
#78 – Impariamo il polacco: il superlativo
La scorsa settimana abbiamo ripreso con molto piacere la grammatica polacco, vedendo gli aggettivi comparativi. Oggi, invece, per il nostro settimanale appuntamento con “Impariamo il polacco” studiamo gli aggettivi superlativi. Per la prossima settimana, invece, potremo decidere se addentrarci nella cultura della Polonia, oppure se scoprire qualche serie tv, film o magari canzone (purtroppo la canzone che andrà all’Eurovision è in inglese, e soprattutto c’è un bel dramma dietro: Eurovision: Blanka rappresenterà la Polonia, ma qualcosa non torna).

Voglio ricordarvi, prima di cominciare con questa lezione, che questa rubrica è arrivata al suo 77esimo capitolo (pensate un po’, è stata la nostra prima rubrica!). Sebbene ci siano alcune eccezioni con dei termini legati a festività o eventi d’attualità, la maggior parte degli articoli parla proprio di grammatica, partendo con il primo, dove ci siamo approcciati alla lingua con l’alfabeto e i digrammi, ma poi abbiamo continuato con le declinazione, le coniugazioni e tanto altro ancora!
Ai tempi utilizzavo il libro “Impariamo il polacco, manuale per principianti” di Bartnicka Barbara della casa editrice Wiedza Powszechna, mentre adesso sto usufruendo di diversi libri. Per le lezioni di grammatica continuerò con il Basic Polish: A Grammar and Workbook di Dana Bielec. Come vi ho detto la scorsa volta, sto molto apprezzando questo libro, sebbene sia in lingua inglese, poiché alla fine di ogni capitolo ci sono anche degli esercizi. Per oggi, invece, utilizzerò un altro libro, un po’ simpatico, ovvero “Polish for Dummies” di Daria Gabryanczyk.
Gli aggettivi in polacco

In polacco, l’aggettivo ha tre distinte desinenze per i tre diversi generi (maschile, femminile e neutro). Un esempio è il termine dobry, che vuol dire “buono”:
- maschile: dobry
- femminile: dobra
- neutro: dobre
Ma anche l’aggettivo “ultimo” è un buon esempio per capire le tre desinenze dell’aggettivo in polacco:
- maschile: ostatni
- femminile: ostatnia
- neutro: ostatnie
Quindi possiamo notare che il maschile può essere sia con la y (che ricordiamo in polacco è come la nostra h) che con la i, mentre il femminile e il neutro finiscono sempre con la a e con la e. Questo ovviamente per quanto concerne il primo caso, ovvero il nominativo.
Gli aggettivi superlativi

Il superlativo in polacco si forma aggiungendo il prefisso Naj- al grado comparativo. Ecco alcuni esempi:
- ładniejszy diventa najładniejszy (più bella, la più bella);
- milszy diventa najmilszy (più tenero, il più tenero);
- bardziej zajęty diventa najbardziej (più impegnato, il più impegnato).
Ovviamente, ci sono anche dei casi irregolari, che includono sia il superlativo che il comparativo. Ecco alcuni casi:
- dobry, lepszy, najlepszy: buono, migliore, il migliore;
- zły, gorszy, najgorszy: cattivo, peggiore, il peggiore;
- duży, większy, największy: grande, più grande, il più grande;
- mały, mniejszy, najmniejszy: piccolo, più piccolo, il più piccolo.
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull'italiano standard e neostandard, "paladina delle cause perse" e studentessa di Didattica dell'Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche. Instagram: @murderskitty