Un tempo esisteva Patreon, adesso esiste OnlyFans: ma non pensate che sia solo una cosa per vendere nudes, perché è più di questo. Come al solito, non dovete fermarvi alla copertina o al sentito dire, e proprio per questo scriviamo un articolo per provare a rispondere ai vari dubbi e quesiti, smentendo i rumors su questa piattaforma relativamente nuova ma divenuta popolare in Italia solo nell’ultimo periodo.
Oggi, se pensiamo a OnlyFans, pensiamo a quel social network simile a Instagram dove però le ragazze si mettono in vendita. Beh, è parzialmente vero. Sì, OnlyFans è un social network simile a Instagram, ma no, le ragazze non si mettono in vendita né si postano solo i nudes. Dietro questo sito ci sono tante critiche, poiché da una parte si pensa che si oggettivizza la donna, dall’altra però è la donna che guadagna tramite il suo corpo, e non solo!
Non pensate che il sito sia dedicato solo alle ragazze che vogliono vendere i propri nudes, perché, in primis, non sono solo nudes. Non immaginate le foto presenti come l’inquadratura in primo piano delle parti basse. Sono foto erotiche, ben studiate. Poi, in realtà, il social è utilizzato anche per la vendita della propria arte, ad esempio dei fumetti, dei disegni, anche delle storie, magari. Una sorta di «grazie per postare questi contenuti, tieni i miei soldi». Per cui, se qualcuno vi dice «ho un profilo su Only Fans», non pensate subito che si spogli per soldi.
Per cui, fatta questa breve premessa in cui sfatiamo il mito che OnlyFans sia solo per ragazze che si spogliamo e per ragazzi lussuriosi, passiamo a conoscere di più il sito, come ci si iscrive, come funzionano gli abbonamenti e, soprattutto, quando guadagna chi vende le proprie foto o la propria arte. Ovviamente toccheremo anche i rischi che porta iscriversi al sito e postare dei contenuti a luci rosse. Insomma, una sorta di Bibbia di OnlyFans.
OnlyFans: le dieci cose da fare appena ti iscrivi
Iscriversi è molto semplice. Basterà collegarti al sito ufficiale di OnlyFans e decidere se fare l’accesso con qualche piattaforma, magari con Twitter o con Google, oppure iscriverti con la tua mail personale (o una fatta ad hoc). Ti verrà chiesto, a prescindere che tu voglia acquistare o no un abbonamento, di inserire la tua carta di credito. Insomma, nulla di diverso da Netflix.
Se invece vorrai vendere dei contenuti, dovrai inserire, insieme ad alcuni dati personali (nome completo, data di nascita, indirizzo e foto del volto), anche la carta d’identità che attesti che sei maggiorenne, poiché il sito è vietato ai minori di 18 anni, e anche per assicurare allo staff di OnlyFans che non crei più di un account per magari guadagnare di più. Leggiamo, adesso, alcuni dei consigli che vengono dati sul blog ufficiale:
- «Imposta il giusto prezzo di abbonamento: Un prezzo ragionevole è probabilmente tra $9,99 e $15,99 a seconda del contenuto e la pubblicazione del programma. Il prezzo deve essere abbastanza alto in modo che il fan capisca di s star acquistando un prodotto di qualità, ma abbastanza basso da permettergli di spendere di più in PPV o suggerimenti senza sentirsi shortchanged.
- Promuovi il tuo link OnlyFans online: I soliti social, Twitter, Instagram e Facebook, funzionano bene, naturalmente, ma sentitevi liberi di diventare creativi. La gente ha trovato il successo tramite i loro collegamenti su Reddit, su Tiktok, o sui loro Web site ufficiali. O, potete fare un URL personale in modo che il vostro Onlyfans avrà il vostro marchio.
- Pubblicizza e pianifica i tuoi contenuti: Dai ai follower attuali e potenziali una buona idea del tipo di contenuto che pubblicherai, con brevi clip, immagini, annunci o sondaggi. Puoi farlo sui social media o sulla tua pagina Onlyfans stessa; a meno che tu non abbia impostato il tuo profilo su un profilo completamente privato, nessun iscritto potrà vedere la parte scritta dei tuoi post. I fan amano vedere che un account a cui stanno pensando di iscriversi sta pubblicando contenuti regolarmente.
- Parla con i tuoi fan: La consistenza e la comunicazione sono la chiave. Fate un programma di pubblicazione, cercate di attenervici e rispondete ai commenti e messaggi privati. Lasciate che i vostri fan si sentano come se fossero nella loro community, appositamente costruita per avvicinarsi a voi.
- Prova i messaggi PPV: I messaggi pay-per-view consentono di condividere contenuti esclusivi tramite messaggi con i tuoi fan più affezionati e che sono disposti a pagare per questo. Prova a inviare PPV con una varietà di prezzi per fare appello ai fan con diversi livelli di finanze e impegno. Per esempio, basso: $3 Medio: $10, Alto: $15
- Scegli il contenuto che ritieni possa essere più redditizio per i PPV: I vostri superfan saranno disposti a pagare per aprire i vostri PPV se sentono che stanno per ottenere qualcosa di veramente speciale.
- Conosci il tuo pubblico: Scopri cosa vogliono i tuoi fan e scopri cosa funziona meglio. Usa i sondaggi per chiedere ai tuoi fan che tipo di contenuti vogliono vedere e tenere traccia di ciò che ha successo con l’aiuto delle funzionalità di analisi su Onlyfans. Per i PPV, è possibile monitorare quanti messaggi sono stati aperti, letti, e quali punti di prezzo sono i più riusciti.
- Fai campagne promozionali durante tutto l’anno: I saldi sono un ottimo modo per attirare le persone o coinvolgere i tuoi attuali seguaci, facendo sentirgli che stanno facendo un affare per i contenuti extra. C’è sempre una scusa per fare una campagna promozionale, come fare uso di Halloween, Natale o qualsiasi evento stagionale si celebra.
- Valuta di rendere il tuo account gratuito: Una strategia alternativa da considerare è rendere il tuo account gratuito. Questo può consentire un seguito più elevato poiché gli abbonati non devono impegnarsi a pagare una quota di abbonamento mensile. Gli account gratuiti possono utilizzare la funzione post pay-per-view, che consente di monetizzare i singoli post, oltre a PPV e suggerimenti. Anche se non si dispone della prevedibilità del reddito abbonamento, questa strategia può essere redditizio e portare a un più ampio riconoscimento del marchio.
- Collabora con altri creatori: Onlyfans ti permette di taggare altri creatori nei post proprio come qualsiasi altra piattaforma di social media, il che significa che i creatori possono sponsorizzarsi tra loro e collaborare con facilità. Unisciti a creatori simili che hanno un pubblico con interessi simili ai tuoi seguaci. È possibile scambiare messaggi e contenuti o, ancora meglio, scattare insieme contenuti comuni.»
Quanto guadagna chi vende i propri contenuti?
Beh, dare una risposta a questa domanda non è semplice, più che altro perché dipende. Se hai già tanti seguaci su altri social è molto più probabile che qualcuno acquisti un tuo abbonamento o dei tuoi contenuti, mentre se inizi da zero, o magari non vuoi far conoscere la tua identità, è chiaramente più graduale. All’inizio potresti guadagnare di meno e poi, piano piano, ampliare i tuoi prezzi e i tuoi fans.
In ogni caso, OnlyFans trattiene il 20% dei guadagni, riconoscendo al creatore l’80% delle sue vendite. C’è ovviamente una soglia minima per poter ritirare i proprio soldi, differente per come si decide di mettere nel portafoglio virtuale i guadagni. Ovviamente poi i guadagni dovrete anche dichiararli e pagare delle tasse, ma su questo non mi sento abbastanza informata da darvi notizie certe.
Quanto è sicuro OnlyFans?
Infine, parliamo della sicurezza. In molti sono insicuri sull’iscrizione per il timore che rubino soldi dalla carta, altri ancora per i propri dati personali, chi invece lo fa in anonimo teme che la carta d’identità scannerizzata all’iscrizione sul sito possa uscire fuori. Bene, sfatiamo anche questi miti, che tra l’altro sono i soliti su qualsiasi sito in cui una persona decide di esporsi fisicamente.
Sebbene voi inseriate la vostra carta d’identità durante l’iscrizione, quella rimane privata. Nessuno dei vostri fan saprà dove vivete, nessuno saprà come vi chiamate, nessuno potrà trovare il vostro profilo personale se non siete voi a darglielo. Questo perché OnlyFans permettere di utilizzare un profilo anonimo, ovvero non inserendo la tua foto come propic (o meglio, quella del tuo volto) e potrete anche utilizzare un username fittizio.
La carta d’identità serve quindi solo perché deve sapere che sei maggiorenne e anche a chi mandare i soldi. Riguardo quest’ultimi, non dovete preoccuparvi neanche per quanto concerne la carta di credito. Non rischiate che qualcuno vi rubi soldi, poiché funziona esattamente come Netflix, Disney+ o qualsiasi altro sito a cui donate la vostra carta senza farvi problemi.
L’unico rischio che mi sento di dirvi è che è possibile fare screenshot, quindi voi potete far pagare delle persone per i vostri contenuti ma poi loro, incuranti, potrebbero a loro volta venderli ad altri, come può avvenire su qualsiasi altro sito poiché, purtroppo, è impossibile vietare o fare qualcosa per questa cosa. Tuttavia, se lo scoprite, potete benissimo denunciare poiché è anche revenge porn (stanno mandando vostri contenuti intimi senza il vostro consenso!).
Voi cosa pensate di OnlyFans, di questo social che è completamente esploso a maggio del 2020 e che è simile ma allo stesso tempo completamente diverso da tutti gli altri? Perché, sì, Patreon permetteva di vendere contenuti, ma non quelli erotici. Lo proverete a usare per vedere la vostra arte o le vostro foto? O, almeno, vi abbiamo fatto cambiare idea su chi lo usa?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty