Nelle ultime ore si parla della tiktoker morta: si chiamava Dazhariaa Quin Noyes, aveva 18 anni, uno splendido sorriso, 1 milione di followers su Tiktok e 189k su Instagram. Dai suoi fan si faceva chiamare Deee, sul social dove si postano le foto e gli aggiornamenti, il suo nomignolo è accompagnato da un emoji triste e un cuore nero. In tutte le foto sorride, o ha un’espressione serena, nessuno, neanche i genitori, sono riusciti a credere alla morte della giovanissima figlia. Purtroppo la depressione non lascia scampo, ti colpisce e non sempre permette a chi ti ama di salvarti.
«Vi sto infastidendo, questo sarà il mio ultimo post», queste sono le ultime parole che la giovane tiktoker morta a 18 anni ha rivolto ai suoi followers prima di suicidarsi, impiccandosi. È morta l’8 febbraio a casa sua, a Baton Rouge in Louisiana, proprio poche ore dopo aver postato sui suoi social un video in cui cantava, ballava, si divertiva, insieme però a quella macabra didascalia.
Il padre della giovane tiktoker morta ha scritto sul sito di raccolta fondi GoFundMe: «Vorrei solo che mi avesse parlato del suo dolore e dei suoi pensieri sul suicidio. Devo lasciarti volare con gli angeli, papà ti ama». Adesso le sue foto sono invase daRIP e frasi dolci, ma nulla è paragonabile al dolore del padre che scrive: «Voglio solo stringerti di nuovo, mia piccola». Ha anche ringraziato «tutti coloro che hanno mostrato amore e sostegno per mia figlia. Purtroppo non è più con noi ed è andata in un posto migliore» in un video per omaggiarla, postato su Tiktok.
Tiktoker morta: le parole della madre
La madre della tiktoker morta, di Dahzariaa, ha scritto su Facebook confermando le parole del marito e anche facendo intendere, per la prima volta, che la figlia si è suicidata, condividendo anche lei delle foto della sua bambina:
«L’8 febbraio mia figlia Dahzaria ci ha lasciato troppo presto ed è stata chiamata per volare con gli angeli. Era la mia mia migliore amica e non ero, in nessun modo, preparato a sotterrare la mia bambina. Era così felice e così contenta di vedermi quando tornavo a casa da un viaggio. Avrei solo voluto che mi avesse parlato del suo stress e dei suoi pensieri di suicidio. Avremmo potuto risolverlo. Vorrei solo stringerti di nuovo, piccolina.»
Anche sui social in molti la stanno ricordando, qualcuno dice che era la sua tiktoker preferita, altri che li faceva sempre ridere, altri ancora di essere tanto dispiaciuti. Noi facciamo le condoglianze a chiunque l’abbia amata e apprezzata.
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty