Lo stupro di gruppo e la disumanità della nuova generazione – Una Tazza D’horror #31
Per questo articolo di Una tazza d'horror mi sono chiesta: di cosa posso parlare? Abbiamo sempre affrontato argomenti macabri, da omicidi, a serial killer, a casi irrisolti... Ma in questo momento stiamo vivendo un periodo buio, in cui una ragazza di appena vent'anni è stata vittima di stupro da parte di un gruppo di sette ragazzi, di cui un minorenne. E i messaggi, i racconti della vicenda trasudano orrore da tutti i pori. Disumanità, alcuna vergogna o rimorso. Addirittura giustificazione. "La carne è la carne", ha detto uno di loro, parlando di una ragazza, di una coetanea. Non di un oggetto.
«Non vi chiediamo una condanna severa, pesante, esemplare, non c’interessa la condanna. Noi vogliamo che in questa aula ci sia resa giustizia, ed è una cosa diversa», disse nell'arringa del 1...