Demi Lovato si identifica nuovamente anche nei pronomi “she/her”, lo ha fatto sapere in un’intervista con “Spout Podcast”, dicendo di «aver nuovamente adottato i pronomi she/her”», spiegando anche il motivo che l’ha portata a questa decisione. L’identità di Demi Lovato fece tanto discutere, in quanto si riteneva (da parte degli omofobi) che fosse frutto di droga, o che fosse solo un’altra bellissima donna rovinata dal movimento LGBT, insomma un sacco di cavolate. Adesso alcuni si chiedono se non l’abbia fatto solo per far parlare di sé, ma onestamente non spetta a noi e non ci importa neanche più di tanto.
Demi Lovato non ha avuto una vita molto facile. Sì, ha avuto successo. Sì, è una cantante famosa in tutto il mondo. Ma comunque ne ha avuti abbastanza di problemi nella sua vita, dai problemi fisici a quelli emotivi da cui però adesso si è completamente liberata e di cui ha parlato nella canzone Dancing with the devil, una delle ultime canzone uscite e che è anche un documentario in cui parla dell’overdose avuta nell’estate del 2018. E noi siamo tanto felici per lei, perché nella sua adolescenza ne ha passate davvero tante, tra cui la diagnosi del disturbo bipolare, la bulimia, l’autolesionismo e la dipendenza dalla droga e dall’alcool.
Il coming out come persona non binaria (quindi con pronomi they/them, in italiano però non coincidono a loro, bensì alla ǝ, o all’asterisco, insomma al genere neutro che però nella nostra lingua non possediamo) è arrivato lo scorso anno tramite un post su Instagram, spiegando che, dopo averci ragionato e riflettuto, era arrivata alla conclusione di essere no-binary: «Sono orgogliosa di farvi sapere che mi identifico come persona no-binary e cambio i miei pronomi a they/them». Adesso, però, sceglie di usare nuovamente anche she/her.
Every day we wake up, we are given another opportunity & chance to be who we want & wish to be. I’ve spent the majority of my life growing in front of all of you… you’ve seen the good, the bad, & everything in between. pic.twitter.com/HSBcfmNruo
— Demi Lovato (@ddlovato) May 19, 2021
Demi Lovato torna a usare i pronomi she/her
«Ho adottato nuovamente i pronomi she/her», ha detto Demi Lovato in un’intervista presentata in anteprima il 1 agosto su Spout Podcast. «Sono una persona fluida quando si tratta di identità di genere, sessualità, musica… Mi sentivo come se, soprattutto l’anno scorso, la mia energia fosse equilibrata nella mia energia maschile e femminile, così che quando mi trovavo di fronte alla scelta di entrare in un bagno e leggevo “donne” e “uomini”, non mi sentivo come se ci fosse un bagno per me perché non mi sentivo necessariamente una donna. Non mi sentivo un uomo. Mi sentivo solo un essere umano», ha detto.
«Ecco perché i pronomi they/them erano adatti a me», ha spiegato. Quindi perché adesso utilizza nuovamente she/her? Ha spiegato che per lei i pronomi they/them trattano solo del sentirsi «umano nel profondo» e, poiché «recentemente» si sente «più femminile», adesso ha deciso di adottare nuovamente i pronomi femminili. «L’importante è capire che nessuno è perfetto. Tutti sbagliano pronomi a un certo punto, soprattutto quando stanno imparando, è solo una questione di rispetto», ha aggiunto. In ogni caso, adesso i pronomi di Demi sono theym/them/she/her, come vediamo nella sua bio di Instagram:
Ovviamente, questo ha scatenato diverse critiche, sebbene Demi non sia l’unica artista che utilizza sia il pronome neutro che quello femminile (un esempio è Halsey) Il 19 agosto, vi ricordiamo Demi Lovato pubblicherà il nuovo album, l’ottavo in tutta la sua carriera, Holy Fvck. Ha detto che sarà un ritorno al rock ‘n’ roll più tradizionale, e noi non vediamo l’ora di ascoltarlo!
Demi Lovato NON ha abbandonato i pronomi they/them. Ha deciso di accettare ANCHE i pronomi she/her così come per they/them. Si identifica ancora come non binary. Giornali e pagine di updates generali stanno riportando info errate. pic.twitter.com/dKIKQxy4tt
— Demi Lovato Italia (@DemiTribeItalia) August 2, 2022
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty