Nella giornata di ieri, 7 dicembre, si è ufficialmente costituito a Torino il comitato promotore del museo dell’omosessualità, a cui hanno aderito diverse personalità, come Vladimir Luxuria o l’ex sindaca Appendino e tanti altri ancora. L’obiettivo del museo, che è il primo del suo genere in Italia, è quello di «colmare una lacuna» nella storia dell’omosessualità, ma non solo. Servirà anche per «combattere discriminazioni e pregiudizi, per favorire la conoscenza e far conoscere battaglie di civiltà spesso dimenticate o non note alle nuove generazioni».
E sarà proprio Torino la «Capitale dei Diritti». In città al momento si attende un incontro congiunto con Comune e Regione per poter discutere del progetto, ma intanto è stato formato il «Comitato promotore per il Museo dell’Omosessualità a Torino», proposto a ottobre scorso da Angelo Pezzana e Maurizio Gelatti, presidente e co-presidente della Fondazione Sandro Penna – FUORI!, che avevano scritto una lettera in merito al presidente Alberto Cirio e al sindaco Stefano Lo Russo.
Nella lettere si sottolineava come a Torino fra un anno «si svolgerà l’assemblea generale dei pride europei e in città arriveranno i principali stakeholder LGBT del mondo con la possibilità di poter illustrare loro il progetto e di ottenere il loro supporto», anche che a Torino, unica città italiana, «esiste la cattedra di “Storia dell’omosessualità”. Il museo, quindi, potrebbe contare sul sicuro sostegno degli atenei locali».
A quest’associazione per i diritti degli omosessuali è favorevole persino la Lega. L’assessore regionale alle Politiche Giovanili Fabrizio Ricca ha infatti affermato di essere «assolutamente favorevole alla nascita di un museo che racconti la lotta per i diritti della comunità Lgbt. Certe tematiche che hanno a che fare con l’affermazione delle identità personali vanno intese come appannaggio di chiunque creda nella libertà e nell’autodeterminazione e non sono solo argomenti retorici da lasciare in mano, come clave, a determinate parti politiche».
Ha poi aggiunto che «ci sono ancora troppi Paesi nel mondo in cui le preferenze sessuali diventano motivo di persecuzione, questo è un dato intollerabile che dobbiamo combattere con dialogo e cultura», come ad esempio il Qatar, di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, o la Polonia e l’Ungheria, forti allegati della Lega. Ma magari non tutti i leghisti sono incoerenti come il loro capitano.
Torino, Museo dell’omosessualità: il comitato promotore
- Angelo PezzanaeMaurizio Gelatti| presidente e co-presidente della Fondazione Sandro Penna-FUORI!
- Guido Accornero| Imprenditore e Fondatore Salone del Libro di Torino
- Simone Alliva| Scrittore e Giornalista. Esperto di cronaca politica e diritti civili
- Chiara Appendino| Già Sindaca di Torino
- Alessandro Battaglia| Già Coordinatore Torino Pride, Presidente Associazione Quore e membro del Comitato per i Diritti Umani del Consiglio Regionale del Piemonte
- Luca Beatrice| Curatore e Critico d’arte contemporanea, già Responsabile del Padiglione Italia alla 53ª Biennale d’arte di Venezia
- Giulio Biino| Notaio, Presidente Fondazione Circolo dei Lettori
- Alessandro Bollo| Direttore Polo del ‘900
- Giorgio Bozzo| Produttore discografico, Autore televisivo, Commediografo, Giornalista e ideatore del podcast Le Radici dell’Orgoglio sulla storia del movimento omosessuale in Italia
- Laura Camis De Fonseca| Industriale e Presidente Fondazione Camis De Fonseca
- Tommaso Cerno| Giornalista e Senatore
- Monica Cirinnà| Senatrice e prima firmataria della Legge sulleUnioni Civili
- Sarah Cosulich| già Direttrice Artissima e Quadriennale di Roma, ora Direttrice Pinacoteca Agnelli
- Anna Cuculo| Attrice, Regista, Coreografa e fra le prime animatrici di FUORI! Donna
- Paola Cuniberti| Imprenditrice e Manager del mondo dello spettacolo
- Rita De Santis| Scrittrice, Poetessa e Presidente onoraria AGEDO Nazionale
- Irene Dionisio| Regista, Artista, Operatrice culturale e già Direttrice Lovers Film Festival
- Stefano Francia di Celle| Direttore Torino Film Festival
- Vera Fraboni| Architetta e fra le prime Attiviste transessuali del FUORI!
- Chiara Ghislieri| Docente e già Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Torino
- Fulvio Gianaria| Avvocato e Presidente OGR-CRT
- Marco Alessandro Giusta| Coordinatore Torino Pride, già Assessore ai Diritti della Città di Torino, già membro della Segreteria Nazionale di Arcigay
- Yuri Guaiana| Attivista per i diritti LGBT, Senior Campaigns Manager dell’Associazione internazionale All Out
- Nicola Lagioia| Scrittore, Direttore Salone del Libro di Torino
- Giampiero Leo| Vicepresidente Comitato Diritti Umani del Consiglio Regionale del Piemonte, Consigliere di Indirizzo Fondazione CRT, già Assessore alla Cultura
- Elena Loewenthal| Scrittrice, Direttrice Circolo dei Lettori
- Vladimir Luxuria| Politica, Artista, Direttrice Lovers Film Festival
- Beatrice Merz| Presidente Fondazione Merz IT, Fondazione Merz CH e hopefulmonster editore
- Mariateresa Martinengo | Consigliera e Segretaria Ordine dei Giornalisti del Piemonte
- Roberto Mastroianni|Filosofo, Curatore d’arte e Presidente Museo Diffuso della Resistenza
- Arianna Montorsi| Docente e Referente del Rettore per la Parità di Genere e la Diversità al Politecnico di Torino
- Ugo Nespolo| Artista, già Presidente del Museo Nazionale del Cinema
- Antonella Parigi| Imprenditrice, fra le Promotrici di Torino Città per le Donne e già Assessora alla Cultura della Regione Piemonte e Direttrice Circolo dei Lettori
- Marco Pellissero| Giurista e Docente di Diritto Penale
- Antonio Pizzo| Docente, fra i Promotori della Cattedra di Storia dell’Omosessualità dell’Università degli Studi di Torino
- Donata Prosio| Attivista per i diritti LGBT, già Coordinatrice Torino Pride
- Giovanni Quer|Giornalista e Ricercatore
- Luca Ricolfi| Docente, Politologo e Sociologo
- Gianni Rossi Barilli| Giornalista e Storico del movimento omosessuale
- Enrico Salvatori| Programmista RAI, esperto di archivi audiovisivi e di storia radiotelevisiva, del costume e dello spettacolo e consulente di festival internazionali
- Paolo Verri| Già Direttore Salone del Libro di Torino, Comitato Italia 150 e Torino Internazionale. Fra i vari incarichi, ha diretto la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura
Fonte: gay.it
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty