Il social del momento è Instagram, in particolare da quando ha introdotto anche i Reels, ma Snapchat (che in Italia non è molto utilizzato) non si tira indietro, promuovendo la sua prima docu-serie in collaborazione con Spectacles, i nuovi Smart Glasses dell’azienda. Siete curiosi di sapere di cosa tratta e come vederlo?
La serie, o meglio la mini-serie, è intitolata “First Person” e segue la vita dei giovani in giro in tutto il mondo. Qual è la sua particolarità? È filmata utilizzando solo un paio di occhiali, ma non i tipici occhiali da vista o da sola, ma dei veri e propriSmart Glasses, letteralmente degliocchiali intelligenti che supportano tecnologie innovative (pensavano che dal 2000 le macchine avrebbero volato e invece abbiamo degli occhiali intelligenti, mica male!).
Questi occhiali, gliSpectacles, funzionano tramite la Realtà Aumentata e hanno una montatura in acciaio con doppia fotocamera HD, «ispirati dall’occhio umano». Quindi è come se sui social postassimo esattamente ciò che vediamo noi con il nostro occhio umano, senza la necessità di modificare i colori per renderlo piùreale, come spesso avviene con una macchina fotografica o con la fotocamera dello smartphone.
Snapchat non è molto utilizzato in Italia, soprattutto dopo che Instagram ha integrato le storie rendendo quindi inutile Snapchat, ma negli Stati Uniti il 90% dei ragazzi tra i 13 e i 24 anni lo utilizza, condividendo più di 3 miliardi e mezzo di Snap al giorno. Per cui, forse questa serie non andrà molto forte in Italia, ma potrebbe essere utile negli USA, dove ce n’è molto bisogno.
Spectacles: come funzionano gli occhiali
Gli Spectacles sono dotati di doppia fotocamera e di tridimensionalità: «le due fotocamere in HD scattano foto e video 3D a 60 fps. I quattro microfoni integrati registrano con formato audio hi-fi immersivo». Ci sono creatività in 3 dimensioni, potrai sincronizzare wireless di foto e video da Snapchat sul tuo telefono per modificare ed editarli come vuoi.
Come abbiamo detto, è ispirato all’occhio umano:
«Le immagini registrate dalle due fotocamere vengono combinate per restituire una mappa geometrica dell’ambiente che ti circonda. Grazie alla nuova percezione della tridimensionalità, potrai tuffarti in un ricordo, e riviverlo come mai prima d’ora.»
- Gli occhiali Spectacles 3;
- La custodia di ricarica;
- Il cavo di ricarica;
- Un panno per le lenti;
- Il visore 3D.
Potete acquistarli collegandovi al sito ufficiale o cliccando qui.
La docu-serie su Snapchat
L’intento di Snapchat era sicuramente quello di promuovere i nuovi occhiali Spectacles, ma anche quello di far vedere ai giovani il mondo, il cambiamento climatico, i problemi ambientali, perché non è detto che i social devono essere solo un posto perpassare il tempo senza far nulla, ma possono essere anche un modo per imparare e aiutare.
First Personè ideata da Yusuf Omar, un giornalista e co-fondatore di Hashtag Our Storie, e la moglie Sumaiya. Questi giovani ragazzi hanno passato gli ultimi due anni in 140 paesi istruendo più di 3000 persone in modo da rendere utili i propri social, da far accrescere la conoscenza in tutto il mondo.
La serie è composta da 10 episodi che possono essere visualizzati sulla pagina Discover di Snapchat e nel suo primo episodio vi è un giovane innovatore che ci mostra come rivoluzionare i servizi igienici in Zimbabwe in modo da contrastare l’aumento della siccità.
Gli altri episodi invece mostrano come costruire delle case con l’urina umana, oppure come avere dei peli sintetici dalle piante o ancora ad addestrare i topi a fiutare le mine. Tanti modi per cercare di cambiare il mondo dal nostro piccolo, dalle poche possibilità che abbiamo, ma anche per proteggere gli animali che non hanno alcuna colpa, come i rinoceronti a cui vengono tagliate le corna.
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty