Ammettiamolo, dalla Regina Elisabetta a Piero Angela: il 2022 è stato catastrofico per quanto riguarda le morti dei vip, delle persone influenti, probabilmente solo il 2021 può batterlo con la morte della tanto amata Raffaella Carrà. Ma in realtà negli ultimi dodici mesi abbiamo pianto diversi personaggi famosi, dai due già nominati a Michael Gorbaciev a Bruno Arena, il celebro comico conosciuto nel duo de I Fichi d’India. Ripercorriamo quindi quest’anno, per vedere chi ci ha abbandonato. Vi ricordo, per qualcosa di più allegro, che abbiamo anche già scritto chi sono i vip che si sono sposati quest’anno!

Chi è morto quest’anno?

Gennaio

• David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo e giornalista italiano malato da diverso tempo;
• Calisto Tanzi, fondatore della Parmalat, protagonista di una parabola industriale che culminò nel crac da 14 miliardi di euro;
• Gianni Celati, scrittore molto importante degli anni Settanta e Ottanta della cultura italiana;
• Sergio Lepri, giornalista e direttore dell’Ansa, morto a 102 anni;
• Ronnie Spector, icona anni 60 e leader delle Ronettes.

Febbraio

• Tito Stagno, giornalista 92enne che nel 1969 ha fatto la storia pronunciato due celebri parole: “Ha toccato“, facendo riferimento la prima avventura dell’uomo sulla Luna;
• Monica Vitti, attrice che soffriva da anni di una forma di Alzheimer.

Marzo

• Madeleine Albright, morta di cancro, prima ambasciatrice degli Stati Uniti all’Onu e anche prima donna a guidare la diplomazia americana, poche ore dopo l’invasione dell’Ucraina, scrisse il suo ultimo editoriale: “Putin sta facendo un errore storico“;
• Antonio Martino, ex ministro del governo Berlusconi;
• William Hurt, attore americano, vincitore del premio Oscar con il film “Il bacio della donna ragno“.

Aprile

• Letizia Battaglia, fotoreporter che ha raccontato la violenza della mafia, fu lei a immortalare la scena del delitto di Piersanti Mattarella nel 1980.
• Valerio Evangelisti, scrittore, saggista e fumettista bolognese;
• Catherine Spaak, attrice, cantante, conduttrice televisiva e ballerina belga naturalizzata italiana;
• Radu Lupu, pianista romeno che ha suonato con le più grandi orchestre del mondo;
• Jean-Paul Fitoussi, professore emerito di Sciences Po e della Luiss.

Maggio

• Ciriaco De Mita, Presidente del Consiglio dei Ministri dal 1988 al 1989 che ha dedicato tutta la sua vita alla politica;
• Carlo Smuraglia, partigiano, presidente onorario dell’Anpi ed ex parlamentare;
• Valerio Onida, presidente della Corte Costituzionale;
• Paul Ginsborg, noto studioso contemporaneo della storia d’Italia;
• Richard Benson, chitarrista;
• Andrew Fletcher, tastierista dei Depeche Mode;
• Vangelis, autore di “Momenti di gloria”, scritta per il film premio Oscar “Chariots of Fire”.

Giugno

• Jean-Louis Trintignant, attore di 120 film;
• Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica e presidente del colosso dell’occhialeria mondiale EssilorLuxottica;
• Patrizia Cavalli, poetessa;
• Gianni Clerici, giornalista ed ex tennista.

Luglio

• Shinzo Abe, ex premier del Giappone, ucciso in un attentato durante un comizio elettorale a Nara;
• Ivana Trump, prima moglie dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump;
• Angelo Guglielmi, storico direttore di Rai 3;
• Eugenio Scalfari, giornalista e fondatore de La Repubblica;
• Eugenio Scalfari, scrittore vincitore del Premio Strega nel 1984 e del Premio Viareggio nel 1970;
• Luca Serianni, linguista italiano e docente di Storia della lingua italiana alla Sapienza di Roma;
• Vittorio De Scalzi, cantautore e musicista genovese.

Agosto

• Piero Angela, famoso giornalista e conduttore televisivo amato da grandi e piccoli per “Quark” e “SuperQuark”;
• Michail Gorbaciov, ultimo segretario del Partito comunista sovietico;
• Issey Miyake, stilista;
• Mario Fiorentini, partigiano, una delle voci più autorevoli della Resistenza italiana e anche uno degli ultimi testimoni della battaglia contro il nazifascismo;
• Niccolò Ghedini, storico segretario di Silvio Berlusconi;
• Olivia Newton-John, attrice di Grease;
• Gino Cogliandro, comico conosciuto insieme a Edoardo Romano e Mirko Setaro per “Drive In”.

Settembre

• Regina Elisabetta II del Regno Unito d’Inghilterra, Scozia e Irlanda del Nord, più longeva sovrana della storia britannica;
• Javier Marias, scrittore;
• Jean-Luc Godard, regista morto con eutanasia in Svizzera;
• Virginio Rognoni, storico esponente della Democrazia Cristiana, e ministro degli Interni, della Difesa e della Giustizia, oltre che Vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura;
• Gianfranco Spadaccia, segretario del partito Radicale dal 1967 al 1968 e dal 1974 al 1976, da sempre in prima fila per combattere le battaglie radicali, dal divorzio all’aborto, dall’obiezione di coscienza alla riforma del diritto di famiglia;
• Bruno Arena, comico di Zelig conosciuto insieme a Max Cavallari per “I Fichi d’India”.

Ottobre

• Angela Lansbury, attrice famosa e amata per “La signora in giallo”, dove interpretava Jessica Fletcher;
• Antonio Inoki, noto wrestler giapponese.

Novembre

• Roberto Maroni, ministro, segretario leghista e presidente della Lombardia;
• Franco Tatò, amministratore delegato di Mondadori, di Fininvest e del gruppo Enel;
• Gal Costa, cantante brasiliana;
• Pablo Milanés, cantautore cubano;
• Irene Cara, attrice, cantante e ballerina statunitense;
• Nico Fidenco, autore di canzoni per bambini;
• Jiang Zemin, ex leader cinese;
• Renato Balestra, stilista;
• Vittorio Vallarino Gancia, imprenditore ed erede della dinastia piemontese che inventò a metà Ottocento lo spumante italiano, nel 1975 era stato rapito dalle Brigate Rosse.

Dicembre

• Sinisa Mijajlovic, calciatore che da anni lottava con la leucemia;
• Alberto Asor Rosa, intellettuale;
• Nick Bollettier, storico coach di tennis;
• Kirstie Alley, attrice famosa per il ruolo da protagonista in “Senti chi parla” del 1989 girato con John Travolta;
• Lando Buzzanca, attore italiano.

Insomma, è stato davvero un anno tragico per i vip morti… Molti morti prematuramente, altri di vecchiaia, dopo aver vissuto una splendida vita.

Giulia

Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty

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