francisco, Dundao, Bango, Fernandes e Fernando.
Un’inizio partita vantaggioso per le Antilopi Nere, che si portano fino a +7 grazie alla loro abilità in campo aperto e alla loro spiccata fisicità. Ma ci pensa Spissu che con una tripla sblocca la rimonta, che arriva con una schiacciata di Melli e viene poi riconfermata con il tiro da fuori lunetta di Datome, arrivando così a un parziale di 14-0, che coincide con la crescita azzurra e il crollo degli africani che diventano fallosi e imprecisi nella seconda parte del primo quarto che viene chiuso dagli azzurri con un punteggio di 23-17.
L’Angola rientra al meglio nel secondo quarto e riottiene, grazie a Fernando, il vantaggio, dovremo aspettare i tiri liberi di Tonut dopo tre minuti e mezzo dall’inizio del parziale per vedere dei punti azzurri, ma la difesa tricolore è molto permissiva e continua a concedere facilmente punti e anche in momenti di lucidità difensiva ci pensa Dundao che con due triple consecutive riesce a tenere avanti i suoi.
Ma è sempre il numero 7 che riesce a tenere magistralmente in piedi gli azzurri di coach Pozzecco, Fontecchio poi trascina avanti il quintetto entrando in partita nel momento decisivo: al finire del primo tempo il parziale è di 43-40, nonostante un Italbasket carente, soprattutto per quanto riguarda la distanza (3/20) e in difesa.
Il terzo quarto si apre con un presunto risveglio della squadra nostrana che riesce ad avere un vantaggio di +9 fin quando non ritorna l’incredibile presenza fisica delle Antilopi Nere, che complici una serie di ingenui contropiedi arrivano al pareggio. Ma poi arriva il classe 1995 degli Utah Jazz, il quale si rende, ancora una volta, protagonista con una tripla e una stoppata a dir poco poetica che tiene gli azzurri in vantaggio, che poi riescono a chiudere, seppur faticando un po’, il parziale 61-57 grazie anche ai punti di Pippo Ricci.
L’ultimo periodo rivede a +8 l’Italia con i canestri del numero 17 e il definitivo risveglio della nazionale che riesce a prendere le distanze arrivando fino al +14, con il fischio finale che chiude l’incontro con il punteggio di 81-67. Fontecchio chiude da top scorer azzurro con 19 punti, Tonut a 18, Ricci a 12, mentre Melli totalizza tre stoppate. Per gli africani, Dundao ne mette 19.
Il prossimo appuntamento con gli azzurri sarà questa domenica alle 10 contro la Repubblica Dominicana di Karl-Anthony Towns.