Polonia: istituito il superprocuratore antiaborto, divorzio e LGBT
Quando abbiamo scritto che in Polonia non poteva andare peggio, evidentemente è stata presa come una sfida, perché il paese più omofobo dell'Europa ha deciso di introdurre la figura del superprocuratore, per perseguitare tutti i cittadini accedendo ai dati personali, criminalizzando le donne che abortiscono punendole con 25 anni di carcere (e persino chi ha un aborto spontaneo sarà incarcerata per 5 anni). Ma non solo. Il Parlamento sta approvando l'Istituto per la famiglia e la demografia, per scoraggiare divorzi e disgregare le famiglie arcobaleno.
È davvero angosciante dare questa notizia, soprattutto perché nessuno sta cercando di fare nulla di concreto per mettere in salvo quelle persone. E con "nessuno" non intendo le associazioni umanitarie che, per quel che possono, stanno ...