Instagram ha deciso di proteggere i minorenni (finalmente). Sono tantissime le ragazzine e i ragazzini che magari decidono di postare delle foto un po’ spinte (o anche foto normalissime!) e si ritrovano nei propri DM, nei messaggi privati, tantissimi tentativi di approccio da coetanei ma anche da persone che potrebbero essere i loro genitori. Per questo motivo, il famoso social network ha deciso di modificare il proprio regolamento sulla privacy.
Se non ti segue, non potrà scrivere: c’è questo alla base delle nuove policy di sicurezza, in modo da poter tutelare i più giovani da chi vorrebbe solo approfittarsi di loro, sebbene siano persone mature e magari anche con una famiglia. La scelta è stata probabilmente presa anche dopo che Tiktok sta intervenendo in diversi modi in modo da proteggere i bambini e gli adolescenti, in particolare dal bullismo.
Instagram più sicuro
Non pensate però che questa nuova impostazione di Instagram coinvolgerà tutti i profili: infatti saranno solo i minorenni a trovare questa funzionalità. Se un utente minorenne non segue l’utente maggiorenne, quest’ultimo non potrà scrivere al primo. In questo modo si evitano eventuali atteggiamenti da pedofilia che, purtroppo, è tanto presente sui diversi social.
In ogni caso, l’aggiornamento non si ferma a questa novità: sebbene ci sembri scontato, quando il minorenne riceverà un messaggio in privato, troverà una piccola targhetta che gli ricorderà che non è obbligato a rispondere, può infatti anche ignorare o addirittura segnalare l’utente. Tutto questo per permettere all’utente minorenne di sentirsi al sicuro su Instagram.
L’aggiornamento è stato presentato proprio da Instagram. In primis ha ricordato che l’app è vietata ai minori di 13 anni (proprio come Tiktok), ma in molti mentono pur di creare un profilo sul famoso social dove sono iscritti tantissimi idoli e influencer: «Vogliamo fare di più per evitare che questo accada, ma verificare l’età delle persone online è complicato per tutte le aziende che lavorano in questo settore».
Ha poi affermato l’avvio di questa nuova funzionalità che «limita la possibilità per gli adulti di mandare dei messaggi agli utenti minori di 18 anni che non li seguono». «Questa funzione si basa sia sulla tecnologia di apprendimento automatico capace di prevedere l’età degli utenti, sia sull’età che gli utenti forniscono quando si iscrivono ad Instagram. Muovendoci verso la crittografia end-to-end, stiamo investendo in funzioni che possano tutelare la privacy e tenere le persone al sicuro senza accedere al contenuto dei loro messaggi direct».
E voi cosa ne pensate? Ritenete che Instagram faccia bene a implementare questa funzione o secondo voi è più che inutile?
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty