Playoff NBA 2023: semifinals, game four

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È tempo di playoff NBA 2023! La regular season 2023 si é chiusa qualche domenica fa, in una lunga nottata fatta di rimbalzi offensivi, triple, stoppate e spettacolari canestri durante gli spareggi per decretare la settima e l’ottava squadra ad aggiudicarsi un posto nelle gare dei playoff NBA.

Agli NBA playoff accedono un totale di 16 squadre: le migliori 8 della Eastern Conference e le migliori 8 della Western Conference, disposte in un tabellone a seconda dei punti totalizzati durante la stagione regolare. Per chi volesse seguire le partite di una o più squadre in particolare, riportiamo al link il calendario completo del primo turno per ciascuna conference.

La Gara 4 dei playoff è sempre uno spartiacque di qualsiasi serie: chi è avanti ha la possibilità di chiudere i conti o di allungare sul 3-1 quasi irrecuperabile, che è dietro deve pareggiare i conti o tenere in vita flebili speranze di vittoria. Vediamo come sono andate le quattro partite di questo weekend di semifinals.

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Fonte: Google Pixel

Playoff NBA 2023: Philadelphia 76ers vs Boston Celtics

Partita veramente pessima per i biancoverdi, che si svegliano soltanto nell’ultimo quarto senza poi riuscire a concretizzare la vittoria dopo un overtime. I Boston Celtics si erano ripresi il fattore campo perso in gara 1, riuscendo a limitare molto meglio Harden nelle ultime due partite e a sopravvivere anche la ritorno in campo di Joel Embiid, ma questa partita ha avuto una storia a sè.

Jaylen Brown è il protagonista dell’avvio di gara: due falli nei primi 4 minuti ma anche 12 dei primi 14 punti di Boston, poco dopo blackout totale per l’attacco e per la difesa dei Celtics: la squadra di coach Mazzulla sbaglia 14 tiri sui tentati del primo quarto, mentre sale di tono l’attacco dei Sixers che concludono il primo quarto sul 27-19 e controllano anche il secondo quarto trainati da un carichissimo James Harden, che all’intervallo ha già realizzato 21 punti con 8/11 al tiro, mentre Joel Embiid tira 7/12 e chiude in doppia doppia con 19 punti e 11 rimbalzi.

A Boston manca il contributo offensivo di Tatum, che sbaglia tutti i primi 8 tiri della sua partita e segna il suo primo canestro solo a 28 secondi alla fine del secondo quarto, andando negli spogliatoi con soli due punti segnati. Il primo tempo si chiude sul 59-50 per Philly, che anche nel terzo quarto continua a cavalcare un Harden stratosferico: le sue triple portano i 76ers a +15 a metà terzo quarto.

La partita sembrava ormai blindata, quando Jayson Tatum decide di iscriversi definitivamente alla partita e segna 13 punti con 5/5 al tiro, e così il vantaggio dei Sixers scende a 9 punti, 92-83 all’ultimo break.  Boston è in ritmo, Tatum inizia a carburare e regala buone giocate in difesa, poi arriva la poderosa schiacciata del veterano Al Horford che corona un parziale di 10-0 di parziale che porta al clamorroso sorpasso Celtics, che erano stati sotto anche di 20 punti nei tre quarti precedenti, il punteggio è 98-96 per i biancoverdi. 

Fonte: Twitter

Philadelphia è in stato confusionario: Horford stoppa due volte Embiid, Smart e Brogdon segnano due triple fondamentali. Ma sul 105-100 i Sixers trovano un 5-0 di parziale coronato da un raro canestro di P.J. Tucker. Parità a quota 107. Marcus Smart ha in mano la tripla della vittoria, la spara sulla sirena ma si ferma sul primo ferro, mandando gara 4 all’overtime (tempo supplementare).

Non per deboli di cuore questo finale di gara-4 dei playoff tra Philadelphia 76ers e Boston Celtics: l’equilibrio tra le due squadre dura per tutto il supplementare, fino alla tripla di Tatum che sembra decidere la gara, nonostante il rischio di fallo in attacco ai danni di Tyrese Maxey a 37.3 secondi dalla fine. Dall’altra parte del campo pessima scelta difensiva di Brown, castigata nuovamente da James Harden che riceve uno scarico non facile in angolo da Embiid portando i Sixers avanti sul 116-115.

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Fonte: Twitter

Il suo canestro ha l’unico difetto di lasciare oltre 18 secondi a Boston per progettare un ultimo attacco, che vede la penetrazione di Tatum e lo scarico sul perimetro a Smart, che tira da tre punti e segna, ma il suo canestro della vittoria viene annullato dagli arbitri perché fuori tempo massimo. La “stop lamp” rossa sul tabellone non lascia dubbi, il tiro lascia le sue mani oltre la sirena finale. 

Si chiude così questa avvincente partita, la sesta tripla di James Harden dall’angolo suggella una prestazione da 42 punti, 9 assist, 8 rimbalzi, 4 recuperi e una sola palla persa. Per Philadelphia vediamo anche i 34 punti con 13 rimbalzi di Joel Embiid, 14 punti anche per Tyrese Maxey e semi-doppia cifra anche per Tobias Harris e Georges Niang.

Purtroppo non bastano ai Celtics ben quattro giocatori attorno ai venti punti, Jayson Tatum con 24 punti e 18 rimbalzi, 23 punti di Jaylen Brown, 21 punti per Marcus Smart e i 19 di Malcolm Brogdon. In doppia cifra anche Al Horford e un Derrick White un po’ sottotono, rispettivamente con 10 e 12 punti.

Philadelphia vince 116-115 all’overtime e pareggia la serie sul 2-2. Prossimo appuntamento dei playoff sono al TD Garden di Boston, forza ragazzi!

Playoff NBA 2023: Phoenix Suns vs Denver Nuggets

Kevin Durant e Devin Booker segnano 36 punti a testa e pareggiano i conti nella serie dei playoff contro i Denver Nuggets, a cui non basta il massimo in carriera ai playoff da 53 punti di Nikola Jokic.

Devin Booker gioca un’altra gara spaziale in termini di realizzazione e di efficienza, segnando 36 punti con soli quattro errori al tiro (14/18 dal campo di cui 3/4 da tre) con 5 liberi a segno su sei tentati, ma soprattutto distribuisce 12 assist per i compagni.

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Fonte: Twitter

Denver tenta disperatamente di raddoppiarlo per evitare che li batta da solo come successo in gara 3, ma a dare man forte a Booker interviene Kevin Durant, che pareggia il bottino del giovane compagno di squadra con 36 punti realizzati grazie a un ottimo 11/19 dal campo (2/4 da tre) e 12 liberi a segno su 13. Alla produzione offensiva aggiunge anche 11 rimbalzi, 6 assist, 2 recuperi e una stoppata in 44 minuti di gioco. Non troppo esaltante il resto del quintetto, solo 8 punti e 8 rimbalzi per Ayton, 5 punti per Payne e 3 per Okogie.

Il jolly pescato da coach Monty Williams diventa Landry Shamet, che si fa trovare pronto sugli scarichi di Booker e regala 14 dei suoi 19 punti nel solo quarto periodo, realizzando quattro triple dal peso specifico indescrivibile a parole. I Suns hanno anche 8 punti a testa per Terrence Ross e Jock Landale.

I Denver Nuggets non riescono a conquistare la vittoria in trasferta nonostante una prestazione assolutamente dominante di Nikola Jokic, che firma il suo nuovo massimo in carriera ai playoff con 53 punti tirando con una percentuale assurda dal campo (20/30) aggiungendo anche 11 assist alla sua produzione offensiva in meno di 40 minuti. Il quintetto di Denver chiude tutto in doppia cifra con Jamal Murray segna 28 punti, Gordon e Porter Jr. che ne aggiungono 11 a testa e Caldwell-Pope con 10 punti.

Fonte: Twitter

Sul finire del secondo quarto di gara 4 dei playoff tra Phoenix, Jokic tenta di recuperare il pallone e spinge il nuovo proprietario dei Suns Mat Ishbia dandogli una gomitata sul petto, facendolo cadere all’indietro sulla sedia e provocando scompiglio. L’incidente è valso a Jokic un fallo tecnico, contestato dopo la partita dai Nuggets poiché assolutamente involontario.

Così si difende il giocatore serbo: “Mi ha messo la mano addosso per primo. Pensavo che questa lega avesse il compito di proteggerci, ma magari mi sbaglio. So chi è, ma a bordocampo è solo un fan, o sbaglio?”

Adesso Booker, Durant e i Phoenix Suns dovranno giocare così anche in Colorado, dove si terrà la prossima infuocata gara 5 dei playoff. Anche in questa serie si trova dunque sul 2-2.

Playoff NBA 2023: Miami Heat vs New York Knicks

Gli Heat vincono pure questa partita dei playoff portandosi sul 3-1 con tre opportunità per chiudere la serie (109-101 ). Nonostante la prestazione non proprio perfetta hanno trovato comunque il modo di vincere. Sono stati decisivi gli errori al tiro nel quarto periodo, nonostante Miami abbia sbagliato 12 dei 15 tiri fatti, New York non riesce a capitalizzare. Nonostante idue liberi di Brunson che portano i Knicks a -6 e fanno tremare il Kaseya Center, Miami riesce a controllare nel finale e portare la vittoria a casa.


La rimonta dei Knicks è sicuramente merito di Jalen Brunson, che firma un’ottima prestazione con 32 punti, 11 assist e 4 rimbalzi. Riuscendo così a portare New York in vantaggio per ben due volte durante la partita. Tuttavia il suo sforzo non è stato sufficiente per stendere i Miami Heat.


Jimmy Butler non tradisce la fiducia che il team pone su di lui e fa un’altra grandissima partita che chiude con una doppia doppia da 27 punti, 10 assist e 6 rimbalzi. Doppia doppia anche per Bam Adebayo che insieme al numero 22 ha condotto gli Heat alla vittoria di gara-4 dei playoff, portando Miami a una vittoria di distanza dalla terza finale di conference degli ultimi quattro anni.

Playoff NBA 2023: Los Angeles Lakers vs Golden State Warriors

Golden State ha il pieno controllo del match arrivando anche a +12 nel terzo quarto grazie come sempre a un eccelso Steph Curry, ma nell’ultimo quarto i Lakers tirano fuori l’asso nella manica, Lonnie Walker e riescono così a ribaltare la partita in un finale combattutissimo (104-101). Curry per ben due volte ha il tiro del sorpasso nell’ultimo minuto ma Anthony Davis lo costringe per due volte all’errore, decisivo anche la palla persa sull’ultimo possesso per pareggiare di Draymond Green.


Per la prima volta in questi playoff LeBron James, gestisce i pick and roll e cercando di puntare sempre Curry. Il King rimane in campo per ben 43 minuti ed è il miglior realizzatore dei Lakers con 27 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, pur non avendo la migliore accuracy (10/25 dal campo di cui 2/9 da tre). Anthony Davis ne mette 23 con 15 rimbalzi e Austin Reaves ne aggiunge 21.


Lonnie Walker IV, ex giocatore degli Spurs, diventa il protagonista indiscusso della partita segnando 15 punti tutti nel quarto periodo con 6/9 al tiro e una tripla a segno, 3 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi ai suoi 27 minuti sul parquet. LeBron James a fine gara dirà “Non avremmo mai vinto questa partita senza di lui”.

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Fonte: Twitter


I Warriors falliscono così l’occasione di pareggiare i conti nella serie dei playoff nonostante una prestazione eccelsa come sempre di Steph Curry, che portsa a casa una tripla doppia da 31 punti, 10 rimbalzi e 14 assist nei 42 minuti in cui rimane in campo. La nota negativa sono però le percentuali di realizzazione: chiude con 12/30 al tiro di cui 3/14 dalla lunga distanza.


Male anche i compagni dell’ MVP delle scorse Finals: Klay Thompson fa appena 9 punti con 3/11 al tiro, Draymond Green chiude con 8 punti, 10 rimbalzi, 7 assist e 5 palle perse e Jordan Poole sbaglia tutti i quattro tiri tentati per zero punti, 3 rimbalzi, 2 assist e 2 palle perse.

Playoff NBA 2023: mood di gara 4

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