Il principe Filippo è morto oggi nel castello di Windsor, a quasi 100 anni. A dare la triste notizia è stata la famiglia reale, che sui social scrive: «è con profondo dolore che Sua Maestà la Regina ha annunciato la morte del suo amato marito, Sua Altezza Reale il Principe Filippo, Duca di Edimburgo. Sua Altezza Reale è morta pacificamente questa mattina al Castello di Windsor».
Sebbene fosse molto anziano, tutti sono stati colti di sorpresa. Nessuno si aspettava che Filippo sarebbe morto. Era il «primo uomo di cui si è innamorata e l’ultimo», aveva scritto un biografo della regina. La chiamava Lilibet ed era ormai l’unico a chiamarlo in questo modo, poiché tutti gli anziani che la chiamavano con dei soprannomi ormai sono morti da tempo. Era anche l’unico a tenerle testa, addirittura a mandarla a quel paese, restando però sempre un passo indietro a lei, alla Regina d’Inghilterra.
Un’aristocratica racconta di come, una volta, durante un viaggio in auto lei continuava a rimproverarlo poiché guidava troppo velocemente e lui, dopo un lungo silenzio, le disse «se non chiude il becco, ti faccio scendere». Lei, allora, è stata in silenzio e poi ha spiegato di averlo fatto perché «altrimenti mi avrebbe fatta scendere». Una scena che per i comuni mortali è quasi normale, una coppia di sposi che battibecca e si prende in giro. Tuttavia pensare che i protagonisti sono la regina di Inghilterra e il suo principe, ci fa spuntare un sorriso.
The BBC interrupts normal programming to announce Prince Philip’s death. pic.twitter.com/tGSbiPT4WB
— Jake Kanter (@Jake_Kanter) April 9, 2021
Il principe Filippo: i sacrifici per l’amore
Filippo era un reale, figlio del principe Andrea di Grecia e Danimarca e di Alice di Battenberg, era nato in Grecia ma di greco aveva ben poco. Aveva conosciuto Elisabetta quando era ancora molto giovane, si era innamorato di lei a 18 anni, giocando a croquet, e, dopo gli anni della guerra, l’ha chiesta in sposa, approvato dal re. Tuttavia, lui ha dovuto rinunciare alla sua religione greco-ortodossa e abbracciare quella anglicana, ha dovuto rinunciare ai diritti al trono ellenico e divenire duca (solo dieci anni dopo fu principe).
Al matrimonio di Filippo ed Elisabetta, nessun familiare della famiglia dell’uomo fu invitato, tranne la madre, questo perché le sorelle erano sposate con dei nobili tedeschi simpatizzanti del nazismo e, infatti, alla regina madre, la mamma della regina Elisabetta, Filippo non è mai piaciuto, tanto che di nascosto, lo chiamava l’Unno. I due hanno avuto quattro figli, Carlo, Anna, Andrea ed Edoardo, di cui lui preferiva Anna (lo abbiamo visto anche in The Crown).
Ci sono state tante voci riguardo alla figura di Filippo, da quella che lo vede pieno di amanti a quella che addirittura lo vede come mandante dell’omicidio della povera Diana, ex moglie del figlio Carlo. In realtà, delle lettere pubblicate dopo l’omicidio/l’incidente, rivelano che i due provavano una certa simpatia, tanto che il principe Filippo in una lettera indirizzata a Carlo disse di non poter mai comprendere come «un uomo possa lasciare Diana per innamorarsi di Camilla». La verità, però, non la sapremo mai.
La morte del principe Filippo
Di recente il principe Filippo aveva passato 28 giorni in ospedale a causa di un’infezione di cui non abbiamo troppi dettagli e a causa di un intervento al cuore, ma tutto sembrava essersi risolto, tanto che il 16 marzo era stato dimesso ed era tornato nella sua umile dimora. Lo abbiamo visto in auto, per la prima volta non al volante ma seduto nei sedili posteriori, lasciare il King Edward VII, l’ospedale di Londra.
Sebbene tutto il mondo sia addolorato da questa notizia, ci fa anche sorridere il fatto che sia morto proprio qualche mese prima del suo centesimo compleanno (il 20 novembre), questo perché, nel 2000, quando la regina Madre aveva compiuto 100 anni, lui aveva detto ridendo: «non riesco a immaginare nulla di peggio che campare fino a cent’anni. Sto già cadendo a pezzi adesso». E gli affezionati alla famiglia reale lo ricorderanno così, ironico e pungente. RIP principe Filippo.
La reazione sui social
E io penso alla Regina Elisabetta, la “sua” Lilibeth, che era tale solo per lui da molto, ormai, e che non potrà più esserlo, perché chi la chiamava così, se n’è già andato.
— Titti Troccoli (@tixxxtweety) April 9, 2021
E a quanto siamo soli quando perdiamo chi conosciamo da una vita.#Filippo #PrincePhilip #9aprile pic.twitter.com/9C41Yv1XC0
il mio pensiero va soprattutto alla regina che ha la grande responsabilità di governare un paese e che ha perso forse l’unica persona dalla quale poteva trovare forza o conforto.#PrincePhilip pic.twitter.com/kG2Gj6TXtd
— 𝘂𝗻𝘁𝗶𝗹𝘁𝗵𝗲𝗹𝗮𝘀𝘁𝗽𝗲𝘁𝗮𝗹𝗳𝗮𝗹𝗹𝘀🥀 (@untilthelastpe1) April 9, 2021
La rappresentazione di una storia d’amore durata 73 anni ❤️#PrincePhilip pic.twitter.com/AvbI40NjP0
— graceoutofthewoods (@GretaSmara) April 9, 2021
Dopo tutti questi anni, hanno continuato a guardarsi in questo modo. Dietro ad una regina e dietro ad un principe, c’è una coppia che si è amata per più di settant’anni. Buon viaggio principe Filippo #PrincePhilip pic.twitter.com/ACR9raSnsD
— Martina 🎈 (@Martina63407538) April 9, 2021
me li immagino così 🙏🏻 #PrincePhilip
— leonardo (@varvarotweet) April 9, 2021
ciao Filippo, salutaci Diana pic.twitter.com/JoyyFkCT0R
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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