Tag: matteo salvini

Matteo Salvini paragona l’utero in affitto al nazismo ma non dice una parola su quello che sta succedendo in Polonia
Opinioni attuali

Matteo Salvini paragona l’utero in affitto al nazismo ma non dice una parola su quello che sta succedendo in Polonia

Matteo Salvini non ha detto una singola parola su quello che sta accadendo sotto i nostri occhi in Polonia, dove donne verranno incarcerate solo per aver preso una scelta sul proprio corpo, o anche senza poterla prendere. Non ha mandato solidarietà, non è andato contro, non è minimamente intervenuto su quello che stanno facendo i suoi alleati con cui voleva formare un Rinascimento europeo, ma ha avuto il coraggio di paragonare l'utero in affitto al nazismo. Peccato che uno fosse un totalitarismo che ha causato migliaia di vittime, e l'altro no. Cosa sta succedendo in Polonia? Apriamo una piccola parentesi giusto per chi non fosse informato. Sarà istituita la figura del superprocuratore che Marta Lempart, cofondatrice delle "Sciopero delle donne" ha descritto affermando che con questa f...
Bolsonaro contestato, ma ovviamente Matteo Salvini lo difende
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Bolsonaro contestato, ma ovviamente Matteo Salvini lo difende

È bigotto, è omofobo, è transfobico, è sul podio della BBC per le persone che hanno affermato più fake news durante il periodo Covid-19, di chi stiamo parlando? No, non di Matteo Salvini, bensì di uno dei suoi idoli, Jair Bolsonaro, presidente brasiliano che è stato accusato da una commissione del suo stesso Senato di «crimini contro l'umanità». Ma come ogni persona disgustosa che non rispetta i diritti umani, Matteo Salvini lo loda e ha addirittura parlato a nome di tutti gli italiani chiedendogli scusa. Personalmente, Matteo Salvini non parla a nome mio. Fonte: Twitter Jair Bolsonaro ha partecipato al G20 di Roma, così prima di tornare in Brasile ha deciso di fare un breve viaggio in Italia, tra il Veneto e la Toscana. In Veneto, in particolare, ha avuto l'onore di incontrare il l...
Forza Nuova: oscurato il sito web, ma la destra non vota per la mozione
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Forza Nuova: oscurato il sito web, ma la destra non vota per la mozione

Giorni bui e tristi per l'Italia che si è dopo anni resa conto di come Forza Nuova sia un partito fascista. Insomma, in fin dei conti non vanno in giro a fare il saluto romano o indossando maglie con messaggi come "Boia chi Molla". Ah no? Lo fanno? Beh, almeno adesso se ne sono accorti e cercano di migliorare la tragica situazione. Il sito del partito è stato finalmente oscurato, tuttavia le mozioni in parlamento per sciogliere Forza Nuova sono, ancora una vostra, nelle mani della destra. Avete presente quando cominciavano a iniziare le voci sul DDL Zan, in cui si spiegava che la violenza contro le persone discriminate o picchiate per il proprio orientamento sessuale sarebbe stata un'aggravante? E ricordate che Matteo Salvini cominciava a parlare di "eterofobia" o ancora di "discrimina...
Cara Giorgia Meloni, te lo diciamo noi qual era la “matrice” della manifestazione a Roma
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Cara Giorgia Meloni, te lo diciamo noi qual era la “matrice” della manifestazione a Roma

Non appena le manifestazioni a Roma si sono concluse, o proprio quando hanno iniziato ad arrivare le prime foto, per tutti noi era chiaro comprendere che la matrice era quella fascista. D'altronde in questi giorni non si fa che parlare di fascismo, soprattutto in relazione ai partiti di destra. Forse per tutti noi è stato chiaro, tranne che per Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d'Italia, forse uno dei partiti che prendere più voti dai fascisti insieme alla Lega, che ha voluto minimizzare e spiegare di non conoscere la "matrice". Leggendo il discorso, però, quello che più mi ha sconvolta non è stato il fatto che abbia fatto finta di non conoscere la matrice. Perché Giorgia Meloni non è sciocca, lei la matrice la sa benissimo e proprio perché la sa non può permettersi di andare contr...
Il neofascismo non è stato mai così vivo
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Il neofascismo non è stato mai così vivo

Che il fascismo non sia mai morto lo sappiamo noi come il governo che permette a Forza Nuova di esistere, ma in questi giorni lo sentiamo più vivo che mai e non solo per le manifestazioni a Roma dei No Green Pass, ma soprattutto per come l'inchiesta di FanPage abbia portato allo scoperto quello che in molti già sapevano: la destra di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini prende con molto piacere i voti dei "patrioti". Abbiamo visto persone fare il saluto romano e nessuno intervenire. Abbiamo visto violenza da parte di persone che si definiscono fasciste ma poi urlano contro la "dittatura sanitaria". Ma lo sanno che il fascismo è una dittatura? Fonte foto: Twitter «E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista», leggiamo nella nostra Costituzione ...
Salvini pretende le scuse per il suo “amico” Morisi, ma lui non ha mai chiesto scusa a Ilaria Cucchi o alle persone straniere
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Salvini pretende le scuse per il suo “amico” Morisi, ma lui non ha mai chiesto scusa a Ilaria Cucchi o alle persone straniere

Matteo Salvini continua a difendere anche l'indifendibile. Luca Morisi, per lui, continua a essere innocente e non ha commesso alcun reato. Quindi le forze dell'ordine che l'hanno indagato perché dei ragazzi lo hanno accusato di aver dato loro della droga e che hanno trovato in casa sua altra di quella droga, si son sbagliati? Ma Matteo Salvini non era sempre dalla parte delle forze dell'ordine? Solo quando non ci sono di mezzo i suoi «amici», evidentemente. Così come pretende le scuse nei confronti di Luca Morisi ma lui non si è mai scusato con Ilaria Cucchi, o con Ilaria Boldrini, o con tutto il meridione. Luca Morisi, il padre della "Bestia" di Matteo Salvini, colui che è riuscito a portarlo a divenire Ministro dell'Interno, è indagata per detenzione e cessione di stupefacenti. La ...
Bergamo, 34enne ucciso davanti alla famiglia da un 20enne
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Bergamo, 34enne ucciso davanti alla famiglia da un 20enne

Aveva 34 anni Tayari Marouan, un uomo di origine tunisina ma che ormai viveva in Italia da 14 anni, tanto che aveva una sua famiglia che si trovava con lui proprio in quell'orribile momento. Una figlia di cinque e una di due anni che si trovava nel passeggino. L'assassino è invece un 20enne, che sarebbe risalito a casa sua per prendere un coltello e uccidere l'uomo. Le ipotesi però sono due, ma qualsiasi sia la verità, quello che ci resta è un uomo ucciso davanti a chi lo amava. Tayari Marouan e la sua famiglia La morte di Tayari Marouan arriva dopo quella di Youns El Boussetaoui. Cos'hanno in comune queste due morti? Apparentemente nulla, se non il fatto che siano due omicidi di persone innocenti. Effettivamente, però, sono entrambi due uomini non di origine italiana che risiedev...
La Lega e la mafia: a Latina si vuole sostituire Falcone e Borsellino con Mussolini, a Foggia il comune è sciolto per mafia
News dal mondo

La Lega e la mafia: a Latina si vuole sostituire Falcone e Borsellino con Mussolini, a Foggia il comune è sciolto per mafia

Quando pensi «non può andare peggio di così», «non può cadere più in basso», Matteo Salvini e la Lega le prendono come una sfida. Perché continuano a cadere sempre più in basso, a dimostrare che possono sempre essere delle persone peggiori di quel che son state ieri. Le notizie delle ultime ore riguardano il sottosegretario Durigon, leghista, che vuole che «il parco torni a chiamarsi Mussolini» e il comune di Foggia, leghista, che è stato sciolto per mafia. Sapete cosa hanno in comune queste due notizie? Entrambe riguardano la Lega e da nessuna delle due Salvini ha preso le distanze. Durigon e Matteo Salvini Si è dato alla cronaca sportiva in questi ultimi giorni Matteo Salvini, con persino un tweet fissato sul suo profilo in cui vediamo la staffetta d'oro 4x100. Tuttavia, sebbene ...
Assessore leghista spara e uccide un uomo: Salvini fa l’ennesimo victim blaming
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Assessore leghista spara e uccide un uomo: Salvini fa l’ennesimo victim blaming

Un cittadino di Voghera è stato assassinato da un assessore leghista, Massimo Adriatici. Il suo nome era Youns El Boussetaoui, ed era marocchino, per questo motivo non è difeso dal partito di Matteo Salvini, bensì il contrario. Perché se l'aggressore è straniero, per Matteo Salvini è colpevole a prescindere e non merita il beneficio del dubbio, ma se invece è italiano e addirittura leghista allora bisogna aspettare che venga fatto il processo e, soprattutto, sottolinea che la vittima (la vittima che è morta uccisa per mano di un suo collega) aveva dei precedenti penali, quindi, insomma, molto probabilmente è colpevole anche se è morto. Victim blaming, così si chiama quello che ha fatto Matteo Salvini. Avrebbe potuto dire tante cose, avrebbe potuto chiedere scusa o almeno affermare che...
Alessandro Zan contro Matteo Salvini: «È la tua profonda ignoranza a far male ai bambini. Bugiardo seriale, studia»
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Alessandro Zan contro Matteo Salvini: «È la tua profonda ignoranza a far male ai bambini. Bugiardo seriale, studia»

Tomorrow is the day. Domani in Senato arriva il DDL Zan ma ci sono ancora tantissime discussioni a riguardo. Solo ieri abbiamo visto come ad Arcilesbica Nazionale proprio non piaccia questo disegno di legge, sebbene Arcilesbica non rappresenti tutte le lesbiche né tutte le donne e infatti in tantissime si sono distanziate da quel pensiero. Tuttavia, lo scontro finale è fra Matteo Salvini, da sempre contrario alla legge, probabilmente perché molti dei suoi elettori sono quelli che gli omosessuali li picchiano, e Alessandro Zan, che ha dato il nome alla legge. Fonte: Pinterest I modi in cui il leader della Lega utilizza per cercare di affondare il disegno di legge che vuole solamente fare più informazione e non discriminare (sebbene non includa tutti i membri della comunità LGBTQIA+ ...