Cloe Bianco: quando la transfobia continua anche dopo un suicidio
Non c'è pace per Cloe Bianco. Non c'è pace per le persone trans, che si trovano a dover vivere in un'Italia che non le considera come persone degne di rispetto, come persone alla pari. La lettera d'addio di Cloe, 58enne, ex professoressa di laboratorio dell’istituto Scarpa di San Donà di Piave, dovrebbe essere un pugno in faccia per chiunque abbia riso a battute transfobiche, a chiunque abbia applaudito dopo l'affossamento del DDL Zan, a chiunque abbia contribuito a condividere luoghi comune sulle persone trans.
In questo articolo parleremo brevemente della storia di Cloe Bianco, ma soprattutto di come è stato affrontata la sua morta. Con indifferenza, con cattiveria. Non può esistere che una rappresentate della Regione continui a chiamare con i pronomi maschili una donna che si è suic...