Zayn Malik si è trovato coinvolto in una rissa davanti a un pub dopo esser stato chiamato fr*cio, il suo video sta facendo il giro del web e sembra che ci sia un po’ di incomprensione, e soprattutto pochissima empatia. Partiamo dal presupposto che l’ex cantante dei One Direction è stato chiamato fag*ot mentre si trovava davanti a un pub da un ragazzo, e ha risposto a tono. Sul web sono tante le critiche “è un padre, non può comportarsi così” o ancora “non c’è niente di male a essere fr*ci“, insomma: empatia pari a quella di una pietra.
In primis, noi non sappiamo com’è davvero andata la storia. Non sappiamo per quanto tempo il ragazzo omofobo ha urlato contro Zayn Malik, non sappiamo se i due si conoscessero, non sappiamo se avessero già parlato, non sappiamo i retroscena e i background, per cui giudicare sulla base di un video di 37 secondi, è un po’ superficiale. Avrebbe potuto reagire in un altro modo? Avrebbe potuto semplicemente ignorare? Avrebbe potuto non ripetere la f-word? Certo, assolutamente, ma evidentemente non è stato abbastanza lucido da ragionare. Dal video, comunque, sembra che abbia risposto con “io sarei fr*cio?”.
«Non c’è niente di male a essere gay»: ma assolutamente, lo sappiamo che essere gay non ha niente di sbagliato, tuttavia perché si sta spostando l’attenzione su Zayn Malik che letteralmente si è solo difeso dall’insulto (perché gay non è un insulto, ma fr*cio sì) e non si sottolinea il fatto che l’aggressore ha chiamato dal nulla lui fr*cio? Quando un omosessuale viene chiamato in questo modo si fa una strage (giustamente!), però se Zayn Malik viene appellato così va bene e non deve arrabbiarsi, anzi deve anche ringraziarlo. Ma di che stiamo parlando?
«Sì ma poteva non utilizzare quella parola», e infatti ha letteralmente solo ripetuto quello che gli è stato detto. Penso che in questa situazione si stia perdendo il punto del discorso: Zayn Malik è stato insultato con uno slur omofobico, ha ripetuto quella parola e ha detto altri insulti. Il fatto che abbia ripetuto una parola non significa che sia un omofobo, d’altronde sappiamo che in più campagne si è mosso per promuovere la comunità LGBT+, smettetela di cercare qualsiasi minimo motivo per cancellare una persona, quando poi continuate a supportare i paladini che non fanno niente se non far parte della comunità.
Il video, comunque, dura 37 secondi ed è stato pubblicato da TMZ, che spiega che Malik, papà da meno di un anno, stava fumando una sigaretta fuori dall’Amsterdam Billiards Club nell’East Village, intorno alle 2 di notte, quando un gruppo di ragazzi sono usciti dalla porta e hanno cominciato a insultarlo. Zayn Malik ha risposto con altri insulti e si stava per giungere alle mani, ma per fortuna si sono interrotti prima. La polizia non è stata chiamata e non si sa perché nel momento del video il cantante fosse senza maglietta. Vi lascio il video:
Yellow jacket dude count your fucking days !!!! Don’t touch my baby @zaynmalik pic.twitter.com/x6vYHRVRHR
— Girl Almighty (@lareinalarae) June 4, 2021
Zayn Malik, la rissa e la reazione sui social
I social, come al solito, esagerano. Vi ho già accennato che molti hanno cominciato a scrivere che ha sbagliato Zayn Malik a rispondere, che ormai è un padre e non dovrebbe avere queste reazioni et similia, ma ci sono anche delle persone che lo difendono a spada tratta, cercando di far comprendere che lui ha solo risposto e, in questo caso, non ha alcuna colpa.
è uscito un video in cui zayn sta litigando con uno, ad una certa questo gli da del frocio e zayn risponde con "i'm faggot?".
— lee! (@mochypeas) June 5, 2021
il punto è che usa un tono carico di disprezzo e amarezza…boh
Like really ,Zayn malik was defending himself from that gay slur ..he was defening the whole LGBTq community…
— Zayn #NobodyIsListening out now . 🥂 (@asimimian) June 5, 2021
Zayn littraly done a photoshoot recently & saying "NO LABELS "be didn't lebel himself..he said " i m overwhelm by the guys find me attractive its a complinent for me " pic.twitter.com/iHyruMaf5c
ecco chi è Zayn, nonostante tutto lo insultate ancora#WELOVEZAYN pic.twitter.com/oXRTW8jLiL
— Asia; sottona per gli ZOUIS (@Asiaa05027) June 5, 2021
Zayn ha sbagliato (tanto) e non bisogna giustificarlo, ma è una mia scelta decidere se continuare a seguirlo o meno. Non sapete quello che provo, allontanarmi da lui mi farebbe solo male. Non lo difendo, ma non smetterò di seguirlo. Se vi reca disturbo, potete unfollowarmi.
— ᶻ🇵🇸 (@mandyislnfIames) June 5, 2021
è inutile che dite che Zayn ha solo ripetuto la parola perché già solo per questo ha sbagliato, ma lui l’ha fatto anche con dei modi che sembra che per lui era un insulto, cosa ancora più grave
— Dria ✪ ceo of thundershield (@wandylena) June 5, 2021
ma lo capite che zayn ha solo ripetuto quello che ha detto il coglione che l’ha aggredito? non era offeso ma incazzato dalla situazione e penso che lo sarebbero stati tutti. non ha insultato la comunità lgbt+ di sua spontanea volontà con l’intendo di offendere. riprendetevi.
— a;²⁸ (@LOVEY0UG00DBYE) June 5, 2021
Zayn ha subito un’aggressione omofobia e c’è chi lo sta criticando? 🤨
— ᴀʀɪᴀ (@Donutslov3r) June 5, 2021
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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