È successo intorno alle 15 al centro di Madrid: un edificio è esploso a causa di una «fuga di gas», fa sapere il sindaco Martinez Almeida. L’esplosione ha fatto saltare in aria tre piani superiori. È stata evacuata anche la casa di riposo vicino all’edificio e la zona è stata isolata. Al momento si contano tre morti, sul posto ci sono i soccorsi che stanno cercando di accertarsi che, al momento, sia tutto al sicuro.
Le prime ipotesi sono quelle su una fuga di gas: «L’esplosione è stata dovuta ad una fuga di gas, secondo le prime valutazioni», ha detto il sindaco Josè Luis Martinez Almeida, primo cittadino di Madrid che si trova sul posto. Dalle immagini e dai video postati online dalle persone che si trovano nelle vicinanze della zona e condivise anche dai media spagnoli, ci sarebbero detriti e fumo ovunque.
Una forte esplosione ha semidistrutto un edificio nel centro di #Madrid
Immagini sconcertanti. pic.twitter.com/DF8B33fFuI— Poesia (@Poesiaitalia) January 20, 2021
Madrid: forte esplosione nel centro cittadino
I morti accertati sono tre, otto i feriti, l’edificio è semidistrutto, tre piani superiori sono saltati in aria. La struttura era in Calle de Toledo. L’Efe fa sapere che la polizia di Madrid ha cominciato a far evacuare e isolare la zona, mentre sul posto ci sono i soccorsi per assicurarsi che tutti stiano bene.
Tele Madrid avvisa invece che i vigili del fuoco stanno lavorando all’interno dell’edificio per essere certi che non ci siano altre vittime che hanno bisogno di aiuto. Nel frattempo, per soccorrere tutti i feriti, è stato anche allestito un ospedale da campo.
L’edificio, come fa sapere el Diario, è accanto a una residenza per anziana, una scuola e la Chiesa di La Paloma, che «appartiene alla parrocchia della Virgen de la Paloma e San Pedro el Real». A essere esplosa è una casa parrocchiale di Madrid in cui vivono i sacerdoti della chiesa. In molti vivevano al quinto e al sesto piano, dove c’è stata l’esplosione. Uno di loro è gravemente ferito dopo essere rimasto intrappolato tra le macerie.
Per fortuna, el Diario fa sapere anche che «hanno evacuato i bambini in Plaza Virgen de la Paloma, alle spalle, e aspettano l’arrivo dei genitori. Nessuno studente è rimasto ferito». Hanno anche riportato la testimonianza di alcune persone che abitano vicino all’edificio esploso a Madrid, che hanno affermato di aver sentito «molto odore di gas». Celia Sola, invece, racconta:
«Ero nella mia stanza tranquilla e abbiamo sentito un suono molto forte all’improvviso e un tremito enorme nell’edificio. Tutta la famiglia era molto spaventata senza sapere cosa stava succedendo. Siamo usciti e i vicini si sporgevano. Abbiamo sentito solo sirene e molte persone che correvano».
Anche la residenza per gli anziani, tramite delle informazioni che troviamo su El Pais, ha fatto sapere che nessuno degli ospiti è rimasto ferito. A morire, invece, sono stati una donna di 85 anni e un uomo di cui non sappiamo l’età. Tra i feriti più gravi, invece, un uomo di 26 anni e uno di 53 anni. Ci sono stati anche altri feriti che, però, non sono fortunatamente gravi.
Almeida ha riferito che «i vigili del fuoco verificheranno se ci sono stati danni al muro adiacente tra l’edificio esploso e quello della casa di cura. Allo stesso modo, le macerie sono cadute nel cortile della scuola attaccato all’edificio», che al momento è in fiamme. «Se viene spento, potrebbe verificarsi un sequestro di gas che potrebbe compromettere seriamente la stabilità dell’edificio», ha detto l’assessore di Madrid, ritenendo che non sia impossibile che l’intero edificio possa crollare.
Si raccomanda a tutti i cittadini e a tutti i passanti di non avvicinarsi né all’edificio né alla zona, per la propria sicurezza.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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