In un gesto carico di significato e dolore, Samuel, l’ex fidanzato di Chiara Petrolini, ha registrato all’anagrafe i nomi dei due neonati tragicamente uccisi e sepolti nel giardino della villetta di Vignale di Traversetolo. I piccoli sono stati chiamati Angelo Federico e Domenico Matteo. La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale e l’intero Paese. Chiara Petrolini, studentessa parmigiana di 21 anni, è accusata di aver partorito e successivamente ucciso i due neonati, seppellendoli nel giardino della sua abitazione. Le indagini hanno rivelato che né i familiari né Samuel erano a conoscenza delle gravidanze.
Samuel, anch’egli di 21 anni, secondo la Gazzetta di Parma, ha deciso di riconoscere ufficialmente i suoi figli, recandosi presso il Comune di Traversetolo per firmare contemporaneamente gli atti di nascita e di morte. Questo gesto ha permesso ai neonati di portare il suo cognome e di essere riconosciuti legalmente, nonostante la breve e tragica esistenza. La scelta dei nomi, Angelo Federico e Domenico Matteo, riflette il desiderio di Samuel di dare un’identità e una dignità ai suoi figli, onorandone la memoria. Questo atto simbolico rappresenta un tentativo di ristabilire un legame paterno, nonostante le circostanze drammatiche che hanno impedito qualsiasi relazione con i neonati.
Chiara Petrolini è agli arresti domiciliari
Nel frattempo, Chiara Petrolini è tornata nella casa di Vignale, dove si trova agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni giudiziarie. La giovane è accusata di omicidio volontario e occultamento di cadavere, reati che potrebbero comportare pene severe. Le indagini proseguono per chiarire ulteriormente le dinamiche e le motivazioni dietro questi tragici eventi. La comunità di Traversetolo è profondamente colpita da questa vicenda. Le autorità locali hanno espresso vicinanza alle famiglie coinvolte e hanno sottolineato l’importanza di sostenere chiunque si trovi in situazioni di difficoltà, affinché tragedie simili non si ripetano.
Questo doloroso episodio mette in luce la necessità di una maggiore attenzione verso i segnali di disagio e isolamento che possono manifestarsi nelle persone, specialmente tra i giovani. È fondamentale promuovere una cultura di ascolto e supporto, affinché chiunque si trovi in situazioni critiche possa trovare l’aiuto necessario prima che si verifichino eventi irreparabili, così come è fondamentale fare educazione sessuale e all’affettività nelle scuole, in modo da far comprendere ai giovani sia come proteggersi che come comportarsi in situazioni del genere. Evidentemente, però, il governo preferisce parlare di fertilità e leggere la Bibbia.
Chiara Petrolini con 2 omicidi accertati sulle spalle fuma come niente fosse sotto il portico di casa. Louis ( il presunto omicida di Pierina ) è al gabbio da mesi senza alcuna prova concreta. Etc etc
— Anna 🌈 (@anna_tpwk_) January 16, 2025
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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