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Green Pass Rafforzato: Amnesty International denuncia le discriminazioni verso i non vaccinati
News dal mondo

Green Pass Rafforzato: Amnesty International denuncia le discriminazioni verso i non vaccinati

Amnesty International, in particolare la sezione Italia, ha pubblicato un testo in cui esprime i propri dubbi riguardo il Green Pass rafforzato, sebbene, ricordiamolo, l'associazione sia sempre andata a favore delle vaccinazioni chiedendo che fossero disponibili ed estese a tutte le persone, «indipendentemente da chi siano e da dove vivano». Per i no-vax che quindi stanno utilizzando Amnesty International come proprio paladino, ricordiamo quindi di leggere tutto il testo. Un conto è essere contro le vaccinazione che hanno contribuito a far morire sempre meno persone, un altro contro un documento che obbliga tutti a vaccinarsi. Sono ormai mesi che si parla di Green Pass. Noi stessi più volte abbiamo espresso i nostri dubbi in particolare considerando la burocrazia italiana. Vi abbia...
Trenitalia cancella le corse a causa dei troppi contagi e, ancora una volta, a patirne le conseguenze sono i pendolari
Opinioni attuali

Trenitalia cancella le corse a causa dei troppi contagi e, ancora una volta, a patirne le conseguenze sono i pendolari

Trenitalia sta forse passando il suo periodo peggiore, e ce ne vuole considerando che almeno una volta al giorno qualcuno si lamenta per i ritardi che in alcune linee sono all'ordine del giorno. Io ho una relazione a distanza, per cui sono solita prendere dei treni. Ricorderò per sempre i treni cancellati dopo una o due fermate perché c'era un guasto, come se il guasto non ci fosse anche prima della partenza.Per non parlare l'inesistenza dell'aria condizionata ad agosto, per un viaggio di sette ore (no, non dall'altra parte dell'Italia, parlo della tratta Taranto - Reggio Calabria). Tuttavia, adesso, basta aprire i social network per rendersi conto di quanti viaggi siano stati cancellati a causa dei troppi contagi fra i dipendenti. E il governo che fa? Sapete, inizialmente voleva esse...
L’Italia è il paese dell’anno secondo il The Economist
Curiosità

L’Italia è il paese dell’anno secondo il The Economist

Un'altra vittoria per l'Italia, questa volta un po' inaspettata. Il The Economist ha incoronato il nostro splendido territorio come Paese dell'anno: «non per l'abilità dei suoi calciatori che hanno vinto gli Europei, né per le sue pop star, che hanno vinto l’Eurovision Song Contest. Ma per la sua politica». Dobbiamo quindi ringraziare Mario Draghi, il nostro presidente del Consiglio che viene definito «competente e rispettato a livello internazionale», questo perché «per una volta, un'ampia maggioranza di politici ha seppellito le divergenze per sostenere un programma di profonde riforme mirate a ottenere i fondi a cui l’Italia ha diritto». Prima di Draghi abbiamo avuto due governi Conte, l'ultimo conclusasi all'inizio di quell'anno. Ricordiamo quei giorni non con tanta gioia, forse pe...
Nuova ordinanza per chi entra in Italia: ma l’Unione Europea non ci sta
News dal mondo

Nuova ordinanza per chi entra in Italia: ma l’Unione Europea non ci sta

Green Pass o Super Green Pass? Questo è il dilemma, e noi non capiamo più nulla. Sappiamo solo che il Covid-19 continua a esistere e a rovinare tutti i nostri piani natalizi, per il secondo anno di seguito, sperando che, almeno questo, sia l'ultimo. Tuttavia, non è solo l'Italia ad avere dei dubbi su questo super Green Pass e, in particolare, sul tampone da dover fare prima di entrare in Italia, ma anche l'Unione Europea, che pretende delle risposte da parte del governo italiano. Il vaccino non ci rende immuni, questo dovremmo averlo almeno constatato dopo quasi due anni di pandemia. Probabilmente non saremo mai immuni al Covid-19, ma sicuramente, quando tutti o quasi saremo vaccinati, potrebbe cominciare a sparire. Queste almeno sono le aspettative dei vari governi. Il vaccino ser...
Patrick Zaki: dopo il carcere per quasi due anni, arriva la cattiveria sul web
Opinioni attuali

Patrick Zaki: dopo il carcere per quasi due anni, arriva la cattiveria sul web

Patrick Zaki è libero. In tantissimi hanno seguito la sua storia con il fiato sospeso, sperando che non facesse la fine di Giulio Regeni. E altrettanti hanno gioito quando hanno letto la notizia della sua scarcerazione. Passato però il primo momento in cui abbiamo letto solo commenti positivi nei confronti di un ragazzo che ha passato quasi due anni in carcere, hanno cominciato a uscire i ratti dall'oscurità, scrivendo cattiverie contro Zaki solo perché durante la trasmissione "Che tempo che fa", su Rai3, non ha parlato in italiano. Patrick Zaki Prima di rispondere ai boomer, ripercorriamo, seduti comodamente al caldo dalla nostra casetta, quello che Patrick Zaki ha passato negli ultimi mesi. Patrick è un attivista e ricercatore egiziano che dall’8 febbraio 2020 si trova in detenzio...
Patrick Zaki è libero: dopo 22 mesi, sarà scarcerato
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Patrick Zaki è libero: dopo 22 mesi, sarà scarcerato

Finalmente una lieta notizia: Patrick Zaki, dopo quasi due anni di prigionia, sarà scarcerato e potrà tornare dalla sua famiglia che lo sta aspettando a braccia aperte e che, soprattutto, non ha mai perso le speranze. La famiglia, insieme ad alcuni attivisti, ha aspettato fuori dall'aula del tribunale e, non appena hanno saputo la notizia, hanno abbracciato i diplomatici italiani a Mansura. «Vi siamo molto grati per tutto quello che avete fatto», ha detto il padre, George, ai diplomatici di Roma. Negli scorsi mesi avevamo parlato di lui perché lo Stato italiano aveva deciso, con 208 voti favorevoli, nessun contrario e 33 astenuti (tutti di Fratelli d’Italia), di conferire al ragazzo la cittadinanza italiana. Al Senato si presentò anche la senatrice a vita Liliana Segre, felicissima...
Pensando a “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare
Opinioni attuali

Pensando a “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare

[ALERT SPOILER: NON LEGGERE SE NON HAI FINITO TUTTA LE SERIE "STRAPPARE LUNGO I BORDI" DI ZEROCALCARE] Ho appena concluso la visione di "Strappare lungo i bordi" di Zerocalcare, e non mentirò: sto ancora singhiozzando. Non sto singhiozzando per la morte di Alice, perché c'è un suicidio, perché ancora una volta, come in tutte le sue opere, Calcare riesce ad arrivare all'animo delle persone. Sto singhiozzando perché ha rappresentato alla perfezione, come nessun altro sarebbe stato in grado di fare, la generazione degli ultimi anni, e questa include anche quella di oggi. Perché ogni giorno ci sentiamo dire di trovare la nostra strada e seguirla, ma nessuno prende in considerazione tutti gli ostacoli che dobbiamo subire, prima di arrivare a quell'obiettivo. Zerocalcare in "Strappare...
DDL Salvamare: è un grande sì al senato
News dal mondo

DDL Salvamare: è un grande sì al senato

Finalmente possiamo dare una grande bella notizia che riguarda la nostra Italia: con 220 sì è stato approvato al Senato il ddl salvamare. 15 sono state le astensioni, tra cui quelle di Fratelli d'Italia che a quanto pare non ama poi così tanto la nostra bella Italia. Il provvedimento è stato approvato a Montecitorio due anni fa, il 24 ottobre 2019, ma a Palazzo Madama sono state chieste delle modifiche per cui adesso Montecitorio dovrà esaminarlo un'altra volta prima di approvarlo definitivamente, ma la strada è molto breve. Fonte: Certifico Srl La legge salvamare è molto importante, soprattutto in questo momento in cui c'è quanta più consapevolezza possibile riguardo alla sporcizia negli oceani e nel mare, che non solo inquina e rende orribile il panorama, ma che, soprattutto, dist...
Omofobia Italia: ventenne denuncia i genitori che l’hanno picchiata e insultata perché lesbica
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Omofobia Italia: ventenne denuncia i genitori che l’hanno picchiata e insultata perché lesbica

Proprio nel periodo in cui dei senatori grandi e vaccinati (si spera) gioiscono perché un decreto contro l'omolesbobitransfobia non è stato approvato, una ragazza di 20 anni di Pesaro ha denunciato i suoi genitori (sempre quelli a cui spetta l'educazione del proprio figlio, per la cronaca) per averla non solo insultata ma anche picchiata dopo che ha fatto coming out come lesbica. A riportare la notizia è Il Resto del Carlino. Fonte: Pinterest Il padre ha 53 anni ed è tunisino, la madre invece è una 58enne di Pesaro. Lei, invece, ha 20 anni e ama una donna. Ieri abbiamo parlato di come spesso molti ritengano che il coming out non sia necessario, senza però rendersi conto che, soprattutto per i giovani, il coming out ti rende libero. Ed era questo quello che la 20enne cercava: libert...
No Green Pass Novara: l’organizzatrice Giusy Pace sospesa dal sindacato per aver «mistificato la tragedia di Auschwitz»
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No Green Pass Novara: l’organizzatrice Giusy Pace sospesa dal sindacato per aver «mistificato la tragedia di Auschwitz»

Siamo rimasti tutti sconvolti quando abbiamo visto quelle persone adulte no Green Pass di Novara, capaci di intere e comprendere, indossare delle tenute a righe con dei numeri, paragonandosi ai prigionieri, ai morti, alle vittime dei Lager nazisti, solo perché non hanno il Green Pass. Siamo rimasti sconvolti perché quella di Auschwitz è una tragedia che non si è più e non si dovrà mai e poi mai ripetere, dove delle persone sono state uccise solo in quanto ebree, o omosessuali. Non avevano scelta, era quello che erano e venivano uccisi per questo. Ecco il motivo fondamentale per cui i No-Green Pass che si paragonano a questa tragedia sono degli ignoranti, vergognosi che meritano una grande ripetizione di storia. In primis perché tutte quelle persone che sono morte non avevano neanc...
Ordinanza antiprostituzione a Terni: via le minigonne o abiti “indecorosi o indecenti”
News dal mondo

Ordinanza antiprostituzione a Terni: via le minigonne o abiti “indecorosi o indecenti”

Succede nel XXI secolo, nel 2021, un epoca in cui ci piace affermare che non ci siano differenze fra uomini e donne e in cui tutti abbiamo gli stessi diritti. Eppure a Terni, il sindaco (poteva essere di qualsiasi partito, e invece è proprio leghista) Leonardo Latini, ha deciso di firmare un'ordinanza antiprostituzione, non vietando la prostituzione, bensì vietando abiti indecorosi, indecenti e che mostrano troppa nudità (e non solo!). Insomma, ci piace tanto criticare l'Afghanistan con i burqa et similia pensando di essere superiori, eppure poi cadiamo in quella stessa mentalità. Chissà cos'è passato nella mente nel sindaco leghista quando ha firmato l'ordinanza antiprostituzione. Lo immagino a scervellarsi a pensare «come posso costringere i miei cittadini uomini a non pagare del...
Elio Vito: la presa di posizione a favore del DDL Zan
Vip news

Elio Vito: la presa di posizione a favore del DDL Zan

In questi giorni terribile in cui la destra italiana si è dimostrata la peggiore di sempre, c'è un esponente che si è distinto per la sua presa di posizione e per come ha rispettato quel che ha detto (e in genere non ci si aspetta che succeda, vedi: Matteo Renzi). Stiamo parlando di Elio Vito, che ha lottato affinché il DDL Zan venisse approvato, andando anche contro il resto del suo partito, inclusa Anna Maria Bernini. Quando il DDL non è stato approvato, quindi, ha lasciato il suo incarico di responsabile del Dipartimento Difesa e sicurezza di Forza Italia. Facciamo un breve recap: 154 voti favorevoli alla tagliola sul DDL Zan. 131 i contrari. 2 gli astenuti. Il voto è ovviamente stato segreto ma sappiamo chi è che lo ha affossato, perché sono coloro che hanno festeggiato e urlato co...
Plastica: in Italia è un continuo rinvio per evitare l’inquinamento
News dal mondo

Plastica: in Italia è un continuo rinvio per evitare l’inquinamento

Per il governo l'inquinamento italiano e mondiale di plastica non sembra essere importante, poiché per l'ennesima volta è stato fatta slittare l'introduzione dell'imposta e soprattutto si sta confrontando con molti problemi che non rendono possibile il recepimento della direttiva Ue sul monouso. Intanto tanti altri stati europei, come la Francia, fanno dei passi avanti e dimostrano di tenere al pianeta, promuovendo delle normative restrittive e soprattutto promuovendo un'economia circolare. Insomma, l'Italia, ancora una volta, si distingue in peggio. Vi abbiamo già parlato dei progetti dell'Unione Europea riguardo alla plastica e all'inquinamento, ma facciamo un passo indietro per chi si fosse perso l'articolo a riguardo. Qualche mese fa vi avevamo presentato il problema delle tonnella...
Afghanistan LGBT: l’appello del professore Ahmad Qais Munhazim a Gay.it
News dal mondo

Afghanistan LGBT: l’appello del professore Ahmad Qais Munhazim a Gay.it

Fonte: ciorancore su Twitter Vi abbiamo già parlato di come le persone LGBT in Afghanistan siano state completamente dimenticate, non aiutate, al contrario delle famiglie, dei bambini o delle donne. Le persone LGBT sotto la dittatura talebana sono in pericolo tanto quanto donne e bambini, e questo perché la legge islamica seguita dai talebani, la sharia, stabilisce per gli omosessuali e i transessuali la pena di morte schiacciati da un muro alto più di 2 metri o lapidati. Dopo mesi, in cui tra l'altro tutti sembrano essersi dimenticati dell'Afghanistan, Ahmad Qais Munhazim chiede aiuto a Gay.it. La situazione delle persone LGBT in Afghanistan già prima dell'arrivo dei talebani non era positiva. Una comunità non esisteva, le persone venivano uccise ma venivano uccise nel silenzio gen...
Torino: studenti danno alle fiamme una gigantografia di Mario Draghi
News dal mondo

Torino: studenti danno alle fiamme una gigantografia di Mario Draghi

Giorni di manifestazioni in Italia. Dopo lo scandalo di quella fascista organizzata da Forza Nuova a cui hanno aderito 10 mila persone, anche gli studenti di Torino hanno deciso di farsi sentire, recandosi di fronti alla sede del Miur in corso Vittorio Emanuele, bruciando la bandiera dell'Europea e una gigantografia di Mario Draghi. In contemporanea a Torino era anche in corso lo sciopero generale indetto unitariamente da tutte le organizzazione del sindacalismo di base contro il governo Draghi. Allo sciopero generale hanno partecipato anche gli studenti contro il Green PassFonte: Twitter Nulla a che vedere con la manifestazione a Roma di qualche giorno fa, in particolare perché non c'erano dei fascisti aggressivi che urlavano alla dittatura sanitaria. Sì, lo scopo delle manifesta...
Il neofascismo non è stato mai così vivo
News dal mondo

Il neofascismo non è stato mai così vivo

Che il fascismo non sia mai morto lo sappiamo noi come il governo che permette a Forza Nuova di esistere, ma in questi giorni lo sentiamo più vivo che mai e non solo per le manifestazioni a Roma dei No Green Pass, ma soprattutto per come l'inchiesta di FanPage abbia portato allo scoperto quello che in molti già sapevano: la destra di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini prende con molto piacere i voti dei "patrioti". Abbiamo visto persone fare il saluto romano e nessuno intervenire. Abbiamo visto violenza da parte di persone che si definiscono fasciste ma poi urlano contro la "dittatura sanitaria". Ma lo sanno che il fascismo è una dittatura? Fonte foto: Twitter «E` vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista», leggiamo nella nostra Costituzione ...
Treccani: a Lecco, dall’8 al 10 ottobre, il Festival della lingua italiana
Curiosità

Treccani: a Lecco, dall’8 al 10 ottobre, il Festival della lingua italiana

Dall'8 al 10 ottobre Lecco ospiterà il Festival della lingua italiana di Treccani, il cui titolo è "#leparolevalgono". L'edizione del 2021 ospiterà diversi incontri, spettacoli e laboratori didattici dedicati al tema della libertà di pensare, di operare, di scegliere in modo autonomo. Le tre parole chiave dei tre giorni di incontri saranno viaggio, spazio e tempo. Tra gli ospiti ci saranno Frida Bollani, Murubutu, Aurelio Picca e tanti altri ancora. Insomma, un festival da non perdere per tutti gli amanti della nostra splendida quanto complessa lingua italiana! «“#leparolevalgono Festival della lingua italiana” è l’appuntamento annuale ideato dalla Fondazione Treccani Cultura per presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, sia nei suoi spec...
Eurovision: Mika sarà il conduttore?
Vip news

Eurovision: Mika sarà il conduttore?

L'Eurovision 2022 si avvicina e noi vogliamo sapere sempre più novità. Per ora, però, abbiamo solamente dei rumors a cui dobbiamo cercare di capire se affidarci o no. In primis vi ricordiamo che ancora non abbiamo una città ufficiale, tuttavia la notizia potrebbe arrivare proprio in questi giorni. Tuttavia, un'altra molto attesa è quella che riguarda il conduttore. Settimane fa si era pensato a Chiara Ferragni e Alessandro Cattelan, ma sembra che adesso l'ipotesi più plausibile sia niente di meno che Mika, senza con Alessandro Cattelan, ma probabilmente ci tocca solo aspettare per avere delle notizie certe. Fonte: Twitter Dell’Eurovision si parla tanto anche se mancano diversi mesi al suo inizio. Abbiamo parlato dei probabili conduttori come della meta che lo ospiterà: «La...
L’Italia che non smette di vincere: abbiamo preso anche il campionato del mondo di pasticceria
Curiosità

L’Italia che non smette di vincere: abbiamo preso anche il campionato del mondo di pasticceria

Quando vi abbiamo detto che il 2021 è l'anno dell'Italia, non scherzavamo. Le vittorie continuano a proseguire, in tutti gli ambiti, dalla musica, allo sport e adesso siamo arrivati persino alla pasticceria. Guadagnano l'oro Lorenzo Puca, Massimo Pica e Andrea Restuccia che hanno vinto il campionato del mondo di pasticceria a Lione. Al secondo posto il Giappone e al terzo la Francia. Questa tra l'altro è la terza volta che gli italiani riescono a vincere questo premio. Fonte: Facebook Pasticceria internazionale È iniziata con la vittoria dei Maneskin all'Eurovision e da quel momento non ci siamo più fermati. Abbiamo vinto nel softball femminile, abbiamo vinto alle Olimpiadi, abbiamo vinto alle Paralimpiadi. L'uomo più veloce del mondo è italiano, per non dimenticare neanche le vitto...
Pedopornografia: 13 arresti in tutta Italia, anche un ufficiale della guardia di finanza
News dal mondo

Pedopornografia: 13 arresti in tutta Italia, anche un ufficiale della guardia di finanza

La polizia postale di Palermo in collaborazione con altre sedi in 13 regioni italiane è riuscita ad arrestare 13 persone e a denunciarne 21. Le accuse verso gli indagati sono di divulgazione, cessione e detenzione di pedopornografia. In totale sono stati sequestrati più di 250mila file. Gli arrestati sono di età ed estrazione diversa, ci sono giovani e anziani, lavoratori autonomi e laureati, e c'è persino una guardia di finanzia. Sempre come testimonianza che non tutti gli uomini in divisa sono delle brave persone, quindi forse non è corretto dire che si è sempre dalla parte delle forze dell'ordine. Fonte: Twitter I casi di pedopornografia sono fin troppi, in Italia come in tutto il mondo. Alcuni vengono venduti sul dark web, altri ancora, magari quelli che riguardano non le bambin...