Tag: matteo salvini

Lo scandaloso ma non sorprendete post del consigliere leghista Marco Fiori
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Lo scandaloso ma non sorprendete post del consigliere leghista Marco Fiori

L'ipocrisia fa parte della Lega, con un segretario come Matteo Salvini che fa finta di non ricordare le parole pronunciate mesi prima, un partito del genere non può sicuramente avere dei membri migliori. L'ultima arriva da Marco Fiori, consigliere leghista di Santarcangelo, che definisce "scimmie urlatrici" i tifosi del Marocco che, com'è giusto che sia, festeggiavano la vittoria della loro Nazionale ai Mondiali in Qatar. Tuttavia, se a festeggiare urlando in un video poi condiviso su Twitter è Matteo Salvini, va tutto bene. Ma se lo fanno persone non italiane, o meglio... non bianche, il leghista di turno smette di funzionare. Torniamo un po' indietro, vi va? Pensiamo a quando l'Italia ha vinto gli Europei di calcio, lo scorso anno. Anzi, pensiamo ai festeggiamenti (degli italiani...
Ponte sullo Stretto: Salvini cambia di nuovo idea
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Ponte sullo Stretto: Salvini cambia di nuovo idea

Se qualche anno fa Matteo Salvini riteneva che il progetto per il Ponte sullo Stretto non stava in piedi, ma che bisognava più che altro pensare alle ferrovie siciliane (e, permettetemi, in questo caso aveva regione), adesso ha ovviamente cambiato idea: da ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini ha detto che il ponte sullo stretto di Messina «è un'opera non più rinviabile e di assoluta strategicità per l'Italia e l'Europa». Insomma, ancora una volta, al leader leghista servirebbe ricordare le sue vecchie affermazioni, soprattutto se sono esattamente l'opposto di quello che crede nei tempi contemporanei. Matteo Salvini... Come descriviamo il leader leghista? Diciamo che ha passato un periodo un po' turbolento da quando è iniziata la guerra in Ucraina. Ricordate infatti...
Chi sono (e cosa sono) i nuovi ministri del governo Meloni
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Chi sono (e cosa sono) i nuovi ministri del governo Meloni

Giorgia Meloni è ufficialmente Primo Ministro d'Italia. Sergio Mattarella le ha conferito l'incarico di guidare il prossimo governo e lei è divenuta la prima donna Presidente del Consiglio dei Ministri (e perché la prima è proprio una donna di destra che è popolare per andare contro le donne?) italiana, per cui oggi conosceremo, e ricorderemo, i membri del suo governo. Alcuni sono più popolari di altri, e non per qualcosa di positivo, l'età media è fin troppo alta (il secondo più giovane, è Matteo Salvini con i suoi 49 anni), ma vedremo come lavoreranno insieme. La nuova legislatura è iniziata malissimo. Abbiamo visto due giorni fa come nel primo giorno già abbiano cominciato ad attaccare il diritto all'aborto, senza attaccare esplicitamente il diritto all'aborto, tramite tre proposte...
Caro Salvini, l’appello si fa da decenni in ordine alfabetico per cognome
Opinioni attuali

Caro Salvini, l’appello si fa da decenni in ordine alfabetico per cognome

Ma qualcuno di voi ha mai seriamente fatto l'appello in ordine alfabetico, per nome? Se sì, com'è possibile considerando che ci sono bambini che hanno lo stesso nome? Alle elementari eravamo tre Giulia, immaginate fare l'appello per nome e non per cognome. Sembra però che Salvini questo lo abbia dimenticato, e il fatto che nessuno dei suoi gli abbia fatto notare la figuraccia e che i presenti abbiano persino applaudito alle sue delirante dichiarazioni, ci fa rendere conto come la situazione sia grave. Pendono dalle sue labbra a prescindere da quel che dice, o semplicemente sono più ignoranti di lui? Ricorda un po' la storia di genitore 1 e genitore 2, ennesimo fail della destra. In quell'occasione Salvini e la destra hanno accusato la sinistra di aver eliminato le parole mamma e pa...
Salvini: “Basta inviare armi in Ucraina”. Eppure è il primo a dire “la difesa è sempre legittima”
Opinioni attuali

Salvini: “Basta inviare armi in Ucraina”. Eppure è il primo a dire “la difesa è sempre legittima”

No, Matteo Salvini proprio non ce la fa. A essere coerente, si intende. Dopo il Salvini comunista, latinista, razzista, food blogger, speaker, amante delle armi, delle sagre, putiniano, trumpiano, abbiamo sbloccato il pacifista. Diciamo che fa un po' ridere come situazione, poiché solo qualche mese fa difendeva il suo assessore che aveva ucciso (con un colpo d'arma da fuoco!) un uomo, urlano alla legittima difesa. Però se uno dei paesi più potenti al mondo entra in uno stato, comincia a uccidere i civili, noi non dobbiamo cercare di aiutarlo perché le armi non sono la scelta giusta. Facciamo una premessa: ognuno la può pensare come preferisce. È legittimo pensare di dover inviare armi all'Ucraina per aiutare delle persone che si trovano in pericolo, che ogni giorno stanno morendo. ...
Michele Merlo: il padre escluso dalle liste per le critiche alla sanità regionale
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Michele Merlo: il padre escluso dalle liste per le critiche alla sanità regionale

Michele Merlo era un ex concorrente di Amici, di cui si è parlato tanto a causa della morte improvvisa per cui, tuttavia, si sarebbe potuto far qualcosa se solo i medici avessero prestato attenzione ai dolori e ai sintomi del giovanissimo ragazzo. Il padre, come ogni genitore che perde un figlio a causa di un errore umano, ha amaramente criticato la sanità veneta che non è stata capace di fare il proprio mestiere. Adesso, a causa di quelle critiche, non potrà candidarsi con la Lega. Perché sono tutti bravi a fare le condoglianze e a presentarsi ai funerali, ma non ad ascoltare il dolore di un padre. Michele Merlo Michele Merlo ha partecipato alle 16esima edizione di Amici ed è stato eliminato in semifinale, conosciuto non solo per il suo talento ma anche per essere «contestatore». S...
Convention Meloni: perché Salvini non era presente
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Convention Meloni: perché Salvini non era presente

«Non farò polemica con il centrodestra: quello piace alla sinistra e non faccio favori alla sinistra. Poi la questione è semplice: noi siamo qui, dall'altro lato c'è la sinistra. E voi dove volete stare? Se volete stare a destra serve chiarezza orgoglio, senza porte girevoli. Si vince e si perde assieme senza allearsi ai nostri avversari», ha detto Giorgia Meloni alla Conferenza del suo partito, dicendosi pronta al governo: con il centrodestra o sola. E qui sorge spontanea una domanda: dov'è Matteo Salvini? «Qualcuno del suo partito ha detto in qualche intervista che non ero gradito e sarei stato come un imbucato alle feste», ha detto Matteo Salvini, ospite di Giletti a 'Non è l’Arena' su La7, spiegando quindi la sua assenza alla convention tanto importante di Giorgia Meloni. «Se d...
“Bella Ciao” assegnata come compito: ed è subito polemica della Lega
News dal mondo

“Bella Ciao” assegnata come compito: ed è subito polemica della Lega

Come poteva la Lega rinunciare a una polemica così succulenta? Si dice che tu non possa neanche pensare a Bella Ciao senza che un leghista si indigni come se un politico continuasse a mettere in mezzo la droga per parlare di un uomo che è stato ucciso dai carabinieri, solo che in quest'ultimo caso, è il leghista ad avere queste idee malsane. Tuttavia, in questa situazione, abbiamo superato davvero il ridicolo. Dicono di lottare contro il pensiero unico, contro il politicamente corretto, ma appena un insegnante insegna la storia tramite la musica, dimostrano la solita incoerenza. Partiamo da un presupposto: Bella Ciao è sì un canto popolare simbolo della resistenza italiana (sebbene solo dopo vent'anni dalla fine della guerra, come fa sapere la stessa Associazione Nazionale Partigiani I...
Matteo Salvini querela Selvaggia Lucarelli: quando “il reato di opinione” va a suo favore
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Matteo Salvini querela Selvaggia Lucarelli: quando “il reato di opinione” va a suo favore

Ricordate le discussioni in Senato sul DDL Zan? Quante ne abbiamo sentite da parte di Matteo Salvini e dalla gran parte della destra. Genitore 1, Genitore 2, i genitori decidono come educare i propri figli, fuori i bambini dalla politica, ma soprattutto si è parlato di libertà, libertà di avere una propria opinione ed esprimerla senza rischiare di essere denunciato. Era un diritto sacro, questo, per Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Simone Pillon, per tutti quei politicanti che il DDL Zan neanche l'hanno provato a leggere, ma dopotutto dovevano proteggere i propri elettori, capiamoli. E allora come mai il leader della Lega ha denunciato Selvaggia Lucarelli per una sua opinione? Che poi, siamo sinceri: Matteo Salvini che parlava di libertà di opinione quando ha bloccato non si sa quante p...
Berlusconi al Quirinale: come passare dal simbolo di lotta alla mafia, a un finanziatore di Cosa Nostra
Opinioni attuali

Berlusconi al Quirinale: come passare dal simbolo di lotta alla mafia, a un finanziatore di Cosa Nostra

Quando ieri mi sono svegliata e ho letto: «Centrodestra candida Berlusconi come Presidente della Repubblica», la prima cosa che ho pensato è stata che non poteva essere vero. Poi, però, ho ricordato il livello di politici di cui l'Italia sta godendo in questi anni, e mi sono resa conto che in realtà non sono minimamente stupita. La seconda cosa che ho invece pensato, è che se Berlusconi vuole, ci riesce, considerando tutto il potere che possiede, non prendiamoci in giro. Il terzo pensiero, invece, è stato un'oscillare fra non tornare mai più in Italia e tornarci solo per manifestare. Ah, Italia Italia. I Pinguini Tattici Nucleari cantano «Italia Italia che sei meno scontata di una condanna di Berlusconi, e che i tuoi figli sono così viziati che non sognano altro di levarsi dai coglioni...
Matteo Salvini paragona l’utero in affitto al nazismo ma non dice una parola su quello che sta succedendo in Polonia
Opinioni attuali

Matteo Salvini paragona l’utero in affitto al nazismo ma non dice una parola su quello che sta succedendo in Polonia

Matteo Salvini non ha detto una singola parola su quello che sta accadendo sotto i nostri occhi in Polonia, dove donne verranno incarcerate solo per aver preso una scelta sul proprio corpo, o anche senza poterla prendere. Non ha mandato solidarietà, non è andato contro, non è minimamente intervenuto su quello che stanno facendo i suoi alleati con cui voleva formare un Rinascimento europeo, ma ha avuto il coraggio di paragonare l'utero in affitto al nazismo. Peccato che uno fosse un totalitarismo che ha causato migliaia di vittime, e l'altro no. Cosa sta succedendo in Polonia? Apriamo una piccola parentesi giusto per chi non fosse informato. Sarà istituita la figura del superprocuratore che Marta Lempart, cofondatrice delle "Sciopero delle donne" ha descritto affermando che con questa f...
Bolsonaro contestato, ma ovviamente Matteo Salvini lo difende
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Bolsonaro contestato, ma ovviamente Matteo Salvini lo difende

È bigotto, è omofobo, è transfobico, è sul podio della BBC per le persone che hanno affermato più fake news durante il periodo Covid-19, di chi stiamo parlando? No, non di Matteo Salvini, bensì di uno dei suoi idoli, Jair Bolsonaro, presidente brasiliano che è stato accusato da una commissione del suo stesso Senato di «crimini contro l'umanità». Ma come ogni persona disgustosa che non rispetta i diritti umani, Matteo Salvini lo loda e ha addirittura parlato a nome di tutti gli italiani chiedendogli scusa. Personalmente, Matteo Salvini non parla a nome mio. Fonte: Twitter Jair Bolsonaro ha partecipato al G20 di Roma, così prima di tornare in Brasile ha deciso di fare un breve viaggio in Italia, tra il Veneto e la Toscana. In Veneto, in particolare, ha avuto l'onore di incontrare il l...
Forza Nuova: oscurato il sito web, ma la destra non vota per la mozione
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Forza Nuova: oscurato il sito web, ma la destra non vota per la mozione

Giorni bui e tristi per l'Italia che si è dopo anni resa conto di come Forza Nuova sia un partito fascista. Insomma, in fin dei conti non vanno in giro a fare il saluto romano o indossando maglie con messaggi come "Boia chi Molla". Ah no? Lo fanno? Beh, almeno adesso se ne sono accorti e cercano di migliorare la tragica situazione. Il sito del partito è stato finalmente oscurato, tuttavia le mozioni in parlamento per sciogliere Forza Nuova sono, ancora una vostra, nelle mani della destra. Avete presente quando cominciavano a iniziare le voci sul DDL Zan, in cui si spiegava che la violenza contro le persone discriminate o picchiate per il proprio orientamento sessuale sarebbe stata un'aggravante? E ricordate che Matteo Salvini cominciava a parlare di "eterofobia" o ancora di "discrimina...
Cara Giorgia Meloni, te lo diciamo noi qual era la “matrice” della manifestazione a Roma
Opinioni attuali

Cara Giorgia Meloni, te lo diciamo noi qual era la “matrice” della manifestazione a Roma

Non appena le manifestazioni a Roma si sono concluse, o proprio quando hanno iniziato ad arrivare le prime foto, per tutti noi era chiaro comprendere che la matrice era quella fascista. D'altronde in questi giorni non si fa che parlare di fascismo, soprattutto in relazione ai partiti di destra. Forse per tutti noi è stato chiaro, tranne che per Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d'Italia, forse uno dei partiti che prendere più voti dai fascisti insieme alla Lega, che ha voluto minimizzare e spiegare di non conoscere la "matrice". Leggendo il discorso, però, quello che più mi ha sconvolta non è stato il fatto che abbia fatto finta di non conoscere la matrice. Perché Giorgia Meloni non è sciocca, lei la matrice la sa benissimo e proprio perché la sa non può permettersi di andare contr...
Il neofascismo non è stato mai così vivo
News dal mondo

Il neofascismo non è stato mai così vivo

Che il fascismo non sia mai morto lo sappiamo noi come il governo che permette a Forza Nuova di esistere, ma in questi giorni lo sentiamo più vivo che mai e non solo per le manifestazioni a Roma dei No Green Pass, ma soprattutto per come l'inchiesta di FanPage abbia portato allo scoperto quello che in molti già sapevano: la destra di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini prende con molto piacere i voti dei "patrioti". Abbiamo visto persone fare il saluto romano e nessuno intervenire. Abbiamo visto violenza da parte di persone che si definiscono fasciste ma poi urlano contro la "dittatura sanitaria". Ma lo sanno che il fascismo è una dittatura? Fonte foto: Twitter «E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista», leggiamo nella nostra Costituzione ...
Salvini pretende le scuse per il suo “amico” Morisi, ma lui non ha mai chiesto scusa a Ilaria Cucchi o alle persone straniere
News dal mondo

Salvini pretende le scuse per il suo “amico” Morisi, ma lui non ha mai chiesto scusa a Ilaria Cucchi o alle persone straniere

Matteo Salvini continua a difendere anche l'indifendibile. Luca Morisi, per lui, continua a essere innocente e non ha commesso alcun reato. Quindi le forze dell'ordine che l'hanno indagato perché dei ragazzi lo hanno accusato di aver dato loro della droga e che hanno trovato in casa sua altra di quella droga, si son sbagliati? Ma Matteo Salvini non era sempre dalla parte delle forze dell'ordine? Solo quando non ci sono di mezzo i suoi «amici», evidentemente. Così come pretende le scuse nei confronti di Luca Morisi ma lui non si è mai scusato con Ilaria Cucchi, o con Ilaria Boldrini, o con tutto il meridione. Luca Morisi, il padre della "Bestia" di Matteo Salvini, colui che è riuscito a portarlo a divenire Ministro dell'Interno, è indagata per detenzione e cessione di stupefacenti. La ...
Bergamo, 34enne ucciso davanti alla famiglia da un 20enne
News dal mondo

Bergamo, 34enne ucciso davanti alla famiglia da un 20enne

Aveva 34 anni Tayari Marouan, un uomo di origine tunisina ma che ormai viveva in Italia da 14 anni, tanto che aveva una sua famiglia che si trovava con lui proprio in quell'orribile momento. Una figlia di cinque e una di due anni che si trovava nel passeggino. L'assassino è invece un 20enne, che sarebbe risalito a casa sua per prendere un coltello e uccidere l'uomo. Le ipotesi però sono due, ma qualsiasi sia la verità, quello che ci resta è un uomo ucciso davanti a chi lo amava. Tayari Marouan e la sua famiglia La morte di Tayari Marouan arriva dopo quella di Youns El Boussetaoui. Cos'hanno in comune queste due morti? Apparentemente nulla, se non il fatto che siano due omicidi di persone innocenti. Effettivamente, però, sono entrambi due uomini non di origine italiana che risiedev...
La Lega e la mafia: a Latina si vuole sostituire Falcone e Borsellino con Mussolini, a Foggia il comune è sciolto per mafia
News dal mondo

La Lega e la mafia: a Latina si vuole sostituire Falcone e Borsellino con Mussolini, a Foggia il comune è sciolto per mafia

Quando pensi «non può andare peggio di così», «non può cadere più in basso», Matteo Salvini e la Lega le prendono come una sfida. Perché continuano a cadere sempre più in basso, a dimostrare che possono sempre essere delle persone peggiori di quel che son state ieri. Le notizie delle ultime ore riguardano il sottosegretario Durigon, leghista, che vuole che «il parco torni a chiamarsi Mussolini» e il comune di Foggia, leghista, che è stato sciolto per mafia. Sapete cosa hanno in comune queste due notizie? Entrambe riguardano la Lega e da nessuna delle due Salvini ha preso le distanze. Durigon e Matteo Salvini Si è dato alla cronaca sportiva in questi ultimi giorni Matteo Salvini, con persino un tweet fissato sul suo profilo in cui vediamo la staffetta d'oro 4x100. Tuttavia, sebbene ...
Assessore leghista spara e uccide un uomo: Salvini fa l’ennesimo victim blaming
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Assessore leghista spara e uccide un uomo: Salvini fa l’ennesimo victim blaming

Un cittadino di Voghera è stato assassinato da un assessore leghista, Massimo Adriatici. Il suo nome era Youns El Boussetaoui, ed era marocchino, per questo motivo non è difeso dal partito di Matteo Salvini, bensì il contrario. Perché se l'aggressore è straniero, per Matteo Salvini è colpevole a prescindere e non merita il beneficio del dubbio, ma se invece è italiano e addirittura leghista allora bisogna aspettare che venga fatto il processo e, soprattutto, sottolinea che la vittima (la vittima che è morta uccisa per mano di un suo collega) aveva dei precedenti penali, quindi, insomma, molto probabilmente è colpevole anche se è morto. Victim blaming, così si chiama quello che ha fatto Matteo Salvini. Avrebbe potuto dire tante cose, avrebbe potuto chiedere scusa o almeno affermare che...
Alessandro Zan contro Matteo Salvini: «È la tua profonda ignoranza a far male ai bambini. Bugiardo seriale, studia»
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Alessandro Zan contro Matteo Salvini: «È la tua profonda ignoranza a far male ai bambini. Bugiardo seriale, studia»

Tomorrow is the day. Domani in Senato arriva il DDL Zan ma ci sono ancora tantissime discussioni a riguardo. Solo ieri abbiamo visto come ad Arcilesbica Nazionale proprio non piaccia questo disegno di legge, sebbene Arcilesbica non rappresenti tutte le lesbiche né tutte le donne e infatti in tantissime si sono distanziate da quel pensiero. Tuttavia, lo scontro finale è fra Matteo Salvini, da sempre contrario alla legge, probabilmente perché molti dei suoi elettori sono quelli che gli omosessuali li picchiano, e Alessandro Zan, che ha dato il nome alla legge. Fonte: Pinterest I modi in cui il leader della Lega utilizza per cercare di affondare il disegno di legge che vuole solamente fare più informazione e non discriminare (sebbene non includa tutti i membri della comunità LGBTQIA+ ...