FLASH NEWS

Tommaso Zorzi canta insieme a Meloni “Io sono Giorgia”, dov’รจ il paladino LGBT?

Condividi

Lunge da noi creare l’ennesima polemica, tuttavia vedere una persona che viene definita costantemente “paladino LGBT” cantare “Io sono Giorgia, sono una donna” insieme a nientedimeno di Giorgia Meloni, non puรฒ che farci indignare. Forse aspettarsi che Tommaso Zorzi che sta scalando ora il successo della tv intervenisse e chiedesse a Giorgia Meloni di far approvare il DDL Zan era aspettarsi troppo, ma vederlo addirittura cantare quella canzone estrapolata da un discorso omofobico, forse รจ troppo.

tommaso-zorzi-giorgia-meloni
Fonte: twitter

Avrebbe potuto provare a chiederle tante cose in modo civile, con un bel sorriso sul volto. Avrebbe potuto provare a farla ragionare su quanto l’omofobia in Italia sia radicata. Non parliamo di umiliazione. Tommaso Zorzi avrebbe anche potuto fare una civilissima domanda a Giorgia Meloni, in quanto lui viene definito paladino LGBT e lei รจ la nemica numero uno (giocandosela alla grande con Simone Pillon) della comunitร . Eppure, hanno chiacchierato insieme come vecchi amici, ridendo, scherzando e cantando quella canzone che ci ha fatto ridere per le prime 24 ore ma poi andiamo ad ascoltare il discorso originale e ci fa accapponare la pelle.

ยซCi devono togliere tutto quello che siamo, perchรฉ quando non avremo piรน un’identitร  e non avremo piรน radici noi saremo privi di consapevolezza e privi di difendere i nostri diritti. รˆ il loro gioco. Vogliono che siamo genitore 1 e genitore 2, genere LGBT, cittadino X, dei codici, ma noi non siamo dei codici, siamo persone e difenderemo la nostra identitร . Io sono Giorgia, sono una donna, sono una madre, sono italiana, sono cristiana, non me lo toglierete. Mi vergogno di uno stato che non fa niente per le famiglie.

Io non credo in uno Stato che mette i desideri di un omosessuale di adottare un bambino di fronte al diritto di quel bambino di avere un padre e una madre solo perchรฉ un omosessuale vota e il bambino no. Uno Stato giusto si occupa del piรน debole, di chi non si puรฒ difendere da soloยป.

Eccolo, il discorso di Giorgia Meloni che Tommaso Zorzi, paladino LGBT, ha voluto cantare insieme a lei. Quasi sembrava lusingato dal fatto che lei gli rivolgesse la parola. Non ci aspettavamo che Zorzi urlasse, che la insultasse, che la chiamasse omofoba, che la umiliasse. Non ci aspettavamo una cosa del genere e non sarebbe stata neanche giusta nei confronti del programma che l’ha ospitato. Ma, almeno, ci aspettavamo che non la trattasse come un’amica, che non cantasse con lei, lei che un giorno sรฌ e l’altro pure critica il DDL Zan, lei che non comprende la differenza fra libertร  di opinione e omofobia, lei che non perde l’occasione per ostentare la sua omofobia.

Tommaso Zorzi e Giorgia Meloni: per il web รจ indifendibile

tommaso-zorzi-giorgia-meloni
Fonte: twitter

Inutile dire che fan e non fan di Tommaso Zorzi, lgbt e non, si sono indignati e non poco. Quando ti fai credere il paladino dei diritti LGBT non puoi fare certi errori. Molti fan, i piรน affezionati, ricordano a chi lo critica che “le domande sono scritte”, tuttavia รจ inevitabile domandarsi con che faccia Tommaso Zorzi giudicherร  la prossima azione omofobica di Giorgia Meloni o di un qualsiasi personaggio politico e non, se lui stesso si รจ messo a cantare insieme a lei. E, ripetiamolo, nessuno si aspettava che facesse delle scenate stile Barbara D’Urso.

Fonte: facebook

In piรน, ci domandiamo anche: poichรฉ le domande sono scritte, lui le ha lette. Lui sapeva che ci sarebbe stata Giorgia Meloni. Lui sapeva quello che avrebbe dovuto chiederle e magari sapeva anche che avrebbe dovuto cantare con lei. In quale vita gli รจ sembrato che questo sarebbe stato giusto? Un ragazzo omosessuale che lotta per i suoi diritti, che partecipava ai pride, che si mette a cantare e ridere con il nemico numero uno della comunitร  LGBT quale messaggio dovrebbe trasmettere?

Lo sappiamo adesso cosa farร  Giorgia Meloni, vero? Ovviamente marcerร  sul fatto di aver cantato e chiacchierato amorevolmente con Tommaso Zorzi, con il Tommaso Zorzi omosessuale paladino LGBT. Chissร  se si ricorderร  di lui quando voterร  no al DDL Zan.

ยซNon puoi eleggerti icona gay e attivista per i diritti LGBT e poi ridere insieme ad una politica fascista e omofoba come Giorgia Meloni. Davvero l’unica cosa importante era cantare “io sono Giorgia” e chiederle cosa ne pensa del voto a 16 anni? I smell privilegioยป, scrive un utente su Twitter. ยซIl paladino della comunitร  LGBT che ride e scherza con lโ€™omofoba numero 1 dโ€™Italia. Mi fa schifo lui e chi lo sostieneยป, concorda un altro. E non sono i soli: ยซIo vorrei anche evitare di criticare Tommaso Zorzi ma vederlo assolutamente inerte davanti alla Meloni che afferma l’inutilitร  del DDL Zan non posso accettarlo. Lui che viene tanto proclamato icona LGBT che stasera ha dimostrato di non essereยป.

Le nostre aspettative non erano troppo alte, ma neanche cosรฌ basse. Tommaso Zorzi, vogliamo una spiegazione.

Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull'italiano standard e neostandard, "paladina delle cause perse" e studentessa di Didattica dell'Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche. Instagram: @murderskitty

Ti potrebbe interessare