Le donne sono le vittime preferite del sessismo e del patriarcato, ma non sono le uniche vittime. Sempre più spesso sono gli stessi uomini a essere sottoposti a critiche insulse e opinioni sulla propria vita non richieste, sia da parte di donne che da parte di uomini. E, la parte peggiore, è che molte volte non gli viene neanche permesso di lamentarsi, perché ci sono cose peggiori al mondo.
Nel 2020 c’è più consapevolezza del valore delle donne e dei propri diritti, ma allo stesso tempo si è iniziata una lotta contro gli uomini. Not all men, si legge sui social, e in realtà non ci sarebbe neanche bisogno di scriverlo, perché il trash è sia tra gli uomini che tra le donne. Le donne non possono fare questo, le donne non possono essere questo, ma allo stesso tempo viene anche detto un uomo non dovrebbe o un uomo dovrebbe. Insomma, il sessismo e le ingiustizie sono in entrambi i generi. Non si salva nessuno.
Questo articolo ovviamente non vuole discriminare le donne affermando che il sessismo nei loro confronti è inferiori a quello degli uomini, anzi! Possiamo tutti concordare che le donne sono le più sottoposte al sessismo. Queste parole che scriverò vogliono solo mettere in evidenza anche il sessismo nei confronti degli uomini. Non vi azzardate a usare i pensieri che leggerete per attaccare le femministe o le donne in generale. Il femminismo è l’uguaglianza fra i due generi, non la supremazia del genere femminile.
Il sessismo nei confronti degli uomini
Queste sono le frasi che io ho individuato e che ho sentito spesso dire nei confronti di alcuni ragazzi, ciò non toglie che sicuramente ne esistano altre o che, per alcuni, questo non sia sessismo. Insomma, leggetelo con occhi soggettivi, non voglio stabilire alcuna regola universale.
«I veri uomini non si fanno male»
Quante volte abbiamo sentito questa frase? Un uomo non può farsi male. In pratica, per queste persone gli uomini sono una sorta di Superman o Captain America che non prova dolore e deve stare sempre composto, senza soffrire in alcun modo. In realtà, già il fatto di dire veri uomini è abbastanza sessista, poiché non esistono veri uomini e falsi uomini, non esiste un manuale per essere un vero uomo (almeno spero!) e non esiste un uomo più uomo di un un altro.
E questo perché la parola uomo non è un aggettivo come coraggioso che puoi usare per dire “sei proprio un uomo!”, ma è un sostantivo che può essere accompagnato da un attributo (ES. Sei un uomo coraggioso).
«Hai perso contro una ragazza?»
Ecco, questa frase è sessista sia per gli uomini che per le donne. Da una parte si dà per scontato che una donna sia più debole o meno abile o capace nei confronti di un uomo in tutte le attività (ad esempio, chi l’ha detto che una donna non può essere una gamer migliore di un uomo?), dall’altra invece si sminuisce un ragazzo che ha perso contro una ragazza, come se fosse scontato che un uomo dovesse sempre vincere e soprattutto dovesse farlo contro una ragazza.
Un uomo può vincere come può perdere, come può farlo qualsiasi persona, che sia donna o che sia no-binary. Non è detto che, se si vince contro un altra persona dello stesso genere, la perdita è minore rispetto a una perdita contro una persona di genere opposto.
«I ragazzi devono per forza fare il primo passo»
No, no e assolutamente no! Se vogliamo l’uguaglianza fra i due generi, allora uguaglianza sia. Un ragazzino timido e insicuro non riuscirà a fare il primo passo, così come non ci riuscirebbe una ragazzina timida e insicura. Il primo passo non dipende da cosa si ha fra le gambe ma dipende dal coraggio. Se a una ragazza piace un ragazzo perché non potrebbe fare il primo passo?
Allo stesso modo, perché un uomo non potrebbe provare piacere nel farsi corteggiare, così come questo gesto è apprezzato da una donna? Prima di essere uomini o donne, siamo persone, e se cerchiamo l’uguaglianza dobbiamo volerla anche nell’ambito sentimentale.
«L’uomo deve pagare a un appuntamento»
Questa è forse quella più sessista e retrograda. Nel secolo scorso, o due secoli fa, era normale che fosse un uomo a pagare, questo perché era l’uomo che guadagnava di più o che guadagnava, poiché le donne in genere erano casalinghe e quindi dipendevano completamente prima dal padre e poi dal marito, non avendo quindi un proprio stipendio. Oggi, però, le cose sono cambiate e ci sono anche donne che guadagnano più di un uomo.
Per cui, non è detto che deve essere il ragazzo a pagare per entrambi, si può decidere di smezzare il conto, si può fare una volta a testa (se si è, ad esempio, una coppia fissa) o semplicemente può essere la donna a voler pagare per l’uomo. Dipende dalle emozioni e dipende anche dallo stipendio.
«Dovresti farti crescere la barba»
Gli uomini devono avere la barba, un ragazzo senza barba è una ragazza: ma di cosa stiamo parlando esattamente? Un uomo è liberissimo di scegliere se avere o non avere dei peli sulla propria faccia (insomma, lo stesso discorso del “una donna è libera di fare o non fare la ceretta”). Questo discorso, ovviamente, può essere ampliato su tutto il resto del corpo.
Si fa passare l’idea che un uomo che faccia la ceretta alle gambe o sul petto o che si tiri i peli delle sopracciglia sia meno virile. Peccato che, a prescindere dalla scelta personale di ogni persona, ci siano anche molti sportivi (come i nuotatori) che devono fare la ceretta per forza.
«Gli uomini non piangono»
Tornando al discorso iniziale degli uomini che non si fanno male, il sessismo ha anche deciso che gli uomini non hanno sentimenti e quindi non devono piangere. Se muore qualcuno, se vengono traditi, se ricevono un bidone, gli uomini devono continuamente ridere ed essere felici, o comunque tenere per sé le proprie emozioni come fossero dei robot.
Dovremmo tutti capire che gli uomini, le donne, i no-binary, sono tutti uguali, senza alcuna differenza e, soprattutto, il genere di una persona non incide sul suo carattere, sulla sua personalità, sui suoi hobby o sulle sue passioni. Una volta compreso questo, la società sarà un tantino migliore.
Come avete potuto notare, molte frasi sessiste verso gli uomini sono molto simili a quelle a cui sono quotidianamente sottoposte anche le donne, per cui, compreso questo, bisognerebbe unire le forze e smetterla di farsi la lotta, ma combattere il vero nemico: il sessismo, che è sia verso le donne che verso gli uomini.
Voi conoscete altre frasi sessiste che vengono dette agli uomini?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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