She-Hulk: recensione 1×02 [ALERT SPOILER]

Condividi

Quanto abbiamo aspettato per il secondo episodio di She-Hulk? Solo una settimana, ma ci è sembrata una vita. Dopo uno splendido primo episodio che è stato più un prequel delle avventure che vedremo in questa serie con protagonista Jennifer Walters, l’avvocata con i poteri di Hulk, e anche cugina di Bruce Banner. In questo secondo episodio, invece, cominciamo a entrare nel vivo della trama, scoprendo anche chi sarà il primo cliente dell’avvocata.

Dove collocare She Hulk nella timeline MCU

she-hulk-recensione-1x02

Il primo trailer pubblicato da Disney Plus ci ha mostrato unaShe-Hulkche comincia con la trasformazione e siamo sicuri che ci farà davvero tanto ridere. Lo stesso Kevin Feige l’ha descritta come una commedia, e la presenza dell’Hulk che abbiamo conosciuto nell’ultimo Avengers sicuramente migliorerà la situazione. In più, in questa serie sapremo anche com’è riuscito Bruce Banner a mantenere il controllo la sua trasformazione grazie all’uso delle radiazioni.

Ma chi è Tatiana Maslany/She-Hulk? Altro non è che la cugina di Bruce Banner, che ottiene i suoi poteri da una trasfusione d’emergenza da parte del cugino e quindi riesce a trasformarsi in unaversione femminiledi Hulk, cercando di portare giustizia non solo nei tribunali (Tatiana è un’avvocata) ma anche fuori, lottando contro icattivi. Nel trailer vediamo anche diversi easter egg interessanti, che ci fanno capire quanto sarà bella la serie!

I personaggi che già conosciamo e che vedremo nel corso della serie sono: Hulk/Bruce Banner, Emil Blonsky/Abominio, Titania, Nikki Ramos, Wong e anche il non più segreto Matt Murdock/Daredevil. In un tweet abbiamo visto quattro personaggi: Hulk, Emil Blonsky / Abominio, Wong e Daredevil… e un’automobile, che dovrebbe essere fondamentale in quanto quest’ultimo personaggio appare proprio dopo che She-Hulk stoppa l’auto sportiva verde che sembra volerla investire.

Sottolineiamo anche che She-Hulk seguirà le vicende di una supereroina, nulla di diverso dalle altre serie tv Marvel che abbiamo già visto… se non fosse che Jennifer Walters è anche un’avvocata, e questo rende la serie un procedurale con diverse scene in aule di tribunale dove vedremo all’opera la protagonista mentre cerca di difendere altri superumani. Questa caratteristica della serie viene evidenziata in un nuovo breve spot, che ci fa venire ancora più voglia di vedere la serie:

title="Trouble | Marvel Studios' She-Hulk: Attorney at Law | Disney+" frameborder="0" allow="accelerometer; autoplay; clipboard-write; encrypted-media; gyroscope; picture-in-picture" allowfullscreen>

She-Hulk: recensione del secondo episodio

L’episodio inizia con tutti che parlano di She-Hulk, con Jennifer Walters che, sebbene non volesse diventare una supereroina, ora lo è inevitabilmente. Tra l’altro, non le piace molto il nome che le è stato affibbiato e non apprezza neanche il fatto che la sua amica e collega non riesca a comprendere come la sua carriera come avvocatessa, quella per cui ha studiato e lottato per anni, sia messa in pericolo dall’essere proprio una supereroina. E non solo: mette anche in risalto come sia difficile trovare lavoro da donna.

Jennifer si chiede come mai venga penalizzata per aver salvato delle persone, perché nessuno vuole assumerla solo in quanto supereroina. In questo secondo episodio conosciamo anche la famiglia di Jennifer, che è proprio come tutte le altre famiglie: fastidiosa, insistente e impicciona. E adesso che è She-Hulk, è ancora più difficile. Se non fosse per il padre, che la consola e la comprende, cercando anche di sollevarle il morale.

In ogni caso, Jen trova di nuovo lavoro, addirittura nel centro legale che… l’ha fatta licenziare, ovvero la GLK&H Tuttavia, subito viene a scoprire che i datori vogliono She-Hulk e non lei, proprio perché hanno una divisione sulla legge superumana e, per questo motivo, lei si rende conto dell’ingiustizia e di cosa potrebbero pensare le persone: ha ottenuto il lavoro non perché qualificata, ma perché persona con poteri. Ma quale sarà il primo caso di Jennifer da avvocata?

she-hulk-recensione-1x02

Lo scopriamo in questo episodio: la libertà vigilata di Emil Blonsky, conosciuto come Abominio, che sta scontando la pena in un carcere di massima sicurezza anche per aver cercare di uccidere Hulk. Per questo motivo, Jennifer cerca di rinunciare, ma Blonsky vuole solamente lei come avvocato e quindi, se lei dovesse rifiutare, sarebbe licenziata. Così accetta di incontrare Abominio in carcere.

Blonsky comunque sembra essere cambiato, non solo fisicamente ma anche spiritualmente, nel senso che ha scelto di essere solamente Emil, «con 7 anime gemelle conosciute tramite il programma amici di penna del carcere». Subito i due parlano di come lui abbia cercato di uccidere il cugino della protagonista, Bruce, e lui si giustifica dicendo che stava facendo solo quello che il governo gli aveva ordinato. Jennifer inizialmente decidere di riflettere sul da farsi, sebbene sembri abbastanza contrariata.

she-hulk-recensione-1x02

Decide comunque di consultarsi con il cugino, che ovviamente è sempre tanto tranquillo e che le conferma di aver perdonato Blonsky già quando gli aveva mandato delle lettere di scuse molto oneste (e che anche lui è una persona completamente diversa, e questo è una sorta di riferimento al cambio di attore). Tra l’altro, alla fine della chiamata, scopriamo che Bruce si trova… nello spazio. Jennifer quindi accetta il lavoro, ma alla fine dell’episodio c’è una cattiva notizia: Abominio (Abominio, non Emil) è evaso da prigione e combatte in un fight club sotterraneo. Quindi la strada dell’avvocatessa She-Hulk sarà molto lunga e tortuosa.

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.