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Razzismo a Milano da parte della polizia: cos’è successo?
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Razzismo a Milano da parte della polizia: cos’è successo?

Ogni volta che un omofobo o un razzista, che sia un Pillon o un Salvini, affermano che in Italia non c'è un problema di discriminazione, succede una tragedia che fa fare loro una figuraccia. Siamo a Milano, un gruppo di ragazzi si diverte davanti al Mc dopo aver consumato la colazione. È molto presto, sono le sei del mattino circa. Cantano, ridono, suonano il clacson del monopattino, non fanno nulla di male. Finché non arriva la polizia, che in poco tempo chiama i rinforzi come se si trovassero davanti un gruppo di delinquenti. Ma perché parliamo di razzismo? Fra le persone in questione solo una era bianca, poi erano tutte nere o arabe. Una ragazza di Bergamo che si trovava a Milano insieme ai suoi parenti, uno arrestato e una in ospedale. Huda racconta di come i poliziotti la derides...
Pride Milano: 12enne picchiato da alcuni omofobi mentre andava al Pride
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Pride Milano: 12enne picchiato da alcuni omofobi mentre andava al Pride

Quante volte ci capita di sentire, parlando dei Pride: «ma non servono a niente, sono una pagliacciata, l'omofobia non esiste, gli eterosessuali non hanno mica un Pride» e tante storielle che si raccontano pur di non ammettere di essere semplicimente omofobi. Tuttavia, quando senti che un bambino di 12 anni è stato picchiato da due ventenni mentre si stava recando alla parata di Milano. È stato prima insultato, poi picchiato, e infine le due bestie gli hanno versato un bicchiere di spritz addosso. Ci chiediamo: è più sbagliato andare a una parata LGBT oppure picchiare un ragazzino perché evidentemente sei un ignorante che non ha ricevuto una corretta educazione? Fonte: @mbrandotommy su Twitter Perché, in fin dei conti, si parla di questo. L'omofobia è sbagliata. È sbagliato riteners...
La Nazionale italiana non si inginocchia: cosa c’è dietro questa scelta?
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La Nazionale italiana non si inginocchia: cosa c’è dietro questa scelta?

Ieri vi abbiamo parlato di come la statua di George Floyd (che è divenuto il simbolo della lotta contro il razzismo) di New York City sia stata vandalizzata da quattro suprematisti bianchi americani, proprio negli stessi giorni in cui si parla tanto della scelta della Nazionale italiana di non inginocchiarsi per il Black Lives Matter, per il movimento attivista internazionale che vuole evidenziare ed eliminare la discriminazione razziale esistente in America e in tutto il mondo e che spesso viene proprio da parte di chi dovrebbe proteggerci. Il Black Lives Matter non è un movimento politico, è un movimento umanitario che vuole semplicemente mettere sotto i riflettori le vite delle persone nere. «Ma perché solo quelle delle persone nere?», perché, semplicemente, sono quelle che vengono ...
Statua per George Floyd vandalizzata a New York
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Statua per George Floyd vandalizzata a New York

Proprio mentre la nazionale italiana annuncia che si rifiuta di inginocchiarsi per il movimento Black Lives Matter, veniamo a conoscenza che a New York un gruppo suprematista bianco americano ha vandalizzato la statua di George Floyd, imbrattando il volto con vernice nera e sporcando anche la base in cui c'erano scritte delle frasi dedicate all'uomo morto lo scorso anno. Proprio alla base, i vandali hanno scritto Patriotfront, che è un gruppo suprematista bianco americano, su cui adesso si indagherà per scoprire chi sono i quattro colpevoli. La statua per George Floyd prima che fosse vandalizzataFonte: Twitter #iononmiinginocchio è stato in tendenza per ore intere, oserei dire anche per più di un giorno. I nazionalisti, i bandierini, insomma le persone di destra hanno espresso il lo...
Vaticano contro il Ddl Zan: “Viola il concordato”
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Vaticano contro il Ddl Zan: “Viola il concordato”

Attraverso una nota verbale il Vaticano avrebbe avanzato al governo la richiesta di modificare il Ddl Zan in quanto viola il Concordato. Fonte: gay.it Cos'è il Ddl Zan Facciamo un passo indietro e capiamo cos'è il Ddl Zan. Si tratta di un disegno di legge, che prende il nome dal suo creatore, l'esponente del Pd Alessandro Zan, ed è volto ad accentuare le pene nei confronti di chi commette atti di discriminazione per genere e orientamento sessuale; così facendo si aumenterebbe la tutela verso coloro che ogni giorno subiscono violenze di questo tipo. Ebbene data la natura e lo scopo del disegno di legge, viene subito da pensare che si tratti di una legge giusta e che vada approvata... ehm, no! O almeno, per noi è così, non lo è invece per il governo che ha dimostrato di esser...
Crazy Cat Café vittima di una shitstorm iniziata da Twitch: recensioni false e chiamate fastidiose
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Crazy Cat Café vittima di una shitstorm iniziata da Twitch: recensioni false e chiamate fastidiose

Quando diciamo che oggi i social hanno dato il potere anche a chi non lo merita, non scherziamo. Quello che è successo a Crazy Cat Café è l'ennesima testimonianza di come internet, i social e soprattutto la società dia troppo potere a dei personaggi che non lo sanno sfruttare per migliorare la nostra quotidineità. Non ci aspettiamo che tutti donino i propri guadagni o che invitino a firmare petizioni, tuttavia dall'essere un essere umano decente e dal mandare (anche indirettamente) delle shitstorm a un negozio che ha riaperto da pochissimo tempo, la strada è abbastanza lunga. Fonte: Crazy Cat Café su Instagram Prima di iniziare a raccontarvi questa storia, voglio aprire una piccola parentesi: non è vero che «non è colpa dello streamer, sono stati i fans» come in molti stanno dicend...
USA, leggi statali bandiscono 11enne transgender da sport scolastici, ma l’amministrazione Biden si oppone
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USA, leggi statali bandiscono 11enne transgender da sport scolastici, ma l’amministrazione Biden si oppone

Becky Pepper-Jackson è una bambina di 11 anni, transgender da quando aveva 4 anni. Questo significa che tutti la conoscono, e l'accettano, come Becky, tutti tranne le transfobiche leggi (firmate molto fieramente dal governatore Jim Justice ad aprile scorso) del West Virginia che le vietano di gareggiare alle gare studentesche con le ragazze. Tuttavia, l'amministrazione Biden è dalla sua parte, e si lotterà affinché la bambina possa partecipare alle gare con le sue coetanee. Due mesi fa vi abbiamo già parlato di una situazione analoga in Florida, dove i repubblicani della Camera dei Rappresentanti della Florida hanno approvato un DDL che vieta alle atlete transgender di giocare in squadre femminili. La legge, soprannominata Fairness in Women’s Sports Act, è stata approvata con 77 ...
Piera Maggio scrive a Gianluigi Nuzzi: «Vergognoso»
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Piera Maggio scrive a Gianluigi Nuzzi: «Vergognoso»

Vi abbiamo già parlato di come Quarto Grado e, in particolare Carmelo Abbate, si stiano occupando del caso di scomparsa di Denise Pipitone, principalmente difendendo Anna Corona e Jessica Pulizzi e mancando di rispetto a Pietro Pulizzi solo perché, dopo aver lasciato la moglie, ha avuto un figlio con Piera Maggio, e persino Piera Maggio, fatta passare come una «ruba papà». Tuttavia, questa volta, oltre ad aver causato la rabbia di tutto il web, persino Piera Maggio ha dovuto inviare un messaggio al conduttore, Gianluigi Nuzzi, lamentandosi del «comportamento schifoso» del suo collega. Denise Pipitone Partiamo dal principio. Quarto Grado ha criticato i programmi che si occupavano del caso di Denise Pipitone, ritenendo che lo facessero solamente per le views. Possiamo dire una cosa de...
Pornhub e quella sottile linea fra il consenso e il revenge porn (o la pedopornografia)
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Pornhub e quella sottile linea fra il consenso e il revenge porn (o la pedopornografia)

Sono trentaquattro (34) le donne che hanno fatto causa alla società che gestisce il famoso sito online Pornhub, la Mindgeek. La denuncia, presentata a un tribunale della California, ha come oggetto dei video finiti sulla piattaforma senza il consenso dei soggetti, la Mindgeek è definita un'«impresa criminale» poiché ha violato la legge americana che tutela le vittime di traffico e violenza sessuale. Tra l'altro, una delle donne, parlando con la CBS News, ha detto di aver avuto solo 17 anni quando era stata spinta a girare un video nuda che poi era finito sulla piattaforma. Fonte: Pinterest È lecito quindi domandarsi: come fa Pornhub a stabilire se tutti i presenti nel video sono consenzienti? Come fa ad assicurarsi, soprattutto, che sono tutti maggiorenni nella nazione in cui vivono...
Ucciso coordinatore dei Si Cobas: «non è stato un incidente»
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Ucciso coordinatore dei Si Cobas: «non è stato un incidente»

Leggere nel 2021 che un 37enne è stato ucciso durante uno sciopero è scandaloso, eppure è la tragica realtà che ha dovuto affrontare Adil Belakhdim, coordinatore della sede di Novara di Si Cobas, travolanto da un tir che non si è neanche fermato per prestare soccorso. «Non è stato un incidente: Adil è stato ammazzato in nome del profitto», scrive la pagina ufficiale dei lavoratori su Facebok, arrabbiata perché molti giornali stanno facendo passare l'omicidio dell'uomo come un incidente. Adil BelkhdimFonte: web La tragedia si è svolta questa mattina a Biandrate, nel Novarese, durante un blocco organizzato dal sindacato Si Cobas, che manifestava con il comparto della logistica davanti alla Lidl di via Guido il grande. All'improvviso, però, un camionista ha investito Adil Belkhdim e ha...
Ungheria: la legge anti-LGBT è una tragica realtà
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Ungheria: la legge anti-LGBT è una tragica realtà

Parliamo tanto di Polonia come stato più omofobo dell'Europa, ma l'Ungheria non è poi così diversa. In entrambi gli stati esiste una destra che è la peggiore di sempre (ricordiamo che anche Boris Johnson è di destra e sebbene anche lui abbia fatto cose discutibili è sempre stato dalla parte dei diritti LGBT). Al momento, l'Ungheria sta violando i diritti umani basilari della comunità LGBT, introducendo una legge anti propaganda LGBT, molto simile a quella Russa ma che ha un qualcosa di simile anche alla Carta della Famiglia polacca. Fonte: Twitter Dopo che Matteo Salvini ha incontrato sia Viktor Orbán, primo ministro dell'Ungheria di cui parleremo oggi, che Mateusz Moraviecki, primo ministro della Polonia dal 2017, decidendo di voler creare, loro tre insieme, un nuovo Rinascimento e...
Telegram sotto indagine in Germania: non blocca i gruppi neonazisti e antisemiti
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Telegram sotto indagine in Germania: non blocca i gruppi neonazisti e antisemiti

Che Telegram sia un porcaio lo abbiamo scritto fin troppe volte. Revenge porn, pedopornografia, fascismo, nazismo, razzismo, omofobia, ma anche solo i canali in cui le ragazze vengono inserite come se fossero merce da scambio. Tuttavia, in Italia non si riesce a fare nulla, anche se le vittime sono minorenni e vengono commentate da padri di famiglia, anche se la privacy delle ragazze viene violata allo sfinimento. Non esiste legge, su Telegram, ma non in Germania. Fonte: trizero I canali vengono segnalati, eliminati e poi ricreati in men che non si dica, in poco meno di un’ora si ripopolano come se le persone non abbiano altro da fare che entrare in questi gruppi o canali in cui ragazzine, spesso minorenni, spesso anche bambine, vengono sessualizzate, insultate e degradate nei modi ...
“She decides”: il movimento per il diritto all’aborto a cui l’Italia non ha aderito
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“She decides”: il movimento per il diritto all’aborto a cui l’Italia non ha aderito

"She Decides" è un movimento globale che vuole condividere l'idea, o meglio il diritto, di permettere a tutte le donne di poter abortire, di permettere alle donne di decidere sul proprio corpo. Recentemente è stata pubblicata una lettera aperta #mybodymychoice con cui viene chiesta la riapertura delle cliniche per aborti che erano state chiuse, e mai più riaperte, a causa della pandemia, ma anche di approvare l'uso dell'RU486. Indovinate quale paese non ha firmato? No, non solo la Polonia, ma anche la nostra Italia. Fonte: She Decides Non ci stupisce infatti che la Polonia, uno dei paesi in cui l'aborto è più difficile, diciamo impossibile, da effettuare legalmente rispetto a tutta l'Europa, tuttavia il fatto che l'Italia, che si definisce tanto progressista e che non è in alcun mo...
Denise Pipitone, ex PM Angioni: «Io ho la personale certezza che sia viva»
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Denise Pipitone, ex PM Angioni: «Io ho la personale certezza che sia viva»

Sconvolgenti le ultime dichiarazioni dell'ex PM Angioni a Storie Italiane su Rai 1, riguardo la scomparsa di Denise Pipitone. L'ex PM nelle ultime settimane si è impegnata a cercare la bambina, soprattutto da quando le indagini sul suo rapimento sono state riaperte. Durante il programma, infatti, ha affermato di avere la certezza che la bambina, oggi quasi 21enne, sia viva e, addirittura, che abbia una figlia. Vi ricordo che oggi alle 14 c'è l'appuntamento con Milo Infante su Rai 2, per cui magari potremo sapere qualcosa in più (altrimenti aspettiamo Chi l'ha visto mercoledì sera). Denise Pipitone Due settimane fa vi abbiamo parlato di come, secondo un anonimo, Denise Pipitone fosse stata usata come un pegno: Secondo me il sequestro della bambina doveva essere utile a qualcosa. Pote...
Ragazza scomparsa da mesi viene vista in una diretta su Twitch
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Ragazza scomparsa da mesi viene vista in una diretta su Twitch

Fonte: Chi l'ha visto? Yudelka Advincola Pinales detta Kole è una 27enne scomparsa nei primi mesi del 2020 da Milano. Lei viveva a Torino ma aveva raggiunto una sua amica nella grande città ed è rimasta insieme a lei fino ai primi giorni di maggio, poi, all'improvviso, se n'è andata e di lei non si è saputo più nulla. Fino a che qualche giorno fa lo streamer Homyatol durante una live ha fatto vedere un video di Ale Della Giusta e Anima in un vecchio manicomio abbandonato e hanno trovato una ragazza, molto simile a Kole. Sul sito di Chi l'ha visto leggiamo che «Yudelka Advincola Pinales, detta Kole, 27 anni, vive a Torino. Il 13 marzo 2020 ha raggiunto un' amica a Milano ed è rimasta sua ospite fino ai primi di maggio. Dopo quella data è andata via senza comunicare nulla. Non ha con...
Femminicidio nello Spezzino: 25enne uccisa dall’ex compagno
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Femminicidio nello Spezzino: 25enne uccisa dall’ex compagno

Femminicidio in una villetta alla periferia di Castelnuovo Magra (La Spezia): una ragazza di 25 anni è stata uccisa dall'ex compagno mentre il figlio e un'amica della donna presenti in quel momento in casa si erano nascosti nel bagno per sfuggire alla furia omicida dell'assassino. I vicini hanno chiamato i carabinieri ma, quando sono arrivati insieme ai vigili del fuoco era ormai troppo tardi per la donna. L'omicida invece era ancora presente in casa e, dopo aver attacato gli agenti, è stato arrestato. Fonte: Pinterest Non finiranno mai, finché la cultura e la società non cambierà, non migliorerà, continueremo ad avere un femminicidio ogni tre giorni, o meno. Finché le donne non saranno viste come delle persone e non come degli oggetti, le morti non potranno cessare. E non importa l...
Medico aggredito per il colore della pelle: i media umanizzano l’aggressore
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Medico aggredito per il colore della pelle: i media umanizzano l’aggressore

Siamo stupiti? Assolutamente no. I media italiani ancora una volta si dimostrano dalla parte dell'aggressore, cercando di farlo compatire dai lettori e non solo. È successo tutto quando un medico è stato aggredito a Chioggia durante una visita a causa del colore della sua pelle, e già questo dovrebbe far sconvolgere tutti perché nel 2021 in Italia esiste ancora il razzismo. Per tutto l'ultimo anno i medici e gli infermieri sono stati visti come degli eroi, ma evidentemente questo non vale se i medici hanno la pelle nera, in quel caso viene insultato con epiteti razzisti, e neanche i giornali gli portano rispetto. Il sindaco di Padova Sergio Giordani (S), il medico Nelson Yontu (C) ed il presidente nazionale dell'Inps Pasquale Tridico Fonte: ANSA/NICOLA FOSSELLA Vi abbiamo già parla...
Piccolo corpo trovato a Ferenite: è una delle sorelline scomparse?
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Piccolo corpo trovato a Ferenite: è una delle sorelline scomparse?

Terribile notizia delle ultime ore: è stato trovato in mare, vicino a Tenerife (Spagna), il corpo di una bambina di circa 6 anni, quindi coetanea di una delle due sorelline scomparse lo scorso aprile insieme al padre. A dare la notizia ufficiale sono state delle fonti del Tribunale Superiore di Giustizia delle Canarie, citate dall'agenzia di stampa Efe e altre fonti locali. Ancora non si ha la certezza che il corpo sia di una delle bambine poiché non c'è stata l'identificazione ufficiale, tuttavia si pensa al peggio. Fonte: web Erano state rapite dal loro papà che era fuggito sulla sua barca per vendicarsi della moglie che aveva deciso di lasciarlo, Anna e Olivia avevano, o hanno, due e sei anni. Si pensa che della famiglia ti possa sempre fidare, che non ti feriranno mai. Eppure S...
Fuori dal coro attacca la comunità LGBT: il caso dei “baby transgender”
Opinioni attuali, News dal mondo

Fuori dal coro attacca la comunità LGBT: il caso dei “baby transgender”

Due giorni fa è andato in onda un servizio di Fuori dal coro che aveva come protagonisti i baby trans, ovvero dei minori che scelgono di propria spontanea volontà di voler fare la transizione da uomo a donna o viceversa. In particolare, si è parlato della storia di Keira Bell, che ha portato davanti alla Corte il The Tavistock Centre, una clinica inglese che segue i minori che non si riconoscono nel sesso in cui sono nati. Tuttavia, le parole utilizzate dalla trasmissione, hanno scatenato il disgusto da parte degli attivisti transgender, che hanno subito scritto la propria opinione sui social. Fonte: Pinterest Prima di parlarvi del servizio sui baby trans, però, voglio farvi leggere quello che è stato detto come presentazione, come sono stati sminuiti e attaccati non solo i transgen...
Stuprata una 21enne: arrestati tre ragazzi, indagato un minorenne
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Stuprata una 21enne: arrestati tre ragazzi, indagato un minorenne

Una ragazza di 21 anni ha denunciato uno stupro a Siena, durante una festa privata. Gli stupratori sarebbero tre ragazzi maggiorenni (tra cui un calciatore del settore giovanile di una squadra di serie A), arrestati dalla squadra mobile della Questura di Siena con l'accusa di stupro. Al momento sono ai domiciliari, mentre un minorenne di 17 anni è indagato e ancora a piede libero. Le abitazioni degli indagati sono state perquisite dopo che la settimana scorsa la 21enne aveva denunciato la violenza. Fonte: Freepik La vittima ha denunciato lo stupro una settimana fa ed è subito stato attivato il protocollo "Codice Rosso" per la protezione delle vittime di violenze e abusi, anche e soprattutto per cercare di raccogliere al più presto le prove della violenza, prima che possano essere c...