Playoff NBA 2023: finals, game two

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È tempo di playoff NBA 2023! La regular season 2023 si é chiusa qualche domenica fa, in una lunga nottata fatta di rimbalzi offensivi, triple, stoppate e spettacolari canestri durante gli spareggi per decretare la settima e l’ottava squadra ad aggiudicarsi un posto nelle gare dei playoff NBA.

Agli NBA playoff accedono un totale di 16 squadre: le migliori 8 della Eastern Conference e le migliori 8 della Western Conference, disposte in un tabellone a seconda dei punti totalizzati durante la stagione regolare.

Ebbene si cari lettori, siamo giunti alle Finals di questi playoff. A contendersi il titolo per la stagione 2022/2023 troviamo le vincitrici delle due finali di Conference, per la Eastern vediamo in azione i Miami Heat di coach Spolestra, mentre per la Western gli indomabili Denver Nuggets.

Con i Denver Nuggets ben più riposati rispetto ai neo-qualificati Miami Heat hanno inizio le finals, che speriamo siano ricche di emozioni come le altre serie di questi playoff. Scopriamo insieme cosa è successo nella seconda notte di finals NBA.

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Fonte: Google Pixel

Playoff NBA 2023: Denver Nuggets vs Miami Heat

Fino a quella sera il percorso dei Denver Nuggets era stato netto e limpido: ennesima vittoria sul parquet casalingo, quota nove partite in casa vinte su nove giocate, mantenendo sempre il fattore campo alla Ball Arena. Beh, se è vero che una serie non comincia fino a quando una delle due non vince in trasferta, le Finals NBA del 2023 sono ufficialmente cominciate.

Dopo il successo in gara 1 al debutto nelle NBA Finals, la squadra di coach Michael Malone cercava il decimo successo davanti al proprio pubblico, ma la scia è stata interrotta brutalmente dai Miami Heat che rimontano e vincono gara 2.

Gli Heat pareggiano i conti con una sensazionale prova di squadra, partendo forte e resistendo a un parziale di 27-6 dei padroni di casa nel primo tempo, ritrovando poi la vera squadra e soprattutto la panchina con un ultimo quarto da 36-25 per gli ospiti.

Difficile individuare un solo protagonista per Miami: Gabe Vincent è il giocatore più continuo nei primi tre quarti (e direi anche di tutte le serie affrontate finora) e chiude come miglior realizzatore a quota 23 punti con 4/6 dalla lunga distanza. Contributi fondamentali dalla panchina con Duncan Robinson che realizza 10 punti decisivi nel quarto periodo, Kyle Lowry a 9 punti e Max Strus importantissimo ad inizio gara con 14 punti.

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Fonte: Twitter

Sono però le stelle di Miami a prendersi le responsabilità sulle spalle nell’acceso finale, la temibile coppia Bam Adebayo – Jimmy Butler chiude con 42 punti equamente distribuiti, con il primo che aggiunge anche 9 rimbalzi, 4 assist e 2 stoppate alla sua partita e il secondo che non riesce a concretizzare al tiro con 7/19 dal campo ma distribuisce 9 assist per i compagni, piazzando un paio di canestri fondamentali nel quarto periodo per tenere avanti i suoi. 

Complici di Miami i giorni di riposo tra una partita e l’altra e la grande serata al tiro, che vede realizzare 17 delle 35 triple tentate e un ottimo 18/20 in lunetta contro i soli due liberi tentati in gara 1.

Per i Nuggets il solito Nikola Jokic gioca un’altra partita maestosa, firmando una doppia doppia da 41 punti e 11 rimbalzi con il 57% al tiro che racconta solo in parte la sensazione di dominio che ha dato in campo, ma i soli 4 assist distribuiti testimoniano come la difesa degli Heat abbia limitato di molto i suoi compagni di squadra. Jamal Murray in particolare gioca una partita a sprazzi: nel secondo quarto è inarrestabile, piazza una super schiacciata con fallo in contropiede e grazie a lui Denver tocca il massimo vantaggio sul +15, poi si spegne e cala di tono soprattutto in difesa.

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Fonte: Twitter

I tanti errori difensivi contribuiscono all’ottima serata offensiva degli Heat, che continuano a segnare e rimontano con facilità, solo nel finale di partita si riaccende all’improvviso e segna due triple che riportano a contatto Denver, ma sbaglia la tripla del pareggio in step back negli ultimi secondi di gara.

Lo stesso andamento vale anche per Michael Porter Jr., che oltre a non fare canestro con 2/8 dal campo per un totale di soli 5 punti è anche disastroso in difesa, perdendo continuamente i tiratori di Miami sul perimetro. Non va meglio Kentavious Caldwell-Pope che mette a segno solo 1/4 per 6 punti, mentre la panchina formata da Bruce Brown (11 punti), Jeff Green (9 punti) e Christian Braun (6 punti) gioca in maniera eccezionale nel primo tempo e perde di concentrazione nella ripresa, surclassata nettamente dalla pancina Miami Heat.

Miami trova così il punto del pareggio che cercava e riporta la serie in Florida in parità sull’1-1 con il punteggio 108-111, prendendosi con decisione il fattore campo. Il destino di questa serie playoff dipenderà molto dalle due partite che si giocheranno nella South Beach.

Gara 3 è in programma nella notte tra mercoledì 7 e giovedì 8 giugno, non perdetevela!

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