Sono iniziati ieri i vaccini per cercare di debellare per sempre il Covid-19, quel virus che nell’ultimo anno ha completamente rivoluzionato in peggio le nostre vite. Ma questo può essere solo un nuovo inizio per noi e per chi lavora ogni giorno a contatto con questa malattia, che finalmente può essereprotetto per proteggere. Per cui, adesso vediamo come saranno i prossimi mesi, come sarà il 2021 con il vaccino.
Ovviamente non ci si può aspettare che il vaccino arrivi subito a tutti, ma saranno prima vaccinate le persone che si prendono cura dei malati e che quindi rischiano maggiormente di essere contagiati (o di contagiare), poi quelle più a rischio, poi il personale scolastico e, solo dopo mesi, il vaccino arriverà a tutte le altre persone. Per cui, i nostri sacrifici dureranno ancora qualche mese, ma ne varrà la pena.
C’è già chi fa deldrama, chi ritiene che con il vaccino ci iniettino anche deicheap per controllarci come se avessero bisogno di un cheap per controllarci e non basterebbe solo avere il nostro account google o apple, c’è chi pensa che i primi a doversi vaccinare sarebbero dovuti essere i politici («così, in caso, muoiono loro»), altri invece ritengono che è giusto che li facciano prima i medici, altri ancora vogliono avere subito il vaccino perchénon ne possono più della mascherina.
Ma, in questo caso, l’opinione del pubblico e della stampa serve a poco e niente perché le decisioni sono già state prese e non si torna indietro. Il vaccino ha già iniziato acircolare e molte persone si sono sottoposte, altre ancora si sottoporranno oggi, domani e nei prossimi oggi, per cui noi oggi ci vogliamo informare un po’ sia sulle dosi che sul calendario, in modo da provare aprevedere come saranno i prossimi anni.
Vaccino Covid-19: le dosi
Iniziamo con i vari vaccini: l’Italia avrà 40,4 milioni di dosi Astra Zeneca, 26,9 milioni Pfizer/Biontech, 50,8 milioni Johnson&Johnson, 40,4 milioni Sanofi/GSK, 30,9 milioni Curevac, 10,8 milioni Moderna. «Le tempistiche e le cifre riportate pari al 13,46% delle dosi acquisite a livello europeo, potranno essere soggette a variazioni in funzione dei processi di autorizzazione e assegnazione delle dosi», afferma il piano strategico del ministero.
Per quanto riguarda le dosi, invece, saranno a disposizione dell’Italia 202,5 milioni di dosi: 28,2 milioni nel primo trimestre 2021, 57,2 milioni nel secondo trimestre, 53,8 milioni nel terzo trimestre, 14,8 milioni nel quarto trimestre. Per il 2022, invece, le dosi di vaccino saranno 28,2 milioni nel primo trimestre e 20,1 milioni nel secondo trimestre. A quel punto,speriamo di aver utilizzato tutti i vaccini, perché se non fosse così significa che in molti hanno rinunciato alla propria dose.
Vaccino Covid-19: il calendario
E ora passiamo a quello che più interessa, ovvero il calendario dei mesi in cui, piano piano, il vaccino arriverà a tutta la popolazione, cercando di debellare del tutto questo virus. A comunicarlo e renderlo pubblico è Il Messaggero.
- GENNAIO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni
- FEBBRAIO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni
- MARZO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni
- APRILE: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
- MAGGIO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
- GIUGNO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
- LUGLIO: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine
- AGOSTO: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine
- SETTEMBRE: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine
- OTTOBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute
- NOVEMBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute
- DICEMBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute
Sembrerebbe quindi che che siamo in salute e non abbiamo un lavoro che presuppone lo stare in contatto con il Covid-19, ci vaccineremo verso la fine dell’anno, dando la precedenza, ovviamente, ai medici, all’infermieri, agli operatori sanitari e sociosanitari, ai residenti di presidi residenziali per anziani, alle persone anziane e, infine, ai docenti delle scuole e al personale scolastico.
Piano vaccino anti Covid-19
Infine, sul sito del governo è stato reso pubblico il piano vaccino anti Covid-19, che vede i seguenti punti fondamentali:
- «vaccinazione gratuita e garantita a tutti
- oltre 202 milioni di dosi disponibiliin base agli accordi stipulati, e dopo autorizzazione dell’EMA e dell’AIFA
- 27 dicembre 2020, inizio vaccinazione in Italia ed Europa (Vaccine Day)
- identificazione delle categorie da vaccinare con priorità nella fase iniziale a limitata disponibilità dei vaccini: operatori sanitari e sociosanitari, residenti e personale delle Rsa per anziani
- logistica, approvvigionamento, stoccaggio e trasporto, di competenza del Commissario straordinario
- governance del piano di vaccinazione, assicurata dal coordinamento costante tra il ministero della Salute, la struttura del Commissario straordinario e le Regioni e Province Autonome
- sistema informativoper gestire in modo efficace, integrato, sicuro e trasparente la campagna di vaccinazione
- farmacosorveglianza e sorveglianza immunologicaper assicurare il massimo livello di sicurezza nel corso di tutta la campagna di vaccinazione e la risposta immunitaria al vaccino.»
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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