Patriarca Kirill non fa un passo indietro: continua a sostenere la guerra in Ucraina
Vi abbiamo parlato qualche giorno fa delle agghiaccianti parole del patriarca Kirill, amico di Putin, che ha sostenuto come la guerra in Ucraina sia giusta in quanto l'Occidente si è macchiato di rifiutare i «cosiddetti valori che oggi vengono offerti da chi rivendica il potere mondiale». In particolare, critica «il mondo del consumo eccessivo, il mondo della ‘libertà’ visibile» e soprattutto i gay Pride. Dopo essere stato giudicato e criticato in tutto il mondo, però, non fa un passo indietro: continua con la sua teoria e, anzi, sostiene sempre di più l'invasione dell'Ucraina. E, quindi, le morti.
Patriarca Kirill con Putin
Da uno come il patriarca Kirill, che sostiene Putin, che non ha promesso che i matrimoni LGBT non sarebbero mai divenuti realtà finché lui sarebbe stato preside...