Jack Dorsey dalla parte di Elon Musk: «la strada è quella giusta»

Condividi

Mentre molti utenti di Twitter stanno pensando di abbandonare Twitter per tornare su Tumblr in seguito all’acquisto del social da parte di Elon Musk, Jack Dorsey, il fondatore di Twitter, è abbastanza felice di questa cessione, e ritiene, come fa sapere sul proprio profilo, che questa sia «la strada giusta». Ma sarà davvero così? Probabilmente lo sapremo solamente con il tempo.

jack-dorsey-elon-musk
Fonte: Pexels

In primis, perché Elon Musk dovrebbe volere acquistare Twitter? «Questo non è un modo per fare soldi. Il mio forte senso intuitivo è che avere una piattaforma pubblica che è massimamente affidabile e ampiamente inclusiva è estremamente importanteLo faccio per il futuro della civiltà, non mi interessa l’aspetto economico», ha detto. Vi ricordiamo, infatti, che proprio di recente l’imprenditore aveva parlato di dell’idea di un nuovo social, «considerando che Twitter funge da facto da piazza pubblica, il mancato rispetto dei principi della libertà di parola mina fondamentalmente la democrazia».

Tutto è comunque iniziato quando a inizio aprile ha acquistato il 9,1% di Twitter, divenendo quindi il più grande azionista della piattaforma. La società ha risposto offrendogli un posto nel Consiglio di amministrazione, una mossa che lo avrebbe limitato a possedere solo il 15 per cento della società. Inizialmente Musk ha pensato di accettare, ma poi ha rilanciato: il suo obiettivo era comprare la piattaforma a un prezzo molto superiore a quello di mercato. Inizialmente il Cda pensava di rifiutare, ma adesso non se ne è più certi.

Mentre durante la mattina di ieri era quasi certo che l’imprenditore avrebbe acquistato il social, durante il pomeriggio è divenuta una certezza. In un comunicato stampa Elon Musk ha detto che renderà il social «migliore che mai», «migliorando il prodotto con nuove funzionalità, rendendo aperto l’algoritmo, eliminando i bot e verificando l’identità di tutti gli utenti». Da quel momento qualcuno ha festeggiato, qualcuno invece è scappato.

jack-dorsey-elon-musk

Jack Dorsey e il sostegno ad Elon Musk

Jack Dorsey ha 45 anni ed è, come Musk, un imprenditore, ma prima di ciò è colui che nel 2006 ha deciso di fondare Twitter e ne è stato più volte amministratore delegato, fino al 2021. Il papà del social, quindi, ha deciso di commentare proprio sul suo profilo la decisione di Elon Musk di acquistare Twitter, e anche quella di quest’ultimi di venderla, e ha commentato in modo molto positivo, iniziato con la condivisione di una canzone dei Radiohead, Everything In Its Right Place.

jack-dorsey-elon-musk

«Amo Twitter. Twitter è la cosa più vicina che abbiamo a una coscienza globale», ha scritto inizialmente. «L’idea e il servizio sono tutto ciò che conta per me e farò tutto il necessario per proteggere entrambi. Twitter come azienda è sempre stata il mio unico problema e il mio più grande rimpianto. È stato di proprietà di Wall Street e del modello pubblicitario. Riprenderlo da Wall Street è il primo passo corretto». «In linea di principio, non credo che nessuno dovrebbe possedere o gestire Twitter. Vuole essere un bene pubblico a livello di protocollo, non un’azienda».

Introduce poi Elon Musk: «Risolvendo il problema del fatto che si tratta di un’azienda, tuttavia, Elon è l’unica persona di cui mi fido. Confido nella sua missione di estendere la luce della coscienza. L’obiettivo di Elon di creare una piattaforma che sia “massimamente affidabile e ampiamente inclusiva” è quello giusto. Questo è anche l’obiettivo di Parag Agrawal, e per questo l’ho scelto. Grazie a entrambi per aver fatto uscire l’azienda da una situazione impossibile. Questa è la strada giusta… ci credo con tutto il cuore».

Infine, conclude: «Sono così felice che Twitter continuerà a servire la conversazione pubblica. In giro per il mondo e tra le stelle!».

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.