Only Murders in the Building 3: recensione dell’ottavo episodio [ALERT SPOILER]

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Un episodio in cui molti nodi vengono al pettine, e forse anche uno dei miei preferiti in questa stagione di Only Murders in the Building. Eravamo rimasti con il litigio, e con i tre che cercano di fare pace, ma soprattutto con Mabel che pubblica il podcast senza i suoi due colleghi. I due, intanto, si confessano fra di loro e fanno la pace, e l’episodio si conclude proprio con la schermata del podcast di Mabel. Quindi, è proprio da qui che riprende quest’ottavo episodio, in cui ovviamente scagioniamo più o meno uno dei precedenti sospettati degli scorsi episodi: Loretta, oppure il fratello di Ben?

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Only Murders in the Building 3

Only Murders in the Building è una serie tv creata da Steve Martin e John Hoffman, in Italia trasmessa da Disney Plus come Star Original. Entrambe le due stagioni, una trasmessa nel 2021 e una nel 2022, contano 10 episodi di circa 30 minuti. La trama generale della serie è questa: «Dopo la scoperta di un’orribile morte in un palazzo dell’Upper West Side, l’immaginario Arconia Building, tre inquilini dell’edificio estranei tra loro sospettano subito che si tratti di omicidio e si uniscono per indagare sull’accaduto. Mentre registrano un podcast per documentare il caso, i tre scoprono i segreti del palazzo che riguardano eventi accaduti molto tempo prima».

Il cast conta dei nomi davvero interessanti. I tre protagonisti sono Charles-Haden Savage, interpretato da Steve Martin, Oliver Putnam, interpretato da Martin Short e Mabel Mora, interpretata da Selena Gomez. Insieme a loro, nel corso delle due stagioni, abbiamo avuto anche Aaron Dominiguez nei panni di Oscar Torres, Amy Ryan in quelli di Jan Bellows e, infine, Cara Delavingne come Alice Banks. I new entry di questa stagione sono Meryl Streep, Paul Rudd e Jesse Williams. Poi ci sono davvero tanti altre personaggi, che incontriamo nel palazzo e non solo:

  • Ursula: Vanessa Aspillaga
  • Tim Kono: Julian Cihi
  • Cinda Canning: Tina Fey
  • Will Putnam: Ryan Broussard
  • Uma Heller: Jackie Hoffman
  • Bunny Folger: Jayne Houdyshell
  • Detective Williams: Da’Vine Joy Randolph
  • Theo Dimas: James Caverly
  • Howard Morris: Michael Cyril Creighton
  • Ndidi Idoko: Zainab Jah
  • Grover Stanley: Russell G. Jones
  • Poppy White: Adina Verson
  • Teddy Dimas: Nathan Lane
  • Zoe Cassidy: Olivia Reis
  • Detective Kreps: Michael Rapaport
  • Nina Lin: Christine Ko
  • Lucy: Zoe Colletti
  • Rose Cooper: Shirley Maclaine
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Only Murders in the Building 3

Only Murders in the Building 3: recensione dell’ottavo episodio

Il fratello di Ben, Dickie, è in realtà il figlio di Loretta. Lo ha avuto da giovane e lo ha dato in adozione, ma ha comunque continuato sempre a seguire e a collezionare sue foto e tutte le sue avventure, e questo era il motivo per cui aveva quel quaderno con foto piene di Ben… Beh, non di Ben, ma del fratello e figlio. Quindi scagionata ufficialmente Loretta, sebbene si sia presa la colpa dell’omicidio di questa stagione di Only Murders in the Building. Adesso la domanda è: si è presa la colpa perché il figlio stava per essere accusato, oppure davvero lei ha fatto qualcosa ed è effettivamente colpevole?

Tra l’altro… Quel momento, quello di lei che confessa, è stato davvero un capolavoro, con lei che prima recita con la musica dell’orchestra che non si interrompe e tutto sembra far parte dello spettacolo: meraviglioso per davvero. E a proposito di esibizioni fantastiche: quella di Charles. Vorrei dire di non averla canticchiata per tutta la giornata, ma mentirei. Strepitoso, e sì finalmente non va più nella stanza bianca e abbiamo potuto vederla completamente. Poi certo, personalmente quella di Loretta è di un altro livello ma anche molto diversa a livello di stile, però quella di Charles è tanto divertente.

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Only Murders in the Building 3

E ora passiamo ad altro: il trio di Only Murders in the Building è tornato! Ufficialmente, questa volta. Tutti hanno ripreso con le indagini, sebbene per interessi diversi (e in particolare Oliver), ma per noi l’importante al momento è riavere il nostro trio che indaga sul caso insieme, e sicuramente continueranno con il podcast. Carino anche il contributo degli altri, che vedo ormai come dei fan esattamente come noi. In questo episodio non abbiamo purtroppo visto né Tobert né Theo, ma speriamo di poterli rivedere nei prossimi episodi, perché per quanto il trio sia insostituibile, anche loro insieme a Mabel sono davvero fantastici.

Infine, parliamo del finale di quest’episodio di Only Murders in the Building… Oliver con un infarto incorso. Diciamo che l’avevamo semi-capito dal recap, da quando hanno citato il problema al cuore del regista del musical e gli hanno intimato di stare più tranquillo e soprattutto di non stressarsi… Ma prima vedere il proprio protagonista morto, poi vederlo di nuovo in vita, poi di nuovo morto, poi lo spettacolo bocciato, e poi uno dei suoi personaggi e anche amante confessa di aver ucciso il protagonista del suo spettacolo, tutto davanti alla critica che aveva giudicato male il musical… Deve essere stato troppo per lui. Ma speriamo di vedere un lieto fine per la prossima settimana!

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