I protagonisti della seconda stagione di Monster, serie di Ryan Murphy che nel suo debutto ha parlato di Jeffrey Dahmer con attore protagonista Evan Peters, saranno Lyle ed Erik Menendez, ovvero i due fratelli che nell’agosto del 1989 hanno ucciso i genitori nella loro villa a Beverly Hills. Dietro il loro caso però c’è qualcosa di più: durante il processo in cui i due sono stati accusati dell’omicidio dei loro genitori, hanno affermato che i due avrebbero abusato di loro fisicamente e psicologicamente per tutta la loro vita. Adesso è ufficialmente uscito il cast che interpreterà la famiglia.
La prima stagione aveva come protagonista Jeffrey Dahmer, ovvero un invisibile serial killer che tra il 1978 e il 1991 miete le sue vittime indisturbato lontano dagli occhi della polizia, colpendo principalmente minoranze, tra LGBT e persone nere. Ma quando odori repellenti, urla raccapriccianti e delitti impensabili cominciano pian piano ad emergere, le forze dell’ordine capiscono di dover intervenire al più presto per fermare questa furia omicida contro vittime innocenti che dura da oltre un decennio. Dahmer è anche una sorta di denuncia verso la polizia che non è minimamente intervenuta in quanto le vittime non erano bianchi ed etero.
La serie ha realizzato 934 milioni di ore visualizzate al primo novembre in quattro settimane, ed è ufficialmente la terza migliore serie tv di sempre,: solamente Stranger Things 4 e Squid Game sono riuscite a fare di meglio. C’è, comunque, chi non è felice del rinnovo: da una parte perché la serie è finita, aveva come protagonista Jeffrey Dahmer e la sua storia è stata raccontata (e poi Netflix elimina serie senza far avere un finale decente), chi perché teme che altri serial killer possano essere romanticizzati come è stato fatto con Dahmer.
Monster: annunciato il cast
A dare la notizia è Deadline, che annuncia di aver appreso che gli attori che interpreteranno i due fratelli sono Cooper Koch e Nicholas Alexander Chavez, rispettivamente il primo sarà Erik e il secondo Lyle. La seconda stagione di Monster quindi racconterà la storia dei fratelli della vita reale che furono condannati nel 1996 per gli omicidi dei loro genitori, José e Mary Louise “Kitty” Menéndez. Sebbene i fratelli alla fine abbiano confessato il parricidio, hanno a lungo sostenuto che la ragione delle loro azioni fosse dovuta ad abusi fisici, emotivi e sessuali.
Il caso continua a svolgersi in tempo reale a seguito di un nuovo sviluppo rivelato a maggio. Erik e Lyle Menendez hanno depositato i documenti chiedendo una nuova udienza in risposta alle affermazioni dell’ex membro della band Menudo Roy Rosselló di essere stato molestato da José Menendez all’età di 14 anni. Non è ancora noto quanta parte della vita dei fratelli Menendez sarà coperta nella seconda stagione, ma Netflix ha anche un prossimo documentario sulla coppia con accesso al duo.
Sia Koch che Chavez sono relativamente nuovi nel settore che senza dubbio riceveranno una spinta dalla guida di una serie di Ryan Murphy. Koch è apparso in precedenza nella prima stagione del film drammatico di StarzPower Book II: Ghostnei panni del personaggio Chase. Più recentemente, è apparso nei film horrorSwallowedeThey/Them. Chavez attualmente interpreta Spencer Cassadine inGeneral Hospitaldella ABC . È apparso anche in Tubi Original,Crushed.
Il rappresentante di Netflix e Murphy ha rifiutato di commentare, ma sembra evidente che i casting sono stati fatti prima dello sciopero degli sceneggiatori e il co-creatoredi American Horror Storynon è stato coinvolto in alcuna attività sul progetto dopo lo sciopero (potrebbe interessarvi: Lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood).
Erik and Lyle Menendez have two newish pieces of evidence backing up the claim that their father was sexually abusive. This information comes from attorney Mark Geragos on behalf of the brothers. Apparently some things have been brought to light because of a recent documentary on… pic.twitter.com/R8gOtKwPov
— Rose (@901Lulu) May 9, 2023
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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