Mancano poco più di 40 giorni all’inizio del Campionato Mondiale di Formula 1 2022 che si aprirà al Sakhir Circuit con il Gran Premio del Bahrain, ma gli appassionati iniziano già a farsi riconoscere: infatti, è stato sequestrato per la prima volta in Italia lo stupefacente che porta il nominativo di “Max F1“.
La droga sarebbe inevitabilmente riconducibile alla figura di Max Verstappen, campione del mondo in carica dopo la vittoria ancora tanto discussa al Yas Marina Circuit, al GP di Abu Dhabi 2021.
“Max F1”, la droga ispirata a Verstappen è stata sequestrata per la prima volta in Italia
Max Verstappen si è potuto distinguere anche per il suo cosiddetto “Orange Army“, ovvero la parte di tifosi della F1 – per lo più olandesi – che sostengono la sua carriera, in alcuni casi adottando persino comportamenti eccentrici, fino a quelli più offensivi (la rivalità Hamilton-Verstappen è rimasta accesa anche durante le vacanze invernali proprio tra i fans dei due piloti).
La notizia che ha fatto sgranare gli occhi a tutti gli appassionati di F1 negli ultimi giorni (no, non stiamo parlando dell’ultimo post pubblicato da Lewis Hamilton su Instagram proprio nella giornata di ieri, che trovate al link qui allegato), però, proviene proprio dall’Italia: ci troviamo nelle campagne di Corato, comune situato nella provincia di Bari, quando i militari dell’Arma, affiancati dal personale dello Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori Puglia” – nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di B.A.T – intenti a sedare lo spaccio illegale di droga nella zona del Barese, in data 13 novembre scorso, hanno rinvenuto e sequestrato cinque pasticche di “Max F1”.
Il nominativo richiama la scritta “MAX” presente su uno dei due lati della pasticca dal colore verdastro, mentre l’altro lato porta la dicitura “F1”.
Oltre alle cinque pasticche di questa “sconosciuta” droga, sono state rinvenute della marijuana e dell’ecstasy “Takeshi 69”. Sono seguiti così gli accertamenti tecnici in laboratorio, le cui analisi hanno portato i carabinieri a decretare la mancata rilevazione di tale stupefacente, firmato con il nome del pilota della Red Bull, sul territorio nazionale, almeno fino a questi ultimi mesi.
La droga “Max F1” è stata addirittura etichettata come una “potente sostanza stupefacente“.
Il detentore della “Max F1” rivenuta nella propria abitazione è un pregiudicato di quarantasei anni, il quale è stato prima arrestato e dopo la convalida posto agli arresti domiciliari.
Sono poche le informazioni riguardanti questo stupefacente, ma il legame con il pilota sembra impossibile da negare: che si tratti della bravata di qualche suo fan, o di uno scherzo di cattivo gusto partorito da chi ancora lo vorrebbe fuori dalla Formula 1, non vi sono dati attendibili sulla quantità di questa sostanza attualmente presente nel nostro Paese.
Ironia della sorte: le accuse di Jos Verstappen al GP del Brasile 2021
“In Brasile Hamilton, attraverso una pressione nelle mani, ha ricevuto qualcosa dal suo preparatore e poi è tornato in macchina e si è calato nell’abitacolo. Se sommiamo tutto, c’è qualcosa di strano. Max non ha avuto alcuna possibilità contro di lui“.
Queste erano state le parole lasciate alle penne del quotidiano olandese De Telegraaf da Jos Verstappen, ex pilota di F1 e padre di Max.
Avevamo già discusso del carattere poco cordiale di Jos, ma non tutti avevano colto le accuse lanciate al sette volte campione del mondo Lewis Hamilton in seguito alla straordinaria prestazione tenuta al GP del Brasile 2021, vittoria che sembrava aver già deciso le sorti del Mondiale Piloti.
Jos ha quindi accusato pubblicamente Angela Cullen, fisioterapista, personal trainer e amica fidata del pilota della Mercedes, di aver lasciato tra le sue mani niente meno che qualche sostanza stupefacente, la quale avrebbe condizionato il corso della gara. Fortunatamente le parole amare dell’ex pilota sono stata smentite prontamente: il misterioso oggetto lasciato da Angela a Lewis sarebbe stato semplicemente il suo elastico per capelli.
Giulia, Giu per chiunque. 20 anni. Studentessa di lettere e fonte di stress a tempo pieno. Mi diletto nello scrivere di ogni (ma soprattutto di F1) e amo imparare. Instagram: @ xoxgiu