Tag: abusi

Il coro “goliardico” nei confronti di una donna che lavora
Opinioni attuali

Il coro “goliardico” nei confronti di una donna che lavora

Avrei voluto scrivere quest'articolo in mattinata, tuttavia mi sono fermata a riflettere e principalmente quello che mi ha bloccata è stata la reazione della ragazza. La storia di cui parleremo oggi riguarda il coro da stadio nei confronti di una lavoratrice che stava tagliando con un tosaerba l'erba del campo da calcio e si è trovata a dover ascoltare dei commenti sulla propria vagina. Penso che tutti sappiamo di quel che sto parlando ma, se così non fosse, scorrendo troverete il video. In quest'articolo ci sarà la mia semplice opinione, che può essere condivisibile come no, ma vi invito a essere empatici e a non ragionare con lo scroto. Quello che mi ha fermato dallo scrivere prima questo pezzo è principalmente il fatto che la ragazza non sembra infastidita e non voglio dire a un...
BACA: i bikers contro gli abusi sui bambini
Curiosità

BACA: i bikers contro gli abusi sui bambini

Per luoghi comune tendiamo sempre a pensare ai bikers come delle persone menefreghiste e che amano solo la loro moto. Pensiamo che siamo cattivi o ribelli, quasi abbiamo paura di loro. Eppure questo è solo un triste luogo comune dovuto alla mentalità ancora troppo arretrata della nostra società, e i BACA, i "Motociclisti contro l'abuso sui bambini", ne sono la felice testimonianza. Vediamo chi sono e come operano. In primis c'è da dire che i BACA non sono una novità italiana, o semplicemente una novità. Operano da tantissimi anni, dal 1995 negli Stati Uniti (e sempre come Organizzazione no-profit), nel mondo come in Italia, tanto che la pagina ufficiale su Facebook conta quasi 700k mi piace e svolgono tantissimi eventi sociali in tutto il mondo, soprattutto per poter tutelare i bambin...
Pornhub e quella sottile linea fra il consenso e il revenge porn (o la pedopornografia)
News dal mondo

Pornhub e quella sottile linea fra il consenso e il revenge porn (o la pedopornografia)

Sono trentaquattro (34) le donne che hanno fatto causa alla società che gestisce il famoso sito online Pornhub, la Mindgeek. La denuncia, presentata a un tribunale della California, ha come oggetto dei video finiti sulla piattaforma senza il consenso dei soggetti, la Mindgeek è definita un'«impresa criminale» poiché ha violato la legge americana che tutela le vittime di traffico e violenza sessuale. Tra l'altro, una delle donne, parlando con la CBS News, ha detto di aver avuto solo 17 anni quando era stata spinta a girare un video nuda che poi era finito sulla piattaforma. Fonte: Pinterest È lecito quindi domandarsi: come fa Pornhub a stabilire se tutti i presenti nel video sono consenzienti? Come fa ad assicurarsi, soprattutto, che sono tutti maggiorenni nella nazione in cui vivono...