Zona arancione: cosa possiamo fare e per quanto durerà

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Direi finalmente respiriamo un briciolo di libertà, in realtà però oggi, con la zona arancione, non cambia più di tanto. Diciamo che, come al solito, nella propria regione le persone potranno fare il cavolo che gli pare ma se hai la sfortuna di avere degli affetti lontani, sei penalizzato come se il Covid-19 fuori dalla propria regione fosse ancora più contagioso. Come è sempre stato.

Non farò un ulteriore articolo sui congiunti fuori regione e su come molti siano discriminati, anche perché con l’aggiunta della definizione di abitazione in molti sono riusciti a raggiungere legalmente i propri affetti e altri lo faranno anche in questi e nei prossimi giorni, in questo articolo ci dedicheremo giusto a studiarci per bene e nel dettaglio cosa potremo e cosa non potremo fare da oggi.

In primis, le regole che esporremo dureranno solo per il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, quindi poco e niente. Neanche il tempo di abituarsi che torniamo già alla zona rossa anche se, siamo onesti, con tutte le deroghe che hanno concesso per poter raggiungere i cari, tutto sembra tranne che zona rossa. Insomma, non è più la zona rossa che abbiamo conosciuto a marzo e forse è meglio così. Forse perché dobbiamo sperare che nessuno se ne approfitti e quindi faccia aumentare i contagi.

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Insomma, come sempre, dobbiamo affidarci al buon senso degli italiani, perché sebbene ormai abbiamo (finalmente!) un vaccino e soprattutto i contagi sembrano essere diminuiti, non dobbiamo dimenticare quanto abbiamo rischiato, quante vita sono finite, quanti sacrifici abbiamo dovuto fare in questi ultimi mesi, per cui cerchiamo di non prenderci il braccio quando ci è stato dato solo il dito.

Zona arancione: cosa si può fare

Suddividiamo a questo punto l’articolo in più paragrafi, in modo che possiate leggere o tutto oppure solo il paragrafo che vi interessa di più.

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Spostamenti

«Nei giorni 28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono».

Queste parole le trovate sul sito del governo, nella sezione delle faq. È quindi consentito in questi giorni spostarsi all’interno del proprio comune fra le 5:00 e le 22:00, anche per fare visita ad amici o parenti se abitano nel proprio comune, senza alcun limite. Mentre se avete parenti o amici in altri comuni, potrete comunque andarli a trovare, tuttavia c’è la limitazione che abbiamo avuto in questi giorni festivi.

Per cui, mi spiace, se siete una famiglia di 4 persone con almeno un figlio over 14, in zona arancione non potrete spostarvi, poiché non è consentito spostarsi in più di due persone per andare a trovare amici o parenti fuori comune (anche in questo caso non ha senso, perché come ci si contagia nello stesso comune ci si contagia anche fuori comune o fuori regione, per cui fare questa differenziazione è abbastanza no sense.

Ristoranti e attività commerciali

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Per quanto concerne ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie e qualsiasi locale che venga del cibo, in zona rossa saranno aperti dalle 5:00 alle 22:00, tuttavia sempre e solo con il servizio d’asporto o di consegna a domicilio. Quindi niente assembramenti nei locali piccoli, nessuna attesa infinita in fila, dovrete e potrete solo comprare e andarvene, consumare magari in un luogo all’aperto nelle vicinanze o a casa vostra.

Anche i negozi saranno aperti, ma fino alle 21:00, ma sempre seguendo le solite regole: deve essere possibile rispettare la distanza di un metro (perciò bisogna indicare quante persone possono entrare nel negozio insieme), non trattenersi nel negozio più di quanto ci voglia per acquistare i prodotti necessari e che le entrate vengano fatte rispettando una fila in modo che non si causi un assembramento.

È sempre consentito fare delle passeggiate all’aperto, per le strade, in giardini pubblici, così come fare attività fisica all’aperto. Ovviamente tutto questo nel proprio comune, potrete spostarvi solo se nel vostro non ci sono determinati negozi, parchi et similia.

Chiese e luoghi di culto

Mi viene quasi da ridere per scrivere questa cosa ma sì, in zona arancione le chiese e i luoghi di culto saranno aperti ogni giorni dalle 5 alle 22 perché in chiesa non ci si contagia, ovviamente, c’è la protezione divina. Come se aprire anche solo una volta a settimana, magari la domenica, non sarebbe bastato ai fedeli. Se solo ci si ricordasse che le chiese sono solo un luogo mentre la fede si trova ovunque.

 

Insomma, in questi quattro giorni di zona arancione potrete fare queste cose. Ne approfitterete o resterete comunque in casa?

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