Dopo Donald Trump, a essere colpito da Facebook è il Presidente del Venezuela, che posta delle fake news sul Covid-19 e, lo sappiamo, Facebook non perdonare le fake news, in particolare riguardanti il coronavirus. Anche Nicolas Maduro si sposterà su Parler, o creerà un nuovo social network come sta facendo l’ex Presidente degli Stati Uniti d’America? Dobbiamo aspettarci un Trump 2.0?
Si chiama Nicolas Maduro ed è il presidente del Venezuela. Sul suo profilo Facebook amava postare post e video che promuovevano una miracolosa cura medica che può prevenire e curare il Covid-19, il Carvativir, ovvero un medicamento orale raffinato dal timo. Ovviamente questa è una fake news, poiché se esistesse qualcosa che ci permette davvero di prevenire il virus che ha distrutto le nostre vite nell’ultimo anno, lo sapremmo.
Il presidente del Venezuela bannato da Facebook
Il provvedimento che Facebook ha preso nei confronti del presidente del Venezuela è un ban non permanente ma di 30 giorni. In particolare dopo che i medici, sia suoi conterranei che non, hanno evidenziato come il prodotto che lui promuove non abbia alcuna funziona pericolosa bensì ritengono pericolose le sue parole, Nicolas Maduro non ha più alcun motivo per spammarlo.
«Seguiamo la guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), la quale sostiene che al momento non vi siano medicazioni per curare il virus. Tenendo conto delle ripetute violazioni alle nostre regole, abbiamo congelato la pagina per 30 giorni, periodo in cui si sarà esclusivamente read-only», ha riferito Facebook a Reuters.
Il post che ha fatto traboccare la pazienza di Facebook è un video cui il presidente del Venezuela promuove la medicina e, secondo il social, viola la politica sulle fake news «su qualcosa che può garantire la prevenzione del Covid-19 o può garantire la guarigione dal Covid-19». Il social fa anche sapere che lo staff che gestisce la pagina del presidente del Venezuela è stato avvisato e, al momento, potrà ancora utilizzare la propria pagina Instagram.
Mentre a febbraio si era lamentato di come Facebook lo censurasse (ancora una volta si parla di censura nel modo sbagliato), questa volta non ha ancora commentato la scelta, e non sappiamo se lo farà. D’altronde, il presidente del Venezuela rischia di finire come Donald Trump. Sul suo profilo Twitter, intanto, retwitta dei post sul Carvativir:
También informamos al @DrTedros sobre los avances de los ensayos clínicos del Carvativir y otros antivirales bajo estudio en nuestro país. Desde Venezuela nos sumamos a esta dura batalla x la peor pandemia q ha conocido la humanidad!Unidos como un solo mundo saldremos victoriosos pic.twitter.com/QvdLdbmRHC
— Delcy Rodríguez (@drodriven2) March 27, 2021
E voi cosa ne pensate? Il presidente del Venezuela si calmerà e la smetterà di postare fake news, o è solo l’ennesimo Donald Trump o Matteo Salvini?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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