Stranger Things è una delle serie tv più apprezzate su Netflix e si sta ufficialmente dirigendo verso la quinta e ultima stagione… Ma ovviamente il franchise continuerà, perché Netflix non potrebbe mai perdere un’occasione del genere. Quindi, mentre i fan stanno aspettando di vedere l’ultima stagione dello show fantascientifico (e che uscirà sicuramente non quest’anno), è stato ufficialmente annunciato lo spin-off di Stranger Things, che sarà una serie animata.
L’anno scorso è uscita la quarta stagione di Stranger Things, suddivisa in due parti. L’annuncio ci fu dato qualche mese fa, dai creatori che dissero che «ci sono ancora tante storie avvincenti da raccontare legate al mondo di Stranger Things. Nuovi misteri, nuove avventure e nuovi eroi inaspettati. Ma prima ci auguriamo che vogliate rimanere con noi per scoprire come finisce il racconto di una ragazza speciale di nome Undici e dei suoi coraggiosi amici, di un capo della polizia in difficoltà e di una madre inarrestabile, di una cittadina di nome Hawkins e di una dimensione parallela nota come il Sottosopra».
La quarta stagione è stata molto diversa da quello a cui eravamo abituati. In primis, ci è sembrato di seguire più fili rossi che poi hanno portato verso la stessa persona: Vecna. I nostri eroi hanno lottato separatamente, qualcuno contro i russi, qualcuno contro lo stesso Vecna, e qualcuno contro degli scienziati, ma alla fine ci siamo resi conto che tutti stavano combattendo contro lo stesso mostro. Tra l’altro, abbiamo conosciuto e ci siamo affezionati anche a nuovi personaggi, che si sono aggiunti al cast che già conoscevamo e abbiamo amato.
Uno di questi è Eddie, interpretato da Joseph Quinn, «la mente del Hellfire Club, il club ufficiale di Dungeon & Dragons della Hawkins High», che è riuscito a rapire il cuore di tutti insieme a Dmitri, che è «una guardia carceraria russa che fa amicizia con Hopper. Dmitri è intelligente, astuto e affascinante». E ovviamente abbiamo conosciuto Jamie Campbell Bower nei panni di Vecna, anche se ai tempi ci fu presentato come «un uomo premuroso che lavora come inserviente in un ospedale psichiatrico. Stanco della brutalità di cui è testimone giorno dopo giorno, riuscirà finalmente a prendere una posizione?». E la quinta?
Stranger Things… tra quinta stagione e spin-off
Quello che sappiamo al momento della quinta stagione è che uscirà nel 2024, forse… Dico forse perché ovviamente potrebbe accadere che slitti. Ci sarà poi un salto temporale (forse anche perché letteralmente quelli che dovrebbero essere dei bambini sono in realtà degli adulti ormai?). Infine, l’ultima stagione sarà breve, perché, come hanno detto Matt e Ross Duffer, «sarà comunque più lunga rispetto alla prima stagione perché abbiamo parecchio da raccontare e da concludere. Ma non sarà lunga come la quarta stagione».
Finn Wolfhard negli ultimi giorni ha anche detto durante un’intervista con Collider che «Stranger Things 5 risponderà a un’enorme quantità di domande sulla lore della serie, sulla costruzione del mondo». «Credo che molte persone saranno felici di rientrare nella storia. È l’ultima stagione, quindi vogliamo tornare alle radici di ciò che ha reso lo show così speciale e perché le dinamiche erano così eccezionali e uniche in primo luogo, cercando in qualche modo di ritornare a tutto questo. Sarà davvero emozionante». L’attore ha letto al momento solo i primi tre episodi, quindi neanche lui sa ancora qualcosa sul finale.
Riguardo lo spin-off, invece, abbiamo pochissime informazione. Non abbiamo un titolo o una trama, ma è stata descritta come ambientata “all’interno” dell’universo di Stranger Things. La serie sarà animata da Flying Bark Productions, lo studio australiano dietro i cartoni animati Marvel come “What If?” e “Moon Girl e Devil Dinosaur”. Eric Robles sta sviluppando lo spettacolo e sarà produttore esecutivo per Flying Bark Productions. Matt e Ross Duffer, i fratelli che hanno creato e mostrato Stranger Things, saranno i produttori esecutivi per il loro banner Upside Down Pictures. I produttori esecutivi di “Stranger Things” Shawn Levy e Dan Cohen sono i produttori esecutivi di 21 Laps.
In una dichiarazione, i Duffer hanno lasciato intendere che la serie, come lo spettacolo dal vivo, sarà fortemente ispirata dai media degli anni ’80; hanno indicato i «cartoni animati del sabato mattina» della loro infanzia come ispirazione per lo spin-off. La dichiarazione diceva anche «l’avventura continua», forse implicando che lo spettacolo animato avrà luogo dopo gli eventi di Stranger Things 5. Nello specifico hanno dichiarato:
«Abbiamo sempre sognato una serie animata su Stranger Things sulla falsariga dei cartoni animati del sabato mattina e vedere questo sogno realizzato è stato assolutamente emozionante. Non potremmo essere più sbalorditi da ciò che Eric Robles e il suo team hanno ideato. Le sceneggiature e gli artwork sono incredibili e non vediamo l’ora di condividere qualcosa con voi. L’avventura continua».
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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