Commissione europea avvia procedure contro Polonia e Ungheria per le politiche anti-LGBT
L'Unione Europea, dopo diversi solleciti avvenuti anche tramite la piattaforma social Twitter, ha deciso di intervenire ufficialmente contro l'Ungheria e la Polonia e, soprattutto, contro le loro politiche anti-LGBT che non tutelano tutti i cittadini allo stesso modo, privando alcuni dell'uguaglianza e dei diritti fondamentali. Sono diverse le procedure che l'esecutivo europeo ha avviato ieri, 15 luglio, per le violazioni dei diritti fondamentali delle persone LGBT, lasciando due mesi di tempo a Budapest e Varsavia per rispondere e intervenire.
Matteo Salvini con Mateusz Moraviecki e Viktor Orbán, che hanno siglato la Carta dei Valori europei
Abbiamo parlato più volte dei problemi che le persone LGBT vivono in Polonia e Ungheria, proprio la Polonia e l'Ungheria con cui Matteo Salvin...