La telefonata fra il premier Draghi e il Presidente Biden sull’Afghanistan

Condividi

Dopo ormai una settimana da quando è iniziata questa tragedia in Afghanistan, il presidente americano Joe Biden, già aspramente criticato dai suoi connazionali come anche da molte persone del resto del mondo, ha avuto una telefonata con il nostro presidente del consiglio, Mario Draghi, cercando di capire cosa possono fare per aiutare le persone che in questo momento si trovano a Kabul. Il riassunto della chiamata è stata pubblicata sui siti dei vari governi.

biden-draghi-chiamata-afghanistan
Intervista di Mario Draghi con TG1

In Afghanistan la situazione non sta migliorando. Abbiamo già visto come i talebani, nonostante la conferenza stampa in cui affermano di rispettare le varie libertà della stampa e dei cittadini, hanno dimostrato in realtà di non essere cambiati affatto, perquisendo appartamenti di giornalisti o sparando su una manifestazione di persone civili con bandiere afghane a Jalalabad.

Tra l’altro, proprio nelle ultime ore, è arrivato a Kabul il cofondatore dei talebani e capo dell’ufficio politico del movimento, Abdul Ghani Baradar. A confermare questa notizia sono i media locali, affermando che il cofondatore sarebbe arrivato ieri sera a Kabul da Kandahar, con una delegazione di alto livello. Nella sua agenda ci sarebbero degli incontri per formare un nuovo governo.

Una notizia invece lieta è quella delle fantastiche ragazze della squadra di robotica afghana, tutte ragazze fra i 15 e i 19 anni divenute famose nel 2017 dopo aver vinto un premio importante in una competizione internazionale di robotica negli Usa. Secondo la Digital Citizen Fund americane (erano stati proprio loro a chiedere aiuto per queste studentesse), le ragazze, con la loro insegnante 25enne, sono state trasportate in Qatar grazie all’intervento del governo di Doha, che ha inviato per loro un volo in modo da lasciare la troppo pericolosa Kabul.

La chiamata fra Biden e Draghi sull’Afghanistan

Le notizie che abbiamo sulla chiamata fra il Presidente Biden e il premier Draghi ci sono state date dai governi stessi, tramite i siti ufficiali della Casa Bianca e del governo italiano. Nel primo leggiamo che:

«Il presidente Joe Biden e il primo ministro italiano Mario Draghi hanno parlato oggi degli ultimi sviluppi in Afghanistan. Hanno discusso dell’importanza di un continuo e stretto coordinamento tra il personale militare e civile a Kabul, che stanno lavorando insieme instancabilmente per evacuare in sicurezza i loro cittadini, gli afgani che hanno coraggiosamente sostenuto noi e la NATO nello sforzo bellico, e altri cittadini afgani vulnerabili. Hanno accolto con favore l’opportunità per il G7 di pianificare un approccio comune alla politica dell’Afghanistan nella riunione virtuale dei leader della prossima settimana.»

biden-draghi-chiamata-afghanistan
Joe Biden
Fonte: Twitter

Insomma, sembra che il Presidente degli Stati Uniti e il Presidente del consiglio italiano siano sulla stessa onda per provare ad aiutare le persone che in Afghanistan rischiano la vita e soprattutto rischiano di essere privati di qualsiasi diritto umano. Sul sito del governo italiano, leggiamo:

«Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha avuto stasera una conversazione telefonica con il Presidente degli Stati Uniti d’America, Joseph R. Biden jr.
Il colloquio si è incentrato sugli ultimi sviluppi e sulle implicazioni della crisi afghana, in particolare l’evacuazione dei connazionali e dei cittadini afghani vulnerabili, la tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali, l’assistenza umanitaria a favore della popolazione. Sono state inoltre discusse le prospettive dell’azione della Comunità internazionale nei diversi contesti, a partire da G7 e G20, a favore della stabilità e dello sviluppo dell’Afghanistan.»

biden-draghi-chiamata-afghanistan
Mario Draghi
Fonte: Twitter

In più, a proposito di aiutare l’Afghanistan, vi facciamo anche sapere che il dipartimento di Stato americano ha fatto sapere che 13 paesi hanno accettato di ospitare gli afghani a rischio evacuati dal paese nell’ultima settimana, e sono Albania, Canada, Colombia, Costa Rica, Cile, Kosovo, Macedonia del Nord, Messico, Polonia, Qatar, Rwanda, Ucraina e Uganda. Oltre a questi Washington ha fatto un «ringraziamento speciale» ai «partner in tutto il mondo che sono stati fondamentali» nell’evacuazione di «americani e altri», tra cui Bahrain, Danimarca, Germania, Italia, Kazakistan, Kuwait, Qatar, Tagikistan, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Uzbekistan.

La chiamata con Joe Biden si aggiunge alle relazioni di Mario Draghi già avute con il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron e con il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. Speriamo che, tutti insieme, possano riuscire a salvare le persone bloccate in Afghanistan.

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.