Questo week-end il Tempio della Velocità ospiterà il Campionato Mondiale di Endurance 2023 in occasione della 6 Ore di Monza! Ma pare che per alcuni non sia una delle categoria dell’automobilismo tra le più conosciute, forse ad eccezion fatta per la celebre tappa di Le Mans (che ha visto la Ferrari trionfare dopo 50 anni di assenza). Se hai deciso di goderti una gara di durata senza impegno, qui troverai le info necessarie per farlo al meglio!
Ti preparo alla 6 Ore di Monza: come funziona il WEC
Il Campionato del mondo Endurance FIA (WEC) è una competizione mondiale che vede correre vetture Sport Prototipo e Gran Turismo omologate per gare di lunga durata. Quest’anno la tappa di Monza diventa ancora più speciale con il ritorno del Cavallino rampante che ha sicuramente incuriosito molti dei Tifosi, in particolare dopo la vittoria della 24 Ore di Le Mans, al Circuito di Sarthe.
Sono otto in totale le tappe valide per il mondiale, di cui quattro già disputate:
- Mille miglia di Sebring (17 marzo)
- 6 Ore di Portimao (16 aprile)
- 6 Ore di Spa-Francorchamps (29 aprile)
- 24 Ore di Le Mans (10-11 giugno)
- 6 Ore di Monza (9 luglio)
- 6 Ore di Fuji (10 settembre)
- 8 Ore del Bahrain (4 novembre)
Ma saranno ben 36 le vetture pronte a correre nel Tempio della Velocità, suddivise in 13 Hypercar, 11 LMP2 e 12 GTE. Nel 2022 le Hypercar erano solo 6!
In testa alla classifica, al momento, troviamo i campioni in carica Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa, con il team Toyota Gazoo Racing. La Ferrari attualmente si trova a soli 18 punti di distacco dal team giapponese, mentre a correre troviamo ancora Porsche e Cadillac, senza dimenticare Peugeot, Glickenhaus e Vanwall.
Non tanto diversa è quindi la situazione del Mondiale Piloti, con i ragazzi della Toyota #8 ad aprire la classifica, e quelli della #7 in quinta posizione. La Ferrari #50, guidata da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, si trova al quarto posto, mentre la Rossa vincitrice di Le Mans in seconda posizione. Qui trovate l’intera classifica!
Inoltre, il sistema che regola l’assegnazione dei punti varia in base alla gara presa in esame:
Autodromo: logistiche, biglietti, parcheggi
L’Autodromo Nazionale Monza è conosciuto principalmente per un’altra categoria regina dell’automobilismo, la Formula 1. Vi avevo già raccontato la mia esperienza al Tempio della Velocità in occasione del GP d’Italia 2022, nella speranza che questa mia seconda gita non riservi altre spiacevoli sorprese.
Comunque, l’autodromo è situato all’interno del Parco di Monza – per chi vuole provare un’escursione sull’erba un po’ diversa da quella conosciuta in pista, insomma – accessibile anche attraverso i mezzi pubblici se si considera la passeggiata di 30-40 minuti dalla stazione della città, o il servizio di taxi, autobus e navette a disposizione per gli eventi più turistici del circuito.
Se i parcheggi interni sono riservati, quelli esterni sono disponibili al pubblico a prezzo gratuito (ma non coperti da controlli o servizi di sicurezza), mentre è possibile parcheggiare il proprio veicolo anche nelle aree limitrofe, entro le possibili strade chiuse, e raggiungere comodamente il circuito.
Il sito dell’autodromo si è occupato di mettere a disposizione tutte le info necessarie a raggiungere il posto (cliccate qui per collegarvi alla pagina interessata), mentre potrete anche adoperare la comoda app “Monza 100“, in grado di fornirvi una mappa dettagliata del circuito con la posizione esatta di tribune, aree ristoro e servizi pubblici, shop ufficiali e molto altro!
Per chi fosse ancora alla ricerca di un biglietto, è possibile acquistarlo dalla pagina di TicketOne qui allegata, con diverse opzioni in base al giorno scelto o alla propria età anagrafica. La giornata di oggi, per chi fosse interessato ad un’avventura last minute – almeno le Prove Libere 2 – non prevede l’acquisto di alcun biglietto, lasciando gratuita anche l’entrata nel paddock (non più disponibile, invece, online per le altre date).
Il posto unico permette così di girare per l’autodromo in completa libertà, vista anche l’affluenza minore prevista rispetto agli eventi con tribune numerate, sia prima che durante la gara, nelle zone accessibili al pubblico sulla base del biglietto in vostro possesso.
I controlli sembrano anche più leggeri: è possibile portare con sé all’interno dell’autodromo bottigliette d’acqua (capacità uguale o inferiore a 500 ml), Power Bank di piccole dimensioni, computer e altri dispositivi elettronici, sedie pieghevoli (non in legno), aste flessibili di plastica per bandiere. Si puntualizza anche quest’anno l’impossibilità di entrare nel circuito muniti di motosega (apparentemente gli anni scorsi non era chiaro come concetto, ah?).
Si consiglia l’arrivo in mattinata (le porte saranno aperte già dalle 06:00), specialmente per evitare grandi code e godersi il resto del programma organizzato dall’Autodromo Nazionale Monza.
Programma: non solo WEC
In particolare, questa domenica non si potrà assistere solo ed esclusivamente al Campionato mondiale di Endurance: la 6 Ore di Monza avrà inizio alle 12:30, sì, ma dalle 09:00 si potrà assistere alla terza gara della F1 Academy, seguita dalle auto della F3 Classic. Alle 10:30 si darà il via alla Pit Walk che sarà condita anche da una sessione di autografi.
Giulia, Giu per chiunque. 20 anni. Studentessa di lettere e fonte di stress a tempo pieno. Mi diletto nello scrivere di ogni (ma soprattutto di F1) e amo imparare. Instagram: @ xoxgiu
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