F1 DIRETTA, Gran Premio di Monaco 2023: un Leone nel Principato

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La Formula 1 torna tra le strade di Monte Carlo in occasione del Gran Premio di Monaco 2023, in uno dei circuiti che hanno scritto la storia della categoria regina. Seguite con noi la diretta di questi 78 Laps di pura emozione!

Le qualifiche si sono aperte con una bandiera rossa scatenata da un errore di Sergio Perez, che scatterà dall’ultima posizione. La Ferrari ha riscontrato problemi per tutto il week-end, ma chiudono il Q3 in P6 per Charles Leclerc (ha guadagnato una penalità di 3 posizioni in griglia per impeding) e P4 per Carlos Sainz. L’Aston Martin con Magic Alonso continua a volare: scatterà dalla prima fila, persa la pole all’ultimo giro. Ottima prestazione anche di Yuki Tsunoda (P9), ormai calatosi nel ruolo di prima pilota dell’Alpha Tauri, ed Esteban Ocon (P3). Ma la pole position è del campione del mondo in carica Max Verstappen, con un terzo settore spettacolare.

Potete seguire la gara in diretta sui canali Sky Sport F1, Sky Sport 1 e Sky Sport 4K, e in streaming su SkyGO e NOW. La differita verrà trasmessa anche su TV8 alle 18:00 (cliccate qui per collegarvi al canale).

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Fonte: Instagram @ maxverstappen1

F1 DIRETTA, Gran Premio di Monaco 2023: un Leone nel Principato

Ha inizio così il Gran Premio di Monaco 2023! Partenza pulita per le prime file, dove Max Verstappen mantiene la P1 su Magic Alonso. Scontro Contatto tra Hulkenberg e Sargeant. Brutto inizio per Stroll, che cade in P17, dopo diversi contatti. Pit stop anche per Perez, scattato dall’ultima posizione.

Siamo già al Lap 5, Verstappen inizia ad incrementare il distacco da Alonso. Hulkenberg riceve una penalità di 5 secondi per l’incidente con la Williams di Sargeant. Ancora nulla sulla possibile penalità per George Russell, il quale sarebbe scattato da una posizione in griglia errata.

Lap7, il fastest lap è ancora di Perez. La distanza tra Ocon e i due campioni del mondo ha toccato i +10.

Il Circuito di Monte Carlo è caratteristico per le sue strade strette, qui i sorpassi diventano davvero un’impresa.

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Fonte: Vladimir Rys

Lap 12, lungo di Sainz che cerca il sorpasso su Ocon: la Ferrari ha perso un pezzo di ala, ma viene rimossa subito la bandiera gialla e i suoi meccanici rientrano nel box. Bisogna ponderare il danno. Il pezzo, intanto, è stato preso in pieno dalla Mercedes di Lewis Hamilton.

La distanza dal leader del Gran Premio tocca tempi spaventosi, e siamo solo al Lap 16.

Lap 17, bandiera bianco e nera di avvertimento per Sainz.

Siamo al Lap 18, sorpasso di Magnussen su Sargeant per la P15. Anche Stroll e Perez ne approfittano e superano la Williams, tempi crollati per l’unico pilota statunitense in griglia.

Lap 19, anche Albon perde la posizione su Bottas, che chiude il sorpasso sulla Williams e sale in P13. Hulkenberg supera con facilità ancora Sargeant: problemi in casa Williams.

Lap 21, Ocon accusa Sainz di aver un pezzo di ala traballante, caso che costringerebbe il pilota della Ferrari al pit stop. Gli unici ad essere rientrati ai box in questo frangente di gara sono stati i piloti della Williams.

Siamo al Lap 24, Stroll cerca il sorpasso su Magnussen. I piloti iniziano ad accusare graining, prima di quanto si fosse previsto.

Si preavvisa l’arrivo della pioggia alle 16:00 (CEST) o addirittura alle 16:20 (CEST). La McLaren prevede una pioggia di “classe 1” al Lap 35.

Lap 28, ennesima finta della Ferrari che richiamano ai box Sainz per intimidire l’Alpine e costringerla ad un pit stop anticipato.

Siamo al Lap 32, pit stop per Hamilton che rientra in pista in P8, alle spalle di Russell. Pit stop anche per Ocon, troppo lento, per proteggersi dall’undercut di Hamilton. Sorpasso di Perez su Stroll con l’aiuto di Verstappen, ma è andato lungo: dovrà cedere la posizione. La Red Bull ha anche danneggiato l’ala.

Lap 34, pit stop anche per Sainz che rientra dietro ad Ocon, ma mantiene la posizione su Hamilton. Il fastest lap è di Lewis Hamilton.

Lap 36, Perez rientra ai box ed è costretto a cambiare l’ala, anche se non verranno portate ulteriori investigazioni perchè a causa dell’incidente ha ceduto la posizione. Sainz molto arrabbiato con il muretto box per il mancato vantaggio su Ocon.

Siamo al Lap 38, ennesimo contatto di Stroll, questa volta con Magnussen. Stroll avverte dei danni alla sua Aston Martin. Incidente notato dalla direzione gara.

Lap 44, la pioggia non è ancora arrivata, potrebbe essere l’unica possibilità di mantenere nel vivo la competizione. Pit stop per Leclerc, che monta la gialla, nella speranza che l’acqua non superi le montagne del Principato. Rientra dietro a Hamilton in P8.

Lap 46, Alonso viene avvisato dell’arrivo della pioggia “tra 15 minuti“. Ora Leclerc deve guadagnare su Gasly per cercare di mantenersi in zona podio, anche se la pioggia potrebbe scombinare qualsiasi piano o strategia.

Siamo al Lap 48, Piastri accarezza il muro. Gasly rientra ai box. Russell corre ancora per il podio, la pioggia è sempre più vicina. Anche Magnussen tocca il muro, ma nessun danno significativo.

Lap 50, la Red Bull avvisa delle prime gocce, ancora non preoccupanti.

Lap 52, la pioggia incombe, tutti rallentano. La Red Bull avvisa Verstappen di rimanere fuori. Sainz supera Ocon, ma è costretto a cedere la posizione dopo aver tagliato la chicane. Nessuno nelle prime file è rientrato per montare le intermedie.

Lap 54, Sainz continua a cercare il sorpasso su Ocon. Verstappen inizia a lamentarsi della condizione delle sue gomme. Ancora nessuno della zona punto si è fermato per il pit stop per le intermedie.

Lap 55, Alonso rientra ai box, monta le medie. Pit stop per Russell, monta le intermedie. Lungo di Sainz e di Stroll. Pit stop per Verstappen, monta le intermedie. Ritorna ai box anche Alonso, chiamate anche le due Ferrari: tutti con le intermedie, tranne Magnussen.

Siamo al Lap 56, Verstappen è ancora il leader del Gran Premio, seguito da Alonso in P2 e Ocon in P3. Le due Mercedes davanti alle Ferrari: strategia sbagliatissima per la rossa. DNF di Stroll, era lui il motivo delle continue bandiere gialle.

Lap 58, Magnussen a muro: era l’unico a non avere ancora le intermedie. Anche Sargeant nel muro. Rientra ai box anche Perez, monta le full-wet. Notato l’incidente tra Perez e Russell: 5 secondi di penalità per Russell.

Lap 60, Magnussen ancora nel muro, con le full-wet. Contatto di Perez al muro.

Siamo al Lap 63, Russell vorrebbe prendere la posizione su Hamilton per non lasciarla a Leclerc in caso rientri nei 5 secondi. Si prevede la fine della pioggia entro gli ultimi giri. Penalità di 10 secondi per Hulkenberg per non aver scontato la precedente penalità nel momento del pit stop.

Lap 65, Hamilton cerca il sorpasso su Ocon per il podio. Buoni i tempi anche della McLaren. La pista inizia ad asciugarsi velocemente. Verstappen vuole rientrare ai box.

Lap 68, bandiera bianco e nera per Gasly, che ha tagliato la chicane, mentre Sainz cercava il sorpasso. Norris supera Tsunoda, che ha problemi ai freni, ma arriva anche Piastri e Tsunoda esce dalla zona punti. Lungo di Tsunoda, rientra dietro al compagno di scuderia De Vries in P13.

Siamo al Lap 70, Sainz continua ad attaccare Gasly. Verstappen accarezza il muro.

Lap 73, Perez rientra ai box per montare le intermedie, nel tentativo di rubare il punto addizionale a Hamilton (anche se non sarà guadagnato da Perez in quanto fuori dalla zona punti).

Mancano solo 5 giri. La gara delle due Ferrari non è ancora conclusa: Leclerc cerca di rimontare per entrare nella finestra della penalità di Russell, mentre Sainz cerca ancora il sorpasso sull’Alpine di Gasly.

3 giri al termine. Magnussen rientra ai box: finisce qui, per lui, il Gran Premio di Monaco 2023. Ocon mantiene salda la P3, e così anche Alonso la P2. Max Verstappen indiscusso Leone di questo GP, tra le strade di Monte Carlo, che non sono state caritatevoli nei confronti della rossa.

Ultimo giro. Il fastest lap è ancora di Lewis Hamilton. Ma la scena è tutta di Super Max che vince il GP di Monaco, un’altra volta. Sul podio anche il due volte campione del mondo Fernando Alonso, seguito in P3 da un fantastico Esteban Ocon, driver of the day. Ci sperava Magic Alonso, ma quella vittoria deve ancora arrivare. Ci speravano forse di più i Tifosi della Ferrari.

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Fonte: Instagram @ scuderiaferrari

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